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AMSTRONG
kaisermax - 11/04/2005 alle 22:56

Armstrong, corsa a sorpresa in California Lance si iscrive a una gara open negli Usa e chiude 15° OJAI (Usa) - Lance Armstrong non finisce di sorprendere. Lo statunitense ha infatti preso parte ieri a una gara ciclistica open sulle strade della California, il Lemire Memorial Grand Prix che ha chiuso al 15° posto. Arribvato sabato a Los Angeles, Armstrong ha telefonato a un amico per sapere se c'era qualche corsa in zona e si è iscritto a quelal di Ojai. All'annuncio della presenza di Lance, la folla è impazzita. E alla fine il sei volte vincitore del Tour ha donato i 350 dollari del premio a un'associazione benefica.


kaisermax - 11/04/2005 alle 22:57

che schifo che mi fa, ad Aprile si stacca dal gruppo, 120 in una crono alla Parigi-Nizza, 15mo in una corsa del "particolare anatomico che, se rotto, simboleggia seccatura" sconosciuta. Poi arriva Luglio e magicamente stacca tutti in salita e a crono.....fate voi


janjanssen - 11/04/2005 alle 23:12

ciclismo moderno. o come diavolo violete. Ma resta scritto tutto. Nella memoria almeno.


Knightlake98 - 11/04/2005 alle 23:18

Armstrong è, e resterà , un bel mistero.... Cmq non sarà che nella Conferenza stampa del 18....annuncerà al mondo intero.....che lo faranno Papa??? attendiam trepidanti...:D:^o^


salite - 11/04/2005 alle 23:32

[quote][i]Originariamente inviato da kaisermax [/i] che schifo che mi fa, ad Aprile si stacca dal gruppo, 120 in una crono alla Parigi-Nizza, 15mo in una corsa del "particolare anatomico che, se rotto, simboleggia seccatura" sconosciuta. Poi arriva Luglio e magicamente stacca tutti in salita e a crono.....fate voi [/quote] E' la prova che sa esattamente cosa e quanto è in grado di dare. Fino a prova contraria finora quello che ha voluto ha ottenuto. Si idolatrano campioni o presunti tali che sanno vincere solo in una determinata condizioni (volata, crono, salita) Armstrong invece si difende (e vince) quasi in tutte le specialità. LUI ha vinto sicuramente molto meno di quanto avrebbe potuto e questo per sua scelta. Può battere chiunque su qualunque terreno a parte le volate. Potrà essere antipatico ma è un campione vero. Ciao :OO:


WebmasterNSFC - 11/04/2005 alle 23:32

Scusate un attimo... Armstrong post-cancro (dal 2° Tour) non mi è mai piaciuto... ma davvero credete che in una gara open in america sia arrivato 15° dando tutto??? Ma per piacere... al massimo era al 70% delle sue capacità attuali e l'avrà fatta solo per fare km in gruppo. Ciò non toglie che i suoi 22 giorni annuali mi facciano schifo!!! Ciao Bei


Morris - 11/04/2005 alle 23:34

[quote][i]Originariamente inviato da Knightlake98 [/i] Armstrong è, e resterà , un bel mistero.... Cmq non sarà che nella Conferenza stampa del 18....annuncerà al mondo intero.....che lo faranno Papa??? attendiam trepidanti...:D:^o^ [/quote] ....Ma per il ruolo, si era già candidato Berlusconi, perlomeno mi pare...;):) Il Santo si allena secondo le tabelle dei 27 giorni..... e se nella vicina Conferenza Stampa non annuncerà il record dell'ora, significa....quello che su Cicloweb in molti diciamo da tempo..... ....Ma anche se lo tenterà, i dubbi permarranno.


aranciata_bottecchia - 11/04/2005 alle 23:58

[quote][i]Originariamente inviato da salite [/i] LUI ha vinto sicuramente molto meno di quanto avrebbe potuto e questo per sua scelta. Può battere chiunque su qualunque terreno a parte le volate. [/quote] Non mi fido, non ti dispiace vero? Avrei preferito una dimostrazione concreta di questa capacità di battere chiunque su qualunque terreno (e con qualunque non intendo un terreno qualunque, ma un terreno diverso da quello consueto). Caro Salite, e cari estimatori di Lèns, siete voi che dovete arrendervi, sono esistiti due Lèns differenti, schizofrenia al cubo, quello che sapeva vincere l'uno era proibito all'altro, e viceversa. Consolatevi :yoga:


salite - 12/04/2005 alle 00:14

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Non mi fido, non ti dispiace vero? Avrei preferito una dimostrazione concreta di questa capacità di battere chiunque su qualunque terreno (e con qualunque non intendo un terreno qualunque, ma un terreno diverso da quello consueto). Caro Salite, e cari estimatori di Lèns, siete voi che dovete arrendervi, sono esistiti due Lèns differenti, schizofrenia al cubo, quello che sapeva vincere l'uno era proibito all'altro, e viceversa. Consolatevi :yoga: [/quote] Non sono un estimatore di Lance ma lo rispetto. Ha vinto in salita, ha vinto a crono, ha vinto nei grandi giri, ha vinto la classica delle classiche, ha vinto... Spero (illuso???) che il 18.04 annunci la sua partecipazione al Giro (che fino allo scorso hanno aveva il valore di una vittoria in una tappa al Tour o poco piu). Ha perso una sola volta, quando ha rincorso Simeoni. Ciao


aranciata_bottecchia - 12/04/2005 alle 00:18

Ma no, è un corridore a metà, metà separate chiaramente. Non ha mai vinto una classica monumento, non ha mai fatto una doppietta Giro-Tour, è tutto tranne che un campione. Fa beneficenza, ma forse froda le assicurazioni. :Od:


kaisermax - 12/04/2005 alle 00:32

ciclismo moderno...cunego corre da due mesi sempre davanti, basso idem. Petacchi vince tappe nei 3 grandi giri e la sanremo, Boonen classiche al nord e tappe al tour. Gibo ha vinto alla parigi-Nizza e poi sarà protagonista al giro. Poi arriva lui, staccato per 11 mesi all' anno e di colpo imbattibile. Scusate ma io non ci ho mai creduto


salite - 12/04/2005 alle 00:34

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Ma no, è un corridore a metà, metà separate chiaramente. Non ha mai vinto una classica monumento, non ha mai fatto una doppietta Giro-Tour, è tutto tranne che un campione. Fa beneficenza, ma forse froda le assicurazioni. :Od: [/quote] Per fortuna non ha voluto vincere tutto a tutti i costi altrimenti negli ultimi 10-12 anni ci sarebbero stati solo due campioni e centinaia di comparse. Non dimenticare che ha vinto la classica che tutti vorrebbero vincere (il mondiale). Ciao:pss:


aranciata_bottecchia - 12/04/2005 alle 00:40

Mamma mia, come siamo stati fortunati allora, sai che due balle se si portava a casa tutto? però almeno una Liegina nella vita, un Lombardiuccio, un Fiandrino o una Roubaittina poteva vincersele, guarda che gli altri mica si arrabbiano sai, per una sola corsuccia. Mica gli si chiedeva il grande slam, per bacco :drink: Poi il mondiale Lèns non lo ha mai vinto, quello lo ha vinto Lance.


salite - 12/04/2005 alle 00:40

[quote][i]Originariamente inviato da kaisermax [/i] ciclismo moderno...cunego corre da due mesi sempre davanti, basso idem. Petacchi vince tappe nei 3 grandi giri e la sanremo, Boonen classiche al nord e tappe al tour. Gibo ha vinto alla parigi-Nizza e poi sarà protagonista al giro. Poi arriva lui, staccato per 11 mesi all' anno e di colpo imbattibile. Scusate ma io non ci ho mai creduto [/quote] Ciclismo e basta.... Basso è bravo ed il più vicino al texano. Petacchi bravissimo velocista e poi....Boonen come Museuuw (in tutto ?) Gibo ha preso di quelle scoppole da Lance che ci vorranno vent'anni prima che gli passi il male d'orecchie. Per Cunego non mi esprimo ma nutro forti dubbi... Ciao


aranciata_bottecchia - 12/04/2005 alle 00:41

Ps Prova a chiedere a Tafi se baratterebbe la Roubaix con un mondiale.


salite - 12/04/2005 alle 00:45

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Ps Prova a chiedere a Tafi se baratterebbe la Roubaix con un mondiale. [/quote] Chiedi a Lance se baratterebbe 6 Tour per 100 Giri.


janjanssen - 12/04/2005 alle 00:51

Bè il ciclismo ha sopportato il cannibale, avrebbe sopportato anche un Lèns tre mesi l'anno........Non credo alla teoria per la quale un ciclista scelga di non vincere per 11 mesi l'anno. Lemond iniziò la trafila dei corridori 1 mese l'anno. Ma aveva un rene solo. Lèns ha avuto una gravissima malattia. Che l'ha trasformato fisicamente. Troppo. Non ha perso solo quando ha rincorso Simeoni. Lì ha perso la faccia davanti al mondo. Ha perso quando ha difeso a spada tratta un medico indifendibile. Che è il suo. Medicine o no, mi piacerebbe vederlo emulare NON il cannibale, ma Bernard Hinault. Che si proponeva di vincerle almeno una volta le grandi corse. E le vinceva. Senza cannibaleggiare. Ma dimostrando che si poteva vincere il Tour, qualche classica, a volte il giro.......insomma, essere il numero uno. Non per un mese. Per un anno. Non si barattano sei tour con 100 giri. Certo. Ma può non piacere Lèns.....

 

[Modificato il 12/04/2005 alle 00:53 by janjanssen]


aranciata_bottecchia - 12/04/2005 alle 01:07

Lèns è una delusione totale. Mi sarebbe piaciuto vederlo vincere una corsa come il Giro, almeno una volta, senza quantità mostruose di kilometri a cronometro e senza cronosquadre, con una tappa di montagna nelle ultime quattro giornate (cosa che non c'è al Tour). Non perchè non potesse vincerle, ma perchè potesse tappare la bocca agli "elementi di materiale organico atti a galleggiare" come me, a quelli che sostengono che senza "schumi" (così lui chiama il suo dottore) avrebbe vinto al massimo un'altra San Sebastian o una freccia Vallone, se gli andava bene. Ancora un po' di testosterone? tanto c'hai una palla sola, se poi viene un controllo a sorpresa un po' troppo presto...beh, non rispondere quando suonano alla porta, no? e spegni il telefonino!:bll:


Admin - 12/04/2005 alle 01:30

I lettori più attenti si accorgeranno che, in un paio di post di questo thread (segnatamente il secondo e l'ultimo) sono comparsi degli strani virgolettati. E' il modo - speriamo simpatico - che abbiamo scelto per ovviare alla presenza di qualche parola poco elegante, che d'ora in poi sarà sostituita automaticamente da tali virgolettati. Ora però non iniziate a scrivere tutte le parolacce che vi vengono in mente per vedere da cosa vengono sostituite!!! Buon proseguimento :P:cool:


aranciata_bottecchia - 12/04/2005 alle 01:36

Orpo, Admin! nemmeno l'auto-insulto è più permesso? Mmmm, come sei pedante :o Vabbè, va, almeno c'è da sghignazzare. Ti spiace se provo a vedere cosa viene fuori se scrivo quello che mi scrisse il "buon" Garre? Dopo ci provo. Ciao!


Morris - 12/04/2005 alle 02:02

Salite, il mondiale l'hanno vinto personaggi non trascendentali come Muller, Beheyt (era forte, ma si "inimicò" Van Looy fino a sparire), Ottenbros, Basso (con tutto il rispetto, un semplice velocista), Dahenens, Leblanc, Brochard, Camenzind e ce ne sarebbero altri su cui fare le pulci. Non è stata la maglia iridata colta da Lance in un giorno di ciclocross, ad eleggerlo campione da leggenda e nemmeno la Clasica di San Sebastian. Un po' meglio la Freccia Vallene e per il resto, traguardini da corridore come almeno altri cinquecento della storia. Se non vi fosse stata quella trasformazione dopo l'interrogativo della malattia (perchè su questo si discuterà a lungo), di Armstrong, fra dieci anni, non si sarebbe ricordato nessuno e nelle graduatorie dei ciclisti d'ogni tempo, sarebbe finito talmente indietro che un miope avrebbe fatto fatica a notarlo. Non è vero che ha vinto dappertutto, perchè prima della trasformazione, sia in salita che a cronometro, era inferiore a molti gregari che han dovuto smettere per disoccupazione. La vera svolta s'è avuta dopo, ed i dubbi resteranno perenni. Sincerità per sincerità, per me il "Signor Compagno della Crow" è stato il più grosso bluff della storia dello sport. O meglio, il secondo, perchè il primo spetta a Stella Walsh, americana di origine polacca, vincitrice dei 100 metri alle Olimpiadi di Los Angeles '32, un mito di quegli anni. Bene, dopo esser stata inserita nella Hall of Fame nel '76, nel 1980, venne uccisa da un proiettile vagante, durante una rapina in un supermercato di Cleveland. I medici che effettuarono l'autopsia di prassi, riscontrarono quello che ben presto divenne un colpo di scena: Stella Walsh era in realtà un uomo, avendo sia genitali maschili, sia cromosomi maschili che femminili. Le mie sono opinioni, ed ogni riferimento circa la sessualità ibrida dei personaggi messi a confronto, è da considerarsi pura casualità..... :D;):)


guigia - 12/04/2005 alle 10:15

Già che si parla di Armstrong, volevo chiedere una cosa. Sicuramente Lance, soprattutto negli ultimi anni, è decisamente antipatico. Anche i tifosi francesi lo fischiano al TOur. La maggiorparte dei tifosi italiani non lo sopportano. Invece, mi sembra che gli altri corridori lo difendono e non perdono mai occasione per elogiarlo. Mi vengono in mente Pozzato e Guerini nella vicenda-Simeoni. Lo stesso Basso, che parla di Armstrong come se fosse un Dio. E' vero che Armstrong gode di una grande stima tra i corridori, o è solo una mia impressione?


ashbishop - 12/04/2005 alle 10:40

non vi sembra una polemica eccessiva??? in fondo, lance ha fatto una corsetta in california, tipo allenamento, ci può stare.... PS anche io sono per i campioni totali, 12 mesi all'anno, non solo luglio.... :IoI


Alefederico - 12/04/2005 alle 10:49

Anche a me la polemica pare eccessiva. Non mi piace l'interpretazione della stagione da parte di Armstrong. Ma neanche quella di Cunego o Basso è da applausi. Dove erano mentre si correva la Sanremo? E il Fiandre? E la Roubaix? Per favore... Tutti copiano i metodi di Armstrong ma il Tour continua a vincerlo solo lui. Purtroppo.


kaisermax - 12/04/2005 alle 11:20

Cunego era ai paesi baschi, piccola corsa a tappe ideale per preparare il giro a differenza delle corse al nord, in cui puoi farti male cadendo e non adatte a un corridore leggero come cunego. Penso anche basso sia stato li. Amstrong invece era a una corsa di amatori preaticamente, i paesi baschi è pro-tour....


Cascata del Toce - 12/04/2005 alle 13:12

Scusate...Armstrong è un corridore che nel bene e nel male può piacere o meno...capisco perfettamente che possa stare poco simpatico per qualche suo atteggiamento ma leggere 'mi fa schifo' credo sia pesante per lui e per quello che ha passato. Può piacere o meno ma merita il rispetto di tutti anche per quello che ha passato!!!!!!!!!!


Zillo - 12/04/2005 alle 13:50

Io non penso che sia una brutta cosa il fatto di partecipare a una gara open e soprattutto di non vincerla. 1) anche Casagrande corse della Gran Fondo l'anno scorso e venne staccato da non professionisti più allenati di lui 2) mi sembra giusto non vincere le corse riservate agli amatori, perchè sarebbe stato un gesto piuttosto antipatico nei confronti degli altri concorrenti (che ora tra l'altro potranno vantarsi di aver battuto Armstrong) 3) questa corsa è stata ovviamente un allenamento un po' diverso dal solito, ma nulla più. 4) Voi sbagliate quando dite che gli altri fanno diversamente da Lance. Ormai tutti fanno le corse per prepararsi ad altre corse, e non per vincerle. La differenza è che Armstrong preferisce allenarsi da solo, e senza pressioni.


Felice - 12/04/2005 alle 14:21

[quote][i]Originariamente inviato da salite [/i] LUI ha vinto sicuramente molto meno di quanto avrebbe potuto e questo per sua scelta. [/quote] Scusa Salite, ma io non credo nel modo più assoluto a questo tipo di discorsi. Io parto dal principio che le vittorie non hanno mai fatto male a nessuno. Non esiste nessuna ragione per la quale un atleta che abbia la possibilità di ottenere un'affermazione di prestigio dovrebbe rinunciarvi. Se un atleta non ha ottenuto determinate vittorie, se ne deve dedurre che per lui era impossibile riuscirvi. Punto. Il resto non é nient'altro che una riscrittura della favola della volpe e l'uva.


Felice - 12/04/2005 alle 14:55

"Il Giro vale come una tappa al Tour o poco più" "Non si cambiano 6 Tour de France nemmeno con 100 Giri" Trovo queste frasi estremamente offensive. Il Giro é stato onorato con partecipazioni e vittorie da tutti i più grandi campioni del passato. Per alcuni ne manca uno: Lance Armstrong. Per altri non ne manca proprio nessuno, perché LA grande campione non é.


kaisermax - 12/04/2005 alle 15:10

son daccordo con te Felice, anzi ritengo sia più significativo vincere un giro contro scalatori come Gibo o cunego che vincere sei tour contro beloki...e poi le montagne del giro, perdonatemi, son altra cosa


Alefederico - 12/04/2005 alle 15:11

Scusate se mi scaldo. Basta con la storia che non si va alle classiche perchè si può cadere! Non se ne può più. Un vero campione deve partecipare al Fiandre ed alla Sanremo. Posso capire la Roubaix che è davvero diversa da tutte le altre gare (anche se Hinault prima di giudicarla la vinse...) ma i campioni devono partecipare ai grandi avvenimenti e non rifugiarsi nei Paesi Baschi o un qualche altra corsa di preparazione più o meno conosciuta. Gianni Bugno è stato un grande proprio perchè vinceva Sanremo, Fiandre, Giro, Mondiale e si piazzava al Tour. Brutta, bruttissima abitudine quella presa da Basso e Cunego.


Felice - 12/04/2005 alle 15:25

[quote][i]Originariamente inviato da Alefederico [/i] Scusate se mi scaldo. Basta con la storia che non si va alle classiche perchè si può cadere! Non se ne può più. Un vero campione deve partecipare al Fiandre ed alla Sanremo. Posso capire la Roubaix che è davvero diversa da tutte le altre gare (anche se Hinault prima di giudicarla la vinse...) ma i campioni devono partecipare ai grandi avvenimenti e non rifugiarsi nei Paesi Baschi o un qualche altra corsa di preparazione più o meno conosciuta. Gianni Bugno è stato un grande proprio perchè vinceva Sanremo, Fiandre, Giro, Mondiale e si piazzava al Tour. Brutta, bruttissima abitudine quella presa da Basso e Cunego. [/quote] Parlare di "abitudine", almeno nel caso di Cunego, che é giovanissimo, é perlomeno eccessivo. L'anno scorso, di questi tempi era un gregario e faceva quello che gli dicevano di fare. Quest'anno gregario non é più e ha messo nel programma Giro e Tour. Gli si può quindi perdonare di non fare la Sanremo e la Roubaix, corse nelle quali, con i percorsi attuali, avrebbe comunque zero probabilità di vittoria. Ad ogni modo, stai pur certo che, almeno alla Sanremo, in futuro Cunego lo vedrai di sicuro... E poi, il Giro dei Paesi Baschi non é mice una brutta corsa...


kaisermax - 12/04/2005 alle 15:40

cunego non puoi bruciarlo a 22 anni facendolo correre sempre...meglio poi il caldo della spagna per prepararsi al giro. cmq prima o poi vincerà una liegi o magari un fiandre


acmb - 12/04/2005 alle 16:07

Armstrong fara sì solamente 20 giorni di corsa vera all'anno, ma credo che comunque che uno che vince senza grosse difficoltà (se non nel 2.003) 6 Tour di fila sia comunque da lodare, così come è da lodare uno che non risponde mai alle invenzioni, a volte che vanno veramente oltre i limiti della sopportabilità, dei giornalisti, come credo che sia da lodare uno che ha vintom il 6° tour dopo essersi separato dalla moglie, così come credo che sia da lodare uno che va in bici tutti i giorni(perchè dietro i 20 giorni di corsa che ne sono 345 d'intensi allenamenti, con qualsiasi situazione atomsferica, così come credo che sia da lodare uno che invece che andaresene sulla spiagge della Florida servito e riverito a besi Margaritas, vada invece in Francia a provare e riprovare le tappe più dure del Tour. Detto questo, è detto tutto.:clap:


salite - 12/04/2005 alle 16:56

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] "Il Giro vale come una tappa al Tour o poco più" "Non si cambiano 6 Tour de France nemmeno con 100 Giri" Trovo queste frasi estremamente offensive. Il Giro é stato onorato con partecipazioni e vittorie da tutti i più grandi campioni del passato. Per alcuni ne manca uno: Lance Armstrong. Per altri non ne manca proprio nessuno, perché LA grande campione non é. [/quote] Scusa non sono offese ma costatazioni, negli ultimi anni il livello di partecipazione (per vincere) era alquanto scarsino. Per fortuna da quest'anno c'è il Pro Tour ed il Giro, ne sono sicuro, ne guadagnerà e molto. Vincere un Giro contro scalatori come Gibo (detto da Felice) non dovrebbe essere molto difficile per LA (l'hanno scorso chi è giunto secondo ?). Se pensiamo che Gonchar a crono da LA le busca ed in salita non lo vede neppure immagina cosa può succedere. A conferma di ciò al Tour Gibo si è preso di quelle sberle....Mi pare corretto acmb che fa notare come i famosi 27 giorni sono solo la conclusione di migliaia di km e centinaia di giornate in bici. E poi questo accanimento contro di lui perchè seguito da un medico che sicuramente avrà avuto dei comportamenti "strani" senza tener conto del fatto che ha avuto la fortuna di essere mai stato preso con le mani nel sacco, mentre altri qui nominati le caramelle della nonna le hanno prese... Vi ringrazio per la correttezza e la civiltà dei vostri interventi. Ciao:cincin:


Felice - 12/04/2005 alle 20:08

[quote][i]Originariamente inviato da salite [/i] Scusa non sono offese ma costatazioni, negli ultimi anni il livello di partecipazione (per vincere) era alquanto scarsino. Per fortuna da quest'anno c'è il Pro Tour ed il Giro, ne sono sicuro, ne guadagnerà e molto. Vincere un Giro contro scalatori come Gibo (detto da Felice) non dovrebbe essere molto difficile per LA (l'hanno scorso chi è giunto secondo ?). Se pensiamo che Gonchar a crono da LA le busca ed in salita non lo vede neppure immagina cosa può succedere. A conferma di ciò al Tour Gibo si è preso di quelle sberle....Mi pare corretto acmb che fa notare come i famosi 27 giorni sono solo la conclusione di migliaia di km e centinaia di giornate in bici. E poi questo accanimento contro di lui perchè seguito da un medico che sicuramente avrà avuto dei comportamenti "strani" senza tener conto del fatto che ha avuto la fortuna di essere mai stato preso con le mani nel sacco, mentre altri qui nominati le caramelle della nonna le hanno prese... Vi ringrazio per la correttezza e la civiltà dei vostri interventi. Ciao:cincin: [/quote] Ciao Salite, permettimi di precisare che io non ho minimamente citato Gibo Simoni. Ti confondi con Kaisermax... Comunque, parlando di Simoni, se é vero che al Tour non ha certo fatto sfracelli, bisogna pur dargli atto che lui al Tour ci é sempre andato con un Giro nelle gambe. Cosa farebbe Armstrong al Tour con un Giro nelle gambe non é dato sapere, perché é una cosa che non si é mai verificata. Su quanto sarebbe potuto accadere si possono fare solo illazioni, ma precisamente si tratta solo di illazioni, non di fatti. Ti faccio notare che il grande rivale di Armstrong al Tour, Jan Ullrich, al Giro c'é venuto e non é che ci abbia fatto un figurone. Oh, certo, si dirà che non correva il Giro seriamente, che preparava solo il Tour. Ma intanto il fatto é lì e la figuraccia pure. Questo d'altronde ti dà la misura della qualità dei rivali che Lance ha dovuto affrontare. Perché, se é vero che negli ultimi anni il livello dei partecipanti al Giro, come dici tu, non era molto elevato, in realtà ciò é dovuto alla mediocrità generale, piuttosto che alla scarsa attrattività del Giro. Dimmi un po': una volta messo praticamente fuori gioco Pantani, chi sono stati gli avversari di Armstong? Ciao PS: Dimenticavo: il ciclismo esiste da un secolo e in tutto questo tempo c'é stato un solo corridore che ha dovuto fare durissimi allenamenti per 338 giorni per esprimersi al meglio durante 27: Lance Armstrong!


salite - 12/04/2005 alle 20:27

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] Dimmi un po': una volta messo praticamente fuori gioco Pantani, chi sono stati gli avversari di Armstong? Ciao PS: Dimenticavo: il ciclismo esiste da un secolo e in tutto questo tempo c'é stato un solo corridore che ha dovuto fare durissimi allenamenti per 338 giorni per esprimersi al meglio durante 27: Lance Armstrong! [/quote] Qui siamo d'accordo, ad eccezione di Pantani nessun avversario serio per LA sia per forza che per modo di correre Marco era unico. Per il PS; c'è stato anche un sol corridore che è rientrato dopo tutto quel po' di problemi di salute, e sicuramente la salute gioca un ruolo determinante nelle scelte di LA (qualcosa del genere l'ho passato sulla mia pelle, e ti posso dire che la bici è stata una medicina eccezionale, difatti posso fare meglio di prima,ma...poche cose). Ciao, sono appena tornato dal San Bernardino (in bici), giornata favolosa, sole splendente, 20 gradi a 1700 metri di altezza e tutto intorno.....neve

 

[Modificato il 13/04/2005 alle 01:01 by Admin]


aranciata_bottecchia - 12/04/2005 alle 23:38

Io sinceramente li baratterei eccome 6 Tour per 100 Giri. Vincere cento giri significa aver vissuto almeno 120 anni, se non di più, e uno che vince il Giro per 100 anni significa che per 100 anni si è fatto pure delle gran trombate. Come, è in dubbio che Lèns possa ancora trombare? Boh, non lo sapevo, allora capisco che non voglia barattare sei tour con 100 giri, porello. Ps Felice è il nostro grandioso ambasciatore in terra di Francia, un alto esempio di applicazione della ragione critica.


Deval - 13/04/2005 alle 10:05

Premesso che in preparazione molti corridori corrono in corse minori e spesso perdono appositamente (proprio perchè non è giusto mortificare corridori meno importanti con prestazioni da gara professionistica) essendo lo scopo solo quello di un allenamento, ci tengo a dire che il modo di correre e di preparare la stagione di Armstrong è assolutamente contrario ad un vero spirito sportivo (l'episodio Simeoni è stato il culmine della sua arroganza un po' mafiosetta...). Ammiro il modo in cui è uscito dalla malattia, ma il sospetto sulle sue successive vittorie al Tour è talmente grande che aspetto con ansia il giorno in cui lo vedrò annaspare nelle retrovie del gruppo AL TOUR, bruciato magari da uno scatto di Basso o Cunego...


kaisermax - 13/04/2005 alle 10:44

Io so che pantani nel 2000 con un briciolo di condizione staccò Amstrong e tentò di vincere il Tour con quel leggendario attacco a 120 km dal traguardo nella tappa del Jeux-plan, poi avversari non ne ha più avuti, considerando che l' avversario più forte degli ultimi anni è stato basso (non è scaltore, non è cronoman...). Beloki mi fa ridere, Ullrich lo stava battendo dopo un anno di inattività. Gibo è andato al tour dopo il giro,agosto non è il suo mese, e con una squadra non competitiva come al giro. L' unica speranza potrebbe essere nella classe di Cunego, uno dei pochi che attacca nel dopo Pantani.


Alefederico - 13/04/2005 alle 11:00

Io non penso che gli avversari negli anni non siano mancati. Vincere una corsa di tre settimane è comunque difficile. E poi se Pantani era già in crisi esistenziale nel 2000, Ullrich mangia a sbafo in inverno, Simoni pensa solo al Giro, Beloki fa ridere Kaisermax e Basso è un regolarista ma non un attaccante che cosa ne può Armstrong? Tutti questi personaggi, ed altri, erano alla partenza dei vari Tour vinti da Armstrong ed hanno perso (chi più, chi meno sonoramente). Anche io spero arrivi qualcuno a spodestarlo, ho tifato Ullrich nel 2003 sino ad urlare davanti alla TV. Però, a mio modo di vedere, sino ad ora dobbiamo rendere gli onori delle armi.


kaisermax - 13/04/2005 alle 11:39

bastava venisse al giro per avere risposte, ma forse non gli faceva comodo....o aveva paura di qualcosa.


claudiodance - 13/04/2005 alle 15:26

Dancenews seconda puntata - Ovvero “scottanti” rivelazioni medico che precedette Ferrari al “capezzale” di Lèns n.b. 1 (semiserio) -Le parole riportate di seguito sono vere senza fallo, ma altresì non dimostrabili…perciò,… chi se ne fotte!!, leggetele, divertitevi e riflettete se la cosa vi aggrada!! n.b. 2 (serio) - scopo di questo intervento è di dare un contributo alla discussione, non certo di dimostrare alcunché. n.b. 3 (serissimo) – valga, in ogni argomentazione fatta dal sottoscritto sul Lèns, il massimo rispetto per l’uomo relativamente alla vicenda umana e patologica che lo coinvolto e che tutti conosciamo. Carissimi, vedo con piacere che la discussione sul texano Lèns è vivace e non risparmia le menti migliori del forum. Ebbene mi permetto di intervenire, non perché mi ritenga di diritto fra le suddette capocce, ma perché ho IMPORTANTISSIME rivelazioni che turberanno ognuno di voi!!! Notizie se non di prima, di seconda magari, ma sicuramente di terza mano! Siamo all’epoca in cui il texano possedeva ancora intatti gli attributi da riproduzione che gli sarebbero stati poi tragicamente ridimensionati per le vicende che tutti conosciamo. Per essere chiari il periodo Motorola, vittoria del mondiale di Oslo, tappa al tour, freccia vallona etc. dieci anni fa direi, o poco più. Lance è un corridore giovane e forte, punta alle corse di un giorno e vive per qualche tempo (un paio di anni credo) a Como. Il medico sociale della Motorola per gli atleti europei è un certo dottor Testa, di Como appunto. Il Testa ha fra i propri clienti in quegli anni anche i ciclisti della squadra dilettantistica della For3 , squadra nella quale milita, peraltro per un solo anno, il simpatico Gian Paolo Verdi (nomi e cognomi!!) mio amico di gioventù e di allenamenti (fin quando mi sono allenato)….beh, Gian Paolo ha fatto anche il testimone al mio matrimonio, ma questa è un’altra storia. Il Gianpaolo detto Leo ( il Leo Verdi, conosciuto e micidiale contropiedista delle gare del martedì degli anni 95/99) conosce pertanto bene questo medico e siccome è un gran chiacchierone…lo fa chiacchierare…..e di cosa?...ma di ciclismo of course!! (di corse in bici!!) Nel mezzo di questi conciliaboli il dottor Testa gli rivela che “…quell’ Armstrong è un fenomeno, ha dei valori che fanno paura, se solo si allenasse per bene e non come gli và vincerebbe molto di più. Anzi potrebbe vincere anche le grandi gare a tappe, perché il motore è eccezionale e se, con un po’ di alimentazione accorta che attualmente non segue, perdesse 4/5 chili , farebbe sfracelli anche nelle salite lunghe…..a cronometro potrebbe già essere competitivo se solo lo volesse…” Ovvio che Leo me lo abbia raccontato…… Vuoi vedere che l’americano era già forte prima della malattia, ma non gliene fregava granchè! Questo non vuol dire che correre per vincere solo il tour sia una bella cosa. Che basti questa rivelazione di Danenews a spiegare la trasformazione di Lèns dopo il cancro? Ai posters l’ardua sentenza. Beh….questo Pulitzer…cosa devo dimostrare ancora!!!!???? Ciao belli Claudio


aranciata_bottecchia - 13/04/2005 alle 15:50

Non è che mi stupiscano certe dichiarazioni, il dottor Schumi diceva esattamente le medesime cose di Evgeni Berzin, periodo Gewiss. Ciauuu


kaisermax - 13/04/2005 alle 16:17

a ciacere è pieno di fenomeni


mario82 - 13/04/2005 alle 16:53

<> Questa è la solfa che ripetono a scuola, ma nulla toglie che qualcuno potrebbe prendere dei bei voti copiando... Ciao Pulitzer!! ;)


salite - 13/04/2005 alle 17:08

[quote][i]Originariamente inviato da kaisermax [/i] a ciacere è pieno di fenomeni [/quote] Ma 6 Tour non sono ciacere .......:yoga:


kaisermax - 13/04/2005 alle 17:16

mi riferivo alle ciacere del suo dottore su quanto fosse forte se si allennasse....


salite - 13/04/2005 alle 18:50

[quote][i]Originariamente inviato da kaisermax [/i] mi riferivo alle ciacere del suo dottore su quanto fosse forte se si allennasse.... [/quote] Appunto non erano ciacere ma costatazioni confermate da 6 Tour. Ripeto, non sarà simpatico ma è molto forte Ciao e buona serata, speriamo senza exploit come quelli di ieri sera.:cincin:


aranciata_bottecchia - 13/04/2005 alle 19:52

[quote] Appunto non erano ciacere ma costatazioni confermate da 6 Tour. [/quote] Non vedo il nesso caro Salite, sono accadute troppe cose inquietanti perchè quelle parole possano essere considerate semplici constatazioni confermate dai fatti. Puoi ignorare tutto quanto, ma come io non posso pretendere che tu apra gli occhi, tu non puoi pretendere che io li tenga chiusi, non ti pare? Poi tu, caro Salite, dovresti interdetene delle opinioni dei dottori, o sbaglio? Quando ti cadranno le fette di salame dagli occhi avvisami, metterò dei puntelli alle pareti della casa affinchè la scossa sismica non faccia troppi danni. Cin cin, allegriaaa :cincin:


salite - 13/04/2005 alle 22:39

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote] Appunto non erano ciacere ma costatazioni confermate da 6 Tour. [/quote] Non vedo il nesso caro Salite, sono accadute troppe cose inquietanti perchè quelle parole possano essere considerate semplici constatazioni confermate dai fatti. Puoi ignorare tutto quanto, ma come io non posso pretendere che tu apra gli occhi, tu non puoi pretendere che io li tenga chiusi, non ti pare? Poi tu, caro Salite, dovresti interdetene delle opinioni dei dottori, o sbaglio? Quando ti cadranno le fette di salame dagli occhi avvisami, metterò dei puntelli alle pareti della casa affinchè la scossa sismica non faccia troppi danni. Cin cin, allegriaaa :cincin: [/quote] Ho detto che è veramente forte non ho mai detto che sia pulito (anche se non è mai stato beccato). In altri interventi ho già detto il mio pensiero sul doping. Tutti "rabboccano" cercando di restare nei limiti concessi oppure, chi lo può fare, con pozioni "invisibili" Ciao


janjanssen - 13/04/2005 alle 22:54

Armstrong è stato beccato Tour 1999 per uso non dichiarato di corticosteroidi. peccato veniale sanato da una postuma dichiarazione del medico curante di uso terapeutico. Solo per completezza....


Zillo - 13/04/2005 alle 22:58

[quote]e uno che vince il Giro per 100 anni significa che per 100 anni si è fatto pure delle gran trombate. [/quote] Sul serio? :D:D:D:D:D Ma scusa prova a metterti nei panni di una giovane donna... se il giro lo vincesse Simeoni???? [img]http://www.terra.es/addon/img/deportes/ciclismo/vuelta2003/gACFCHBMna4kL.jpg [/img] [quote] <> [/quote] ma questo mica l'ha detto alla madre di Armstrong... l'ha detto a un terzo...


WebmasterNSFC - 11/11/2005 alle 11:15

[b]Armstrong in lizza come "uomo più sexy del mondo"[/b] [i]Tra pochi giorni People svelerà il mistero: la rivista americana, infatti, si prepara ad incoronare l'uomo più sexy del mondo. In lizza ci sono i soliti noti, gvale a dire George Clooney, Tom Cruise, Antonio Banderas, Brad Pitt e altri divi del cinema d'oltreoceano, ma ci sono anche sorprese come il cantante-attore-ballerino Usher o il re della risata Will Smith. Ma la vera sopresa è l'outsider: tra i candidati c'è infatti Lance Armstrong, l'uomo che ha appena concluso la sua straordinaria carriera conquistando il settimo Tour de France consecutivo.[/i] Fonte Tuttobiciweb Che gusti :xxo


marco83 - 11/11/2005 alle 11:16

Se prima di questa notizia sospettavo dei gusti un po kitsch degli americani, beh... adesso ne ho la piena conferma!!! :Od::Od: :xxo


Monsieur 40% - 11/11/2005 alle 11:35

Ecco perché J.M. Leblanc ha lasciato l'ASO e il Tour e Verbruggen ha lasciato l'UCI... li ha ingaggiati People... :D :D


lolloso - 11/11/2005 alle 11:44

che ora sia anche sexy e veramente sorprendente! ma non è che magari e per il fascino che esercita la monopalla?:Od::Od::Od:


Bucaniere - 11/11/2005 alle 18:46

sentite a me vanno bene i discorsi seri e di tutti i tipi, ma sono anche una persona che non vuole giudicare gli altri senza conoscerli! Lance ha fatto una scelta discutibile o no ma ha mantenuto le sue promesse. Sarà limitato questo lo si può afermare. Tutto qui. i fatti dicono che ha vinto un mondiale e 6 tour, basta. Poco o tanto no importa questo e quanto. Ogniuno ha la sua opinione ma rimane tale e non è un giudizio. Faccio i complimenti a Lance per i risultati che ha ottenuto e basta. la persona non spetta a noi giudicarla.


Monsieur 40% - 11/11/2005 alle 19:21

[quote][i]Originariamente inviato da Bucaniere [/i] Faccio i complimenti a Lance per i risultati che ha ottenuto e basta. la persona non spetta a noi giudicarla.[/quote] Bucaniere, se la persona in questione ha rivoluzionato in parte i metodi del ciclismo vissuto tutto l'anno, tramutando il "nostro" sport in una sorta di impresa economica privata, io qualche giudizio sulla persona lo tiro fuori. Se uno difende un farmacista che fa lo stregone dando del bugiardo a chi dice la verità due considerazioni sulla persona in questione me le faccio. Per carità, sarà un bravissimo padre e un ottimo marito. Non intacco la sfera privata. Ma la persona pubblica, oltre che l'atleta, a me sembra parecchio vuota.


Ottavio - 11/11/2005 alle 19:47

Molto spesso in questo forum si è dibattuto su chi fosse più grande tra Armstrong ed Indurian (io non ho dubbi: il navarro tutta la vita!). Su velo-club hanno appena aperto un sondaggio su questo argomento e Miguelon è avanti con il 62%. In un precedente sondaggio a cui hanno partecipato moltissimi utenti, inolte, Ivan Basso è risultato come il maggior favorito per la vittoria al Tour con un buon vantaggio su Ulrich. Piazzato anche Cunego, che ha molti estimatori in Francia.


aranciata_bottecchia - 11/11/2005 alle 22:30

[quote][i]Originariamente inviato da Bucaniere [/i] sentite a me vanno bene i discorsi seri e di tutti i tipi, ma sono anche una persona che non vuole giudicare gli altri senza conoscerli! Lance ha fatto una scelta discutibile o no ma ha mantenuto le sue promesse. Sarà limitato questo lo si può afermare. Tutto qui. i fatti dicono che ha vinto un mondiale e 6 tour, basta. [/quote] Beh, io gliene ho tolti sette, tu gliene hai tolto uno solo, troviamoci a metà strada, dai, gliene togliamo altri tre e non se ne parla più, va bene? (scherzo, lo sai, non scenderei mai a compromessi, via tutti e sette, zaaac) (scherzo sullo scherzo, non te la prendere, in questo forum Mario fa il buono, Claudiodance fa il brutto e io faccio il cattivo). [quote] Faccio i complimenti a Lance per i risultati che ha ottenuto e basta. la persona non spetta a noi giudicarla. [/quote] Dissento totalmente, Lance è bastardello e mi piace assai, è come John Wayne, che adoro, con le briglie tra i denti e un cannone per mano (altro che Bob Marley), quindi io, Bottecchia, assolvo la persona Lance, è umano è ha fatto ciò che qualsiasi texano avrebbe fatto al suo posto, pure Chuck "Walker Texas Ranger che fa a botte con Bruce Lee nel colosseo" Norris avrebbe fatto quello che ha fatto Lance, perciò io assolvo e incenso la persona Lance (insomma, la beneficienza la fa eccome, e le famiglie aiutate non stanno a guardare in bocca al cavallo). Viceversa è proprio il corridore che non dobbiamo giudicare, non dobbiamo proprio considerarlo, come se non fosse esistito, via, un bel N.G.m non giudicabile, o un S.V. come quelli di Giovannone Galli ai bei tempi di Arrigo Sacchi, neh? (Scherzo perchè ho voglia di scherzare)


newcastle - 11/11/2005 alle 22:33

:pomodoro:


aranciata_bottecchia - 11/11/2005 alle 22:36

:crazy: :bll: :crazy: :bll: :crazy: :bll: :Od:


lubat - 11/11/2005 alle 22:50

[quote][i]Originariamente inviato da Bucaniere [/i] sentite a me vanno bene i discorsi seri e di tutti i tipi, ma sono anche una persona che non vuole giudicare gli altri senza conoscerli! Lance ha fatto una scelta discutibile o no ma ha mantenuto le sue promesse. Sarà limitato questo lo si può afermare. Tutto qui. i fatti dicono che ha vinto un mondiale e 6 tour, basta. Poco o tanto no importa questo e quanto. Ogniuno ha la sua opinione ma rimane tale e non è un giudizio. Faccio i complimenti a Lance per i risultati che ha ottenuto e basta. la persona non spetta a noi giudicarla. [/quote] Scusa, ma a me non sembra che in questo contesto si stia maltrattando l'uomo Lance Armstrong: si stanno solamente facendo battute su una notizia che suscita ilarità anche verso chi nutre stima verso il soggetto in questione. Si scherza sulla monopalla di Armstrong come si scherza sulla panza di Ullrich o sulla pelata di Garzelli, ma questo non significa mancare di rispetto verso queste persone.


lolloso - 12/11/2005 alle 11:18

concordo pienamente con lubat qua si scherzava su una notizia che puo far scalpore dicendo che armstrong e sexy e come si dice armstrong monopalla si dice anche ullrich ciccione mangia whiustel e quando si prendeva in giro pantani che nel 94 lo chiamavano elefantino dumbo sono prese in giro che si fanno a tutti i ciclisti ma sono fatte senza offendere solo per ridere 5 minuti


sbrindolin - 13/11/2005 alle 21:56

In pochi giorni Armstrong è passato da eroe a delinquente. Chi lo esaltava ora lo disprezza. Era eccessivo la sua celebrazione prima, è eccessiva la sua criminalizzazione ora. Lance rimane uno dei più grandi della storia del ciclismo, sia pure con qualche scheletro nell'armadio, ma quelli sono in molti ad averli.