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Il Forum di Cicloweb

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Autore: Oggetto: E arrivò il nostro compleanno! - Bologna, 07-10-2006

Livello Fausto Coppi




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  postato il 09/10/2006 alle 13:07
Considerazioni sparse qua e là...

@ Marco C. : quello che è caduto poco prima della linea di arrivo era Masciarelli. Purtroppo, in una fase di corsa che non abbiamo visto, è caduto anche Gobbi, riportando conseguenze forse anche più serie dell'atleta dell'Acqua e Sapone. Auguri ad entrambi!

@ Super Cunego: ti ho mandato un mex privato con tutte le info.

@ Laura Idril: ho apprezzato gli 00Talpa a più non posso, e vorrei al più presto un loro cd, magari autografato!
Dove ti sei inventata che ho detto che non c'erano donne alla cena? Ho detto che tu e Marcela eravate le uniche... accidentaccio a te!
Nonostante le 44765777687 palpitazioni al minuto durante la discesa per andare a Monteveglio, guidi il camper davvero bene, per essere praticamente una novellina. Complimentoni!

 

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Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)

ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!

 
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  postato il 09/10/2006 alle 13:23
Caro Marco non mi freghi! Alla cena hai testualmente detto a Levati: "Purtroppo al tavolo non ci sono donne" TIE'!

 

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Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

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  postato il 09/10/2006 alle 13:25
Originariamente inviato da Laura Idril

Caro Marco non mi freghi! Alla cena hai testualmente detto a Levati: "Purtroppo al tavolo non ci sono donne" TIE'!


Magari in quel momento ti eri alzata dal tavolo

 

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Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 09/10/2006 alle 13:33
Originariamente inviato da Laura Idril

Caro Marco non mi freghi! Alla cena hai testualmente detto a Levati: "Purtroppo al tavolo non ci sono donne" TIE'!

Con le donne bisogna sempre negare, negare e... rinnegare. Quindi, nego tutto... sicuramente hai capito male!

 

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  postato il 09/10/2006 alle 13:38
..felicissimo essere stato alla festa dei compleanni .. anche se la..torta..non ha prodotto, essendone goloso..larghe fette..eravamo in tanti e Zammm...mangia forte!! Morris che per altro avevo conosciuto non sapevo ..fosse lui..mi ha..incantato coi suoi racconti..Marco..pronto a scrivere..mi " frenava" le risposte .. Cmq, da oggi sono regolarmente iscritto come..esordiente nella magica ..gara di cicloweb..!!
 
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  postato il 09/10/2006 alle 13:57
Benvenuto nel forum Leonardo e grazie ancora per essere intervenuto alla cena!

p.s. l'anno prossimo faremo fare una torta di dimensioni più adeguate

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 09/10/2006 alle 14:50
Originariamente inviato da W00DST0CK76

Benvenuto nel forum Leonardo e grazie ancora per essere intervenuto alla cena!

p.s. l'anno prossimo faremo fare una torta di dimensioni più adeguate


e ci sarò anche io...almeno spero, a festeggiare questi due discolacci!!!

 

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"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 09/10/2006 alle 15:16
My impressions on the mythical evening...

Franz & Markuzzo, il duo nato nel periodo che dalla raccolta dell’uva sposta le attenzioni sulla nuova pettinatura che alla terra s’impone per farla attraente alla fecondazione, ed unito con l’inglesismo che tanto piace all’ormai nostra confusa lingua, per donarci l’apparenza di un gigantesco articolo “il” sullo sfondo del pianeta pensante Cicloweb, ha dunque incontrato il proprio festoso acuto.
Due campioni, Francesco e Marco, due icone d’un quadro multiforme che si muove come una caravella di scoperta sui confini dello sport; due ragazzi che trasudano, nei loro movimenti, l’intima passione di incontrare quei tanti mondi della conoscenza e della verve che si circuiscono all’interno d’ogni persona. La loro puntata d’autore non va in archivio, ma continuerà a luccicare sul cammino d’ognuno, come una pagina sempre disponibile alla consultazione, lasciando così, ad ogni passo, quel piacevole senso di una facoltà in più, di un amico che ti allunga il suo guanciale.
E’ stata una gran bella serata e dire che, per chi scrive, gli inizi parevano i fogli protocollo di un concorso per il “tapiro d’oro”, vissuti sul fastidioso ritornello di Lucio Dalla, quando sosteneva, nel canto, la viva realtà che nel centro di Bologna non si perde neanche un bambino. Poi, finalmente, il “Rifugio” di Cicloweb, ha allungato le proprie confortevoli braccia, cancellando d’incanto i chilometri e chilometri in più, il conseguente ritardo e la comprensione d’un insistente processo d’invecchiamento.

In the court of the Franz & Markuzzo King

Daniel (Lucida Follia)
Una delle poche persone che mi fanno sentire solo appesantito . Simpatico e vulcanico nei progetti che ha in animo e che ha bellamente riassunto nel nick Lucida Follia. Già, perché lasciare lavori sicuri per impegnarsi con passione e innovazione nel ciclismo di questi tempi, significa possedere la convinzione che l’amore verso il pedale, possa reggere l’urto della pazzia di un impegno nello sport da considerarsi “principe del farraginoso”. Geniale e largamente condivisibile nelle sue concezioni sull’avviamento allo sport. Dal suo alone, nasce un’altra occasione per impiantare su Cicloweb, un altro laboratorio delle idee e degli approfondimenti per un nuovo ciclismo. Un interessante persona, ed un quasi collega di peso.


Leonardo Levati
Un mattatore. Da un lungo corso sull’ammiraglia, all’organizzazione tecnica di una FCI che di uno come lui ha davvero bisogno. Se la sua opera ed i suoi contenuti ciclistici non erano sconosciuti, sorprendente è stato, invece, l’uomo. Davvero un personaggio che disegna il suo copione con gentilezza e simpatia prorompente, fino a fare del suo essere scapolone, un vessillo degno del presidente di questo eventuale sindacato. Profondo nel condensato esperienze-conoscenza-studio, m’ha lasciato un attimo di panico quando è riuscito a trovare, fra un mare di risate, nella mia figura goffa, il riferimento-gossip, per esprimere la sua “passione” verso E (lena) B (arolo) . Si iscriverà a Cicloweb (se non l’ha già fatto), per lasciare a tutti i presenti la curiosità di scoprire con quale nick si donerà alla nuova platea. Ripeto, un mattatore.

Alberto Prof
Viene dalla terra che al rombo dei motori, ha unito le grandi concentrazioni di quell’animale che tanta parte ha avuto nella nostra storia gastronomica e nell’antropologia, nonché quella ceramica che resta uno dei migliori vanti italiani nel mondo. La sua alba s’affonda con sorpresa all’interno degli anni quaranta e, con stupore, m’ha fatto ritornare ai tempi in cui usavo le balere alla ricerca di cuori e corpi femminili, senza dimenticare il trasporto di una chitarra. Già, il nostro Prof, pare il sosia invecchiato del chitarrista-cantante dei “Ping Pong”, un gruppo di punta in Emilia Romagna a metà degli anni settanta, meglio conosciuti nel resto d’Italia col nome di “Bulldog”, grazie all’unico brano entrato nell’Hit Parade di quei tempi: “Black Emanuelle”. Tornando a casa mi son morso le dita, per non avergli chiesto se quel chitarrista era proprio lui! Divertenti e coinvolgenti i suoi riferimenti ad un ciclismo che non c’è più. Altra grande sorpresa.

Janjanssen
Un faro, il vero Gandalf di Cicloweb. Saggezza da vendere, cultura sportiva e non solo da incorniciare, perchè dal raro tende all’unico. La sua voce non certo baritonale, mi spinge ad ogni occasione d’incontro, a ricordare un grande riconosciuto da tutti, Antonio Gramsci, quando, in Parlamento, dopo il ritorno dei 16 deputati comunisti dall’Aventino, per ascoltare i suoi discorsi intrisi d’arricchimento, i parlamentari fascisti e del Blocco Nazionale si appiccicavano nel suo intorno. Allora non c’erano i microfoni. Jan-Ilic, trasmette col sapere e quegli intrecci di particolari la sua poesia di uomo che ha il coraggio di giungere a quelle conclusioni fastidiose per troppe logiche di quest’era. Una persona esempio, che non ha generazioni di riferimento, semplicemente perché è! Per tutti noi, un onore poter dire di conoscere uno scrigno di preziosità così rare e sempre a contatto di cammino. Uno di quei grandi che la politica, per elevarsi dalla mediocrità in cui s’è cacciata in ogni sua componente, avrebbe dovuto accogliere a braccia aperte.

Laura Idril
Dalla provincia della Leonessa d’Italia, ci ha portato il suo sorriso devoto alla tranquillità e alla bontà. Quello che di lei si legge su Cicloweb, lo si rivede sulla sua persona. Chiunque l’incontri non può che rasserenarsi l’umore. Ligia al copione di se stessa, ha sopportato le mie schizzate espressioni di trombone romagnolo, al freddo sovente compagno del quarto tempo dei nostri incontri di compleanno. Una sicurezza di razionalità nel gruppo itinerante di un sito che, dal ciclismo, s’è esteso ad osservatorio sullo sport e la vita, raccogliendo nel suo percorso, una gran bella gioventù. E Laura, di questa gioventù, ne è esempio. Un grande acquisto, che ha pure mostrato ottime doti d’operatrice, per quella che era e resterà, la più grande corsa ciclistica della “vera” Uci: la Coppa Kobram.

Marco C
Silenzioso, ma partecipe aldilà della presenza. Curioso senza mai superare nelle domande il confine della circospezione. Negli ampi segni di soddisfazione, una gratificazione per tutti. Anche nel freddo di una notte che sta iniziando a ringraziare l’autunno, non s’è scomposto. Un altro Marco, un’altra sorpresa, da un nome che è una garanzia. Benvenuto su un altro distinguo del caleidoscopico corso di Cicloweb.

Moglie di Daniel Lucida Follia ed Diesse del Team medesimo.
Sicuramente coinvolti nella festosa combriccola ciclowebbistica, di loro mi sono sfuggiti molti contorni, per la lontananza nella posizione della tavolata. Per loro garantiscono il nocchiero Daniel, ed un mare di sorrisi di partecipazione e consenso.

Pirata per sempre
Giuseppe non si smentisce mai. La colonna capitolina di Cicloweb, aggrazia per passione, sentimenti, sorrisi ed una competenza ciclistica che tutti gli riconoscono. Un fulcro della bella gioventù che su questi lidi ha nidificato, per dare a noi più vecchi, spesso intinti di pessimismo, una nuova speranza sul domani. E da questo “Pirata” che, dell’immenso Marco ha collezionato i pori della maestosità, viene ogni giorno un’altra testimonianza di quanto sia assurda la massima che vuole i romani dipinti d’arroganza e superiorità. Ai tanti illuminati pregi che ho sempre visto e riconosciuto in Giuseppe, s’è aggiunto il comune e masochista difetto di dividere con me e Markuzzo, il dannoso sentiero del fumo. Nessuno è perfetto e, per questo, siamo uomini che posson sempre migliorare, tanto più se le età, han solo un paio di decine a monte. Ma chi, per il fumo, può contestare o segnar un meno, alla grande pagella di uno come il Pirata di Cicloweb?!

Reggio Emilia
Viene da una terra, il reggiano, tra le più schiette e laboriose d’Italia. L’apparenza è quella di un giovane professoressino di filosofia: occhialini e sguardo che ricordano quel Fignon che resta uno dei pochi corridori che m’han spinto realmente al tifo. L’attenzione e la partecipazione del giovane Reggio Emilia, hanno scelto la via del silenzio, lasciando allo sguardo, ai sorrisi ed a piccole smorfie, il compito di indicare consensi, convinzioni, dubbi e dissensi. Le parole sono il segno finale di una veloce elaborazione. Con lui si incontra un altro tassello del luminoso mosaico giovanile ciclowebbistico, ed una garanzia per una nuova incisività.

Franz Woodstock
Viene dalla provincia che ha dato i natali ad Ugo Sivocci, una rarità dello sport (prima buon ciclista e poi campione di automobilismo), dalla regione che ciclisticamente ricordo bambino per gli emigranti della bici: Carmine Preziosi (un ottimo corridore con una contestata Liegi all’attivo), Francesco Miele (un G.P. de Saint-Omer), Luigi Mele (una tappa al Tour de Suisse).
Franz - Francesco, oggi bolognese, è un brevilineo alla Emanuele Sella, con gli occhialini e una loquacità su cui echeggia, nell’ottimo lessico, una erre moscia pronta a spingere anch’egli verso paragoni da professoressino. Un gran bravo ragazzo che sta raccogliendo finalmente i frutti del suo pragmatismo e delle sue qualità, nell’affrontare un trasferimento che non è mai indolore. S’è involontariamente eletto icona di Cicloweb, ricevendo dal sito, nuove spinte e forze per esaltare i suoi valori di persona simpatica, intelligente e disponibile. Con Woodstock, ritroviamo uno spaccato di quanto l’ancor nuovo mondo virtuale, possa incidere sul reale ed arricchirlo. Voler bene ad uno come Francesco vien naturale, conoscere poi i suoi intendimenti di vita, è come assistere ad una lezione sul comportamento civile. Un grande.

Marco 83 Markuzzo
E' entrato nella famiglia ciclowebbistica come fosse stato qua da sempre. Quando parli, ti guarda fisso con quegli occhi neri che le lenti paiono illuminare e sai che metterà tutto in cassaforte, per riprendere il raccolto, quando, negli spazi che lascia lo studio, la sua verve e la passione, avranno bisogno di librarsi nei voli di una sempre crescente acutezza. La sua gioventù ha già piazzato diverse zolle di saggezza, tanto da farne, fra i tanti esempi possibili, uno juventino gradevole, ed un cuneghiano sapiente e concentrato sull’essenza. Di Cicloweb è anima e riferimento sicuri, con intuiti sempre pronti ad ossidare e generare processi simpatetici alla grande casa madre. E di tutto quello che il sito muove nelle conviviali del suo itinerante cammino, proprio lui, il nostro giovane veronese, ha raccolto le istantanee, formando e concentrando in un apposito cd, peculiari documenti di una storia che, del pianeta ciclowebbistico intende farne enciclopedia. Markuzzo lo sta facendo come lo farebbe un editore attento e presente in quel “ogni dove”, che il Candido ben poco nazionale poteva solo sfiorare onde sollecitare la fantasia d’un comico. Mi chiama zio, e come posso non essere fiero di un nipote così?!

Admin
Quando scrive si intinge del linguaggio di tempi assai migliori a cui aggiunge la capacità di incidere su ogni crogiolo di notizia, avvenimento o dichiarazione. La grandiosità della sua penna e quel suo intuito che ha partorito il pianeta Cicloweb, sono diventati l’icona esaltante e critica del ciclismo, nonché il cruccio di chi, di questo ambiente che definire contorto significa scomodare gli eufemismi, è costretto a sua volta a contorcersi in una presenza su queste pagine, magari camuffata ben oltre il fragile nascondiglio d’un nick. Quanto basta per dire che Marco Admin è avviato sulla strada del raro mestiere di creator di capolavori. Quando parla, la sua lenta e meditata cadenza, ricorda un grande del calcio e dello sport, tanto fastidioso al suo mondo, quanto geniale per conoscenza e bellezze, Zdenek Zeman. Quel che oggi, per doveri di culto verso la lingua inglese, chiamiamo “look”, s’è mantenuto su linee che ricordan Che Guevara, ed il suo non conformismo generale, pare davvero dire “Hasta la victoria siempre”. Tornando coi piedi per terra, la rivoluzione di Cicloweb, è salpata da tempo, fra gli alti ed i meno d’ogni cammino, ma è tangibile. Ho fatto soffrire il nostro Admin qui, ultimamente, e per eleggerlo al rango dei rivoluzionari che vengon dal fango d’un campo da rugby come il Che, ho pensato bene, domenica mattina, di metterlo ulteriormente alla prova, proprio come fossimo immersi nel freddo, alla ricerca d’una meta per la palla ovale. Ha sofferto, ma ha tenuto, a dimostrazione che anche lui sta maturando tardivamente sulla soglia dei trent’anni. Che si sia dopato?

Monsieur
Quando ero piccolo e guardavo le stelle tanto più di oggi, m’appassionai alla storia di Joseph Leverrier, l’astronomo che scoprì coi calcoli l’esistenza del pianeta Nettuno. Poco dopo, al sussidiario scolastico, aggiunsi i giornali del mio dado e cominciai ad andare oltre gli allora vasti confini del ciclismo… fino a conoscere il baseball. Non potevo che iniziare a tifare per il Nettuno, una ridente cittadina tirrenica, votata da sempre verso questa disciplina. Erano i tempi in cui in quella squadra abbinata al nome Simmenthal (una icona dello sport anni sessanta), giocavano autentici duri, potrei dire fuoriclasse limitatamente all’Europa, capaci di divorare solo con gli sguardi le mazze ed i guantoni. Si chiamavano Faraone, Mirra, Monaco, Lauri, Cannucciari ecc. e furono così bravi da portare, per primi, in Italia, la Coppa dei Campioni. Nettuno tornò nelle mie orbite oltre dieci anni dopo, attraverso l’estro e la fantasia di colui che da mancino si trasformò nella più grande ala desta del calcio italiano: Bruno Conti. Quando la ricerca del poker d’attenzioni verso quel nome, stava dimostrandosi votato al terno, su questi lidi si presentò un giovane, proprio di Nettuno. Dopo poco capii che il poker ricercato era sopraggiunto con un nome, Mario, ed un cognome, Casaldi, che erano le generalità di quel ragazzo ciclowebbistico. In tre anni ormai, il nettunese che richiama il “pianeta azzurro”, il baseball e l’estro di Bruno, s’è spinto verso l’astronomico colore, divenendo icona dell’intero sito. Che Mario sia ottima penna nessuno lo mette in dubbio, che aggiunga allo scrivere metodica organizzativa di nota, altrettanto, e che si ponga come un “trend union” fra le tentacolari azioni del sito, solo i ciechi ed i sordi non l’intendon subito. Anche Sabato, Monsieur 40%, ovvero quel suo nick che nella percentuale lascia ancora un alone di mistero, è stato il nettunese del “pianeta azzurro”. Un colore che gli si addice davvero.

Morris
Quello che sovente scrive sermoni con tinte da ciancia e che divaga sempre, fino a prendersi l’appellativo di Dottor Divago, si scusa pubblicamente per aver imposto ai festaioli in the court of the Franz&Markuzzo king, da trombone romagnolo, l’ennesimo quarto tempo alla ricerca dell’alba, fra il freddo e le coperte del cielo.
N.B. Mi sono divertito come da tempo non mi capitava!

 

[Modificato il 09/10/2006 alle 15:18 by Morris]

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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 09/10/2006 alle 15:28
Le sensazioni erano giuste: il King degli scapoli è arrivato...vincente come la sua carriera.
Sì, proprio lui, quello che m'ha prodotto una stecca, non già di ricordo (che ci sta eccome vista la perdita di memoria), ma di mera ignoranza.
Il buontempone è stato azzurrabile alla corte del mago Guido Costa, proprio nella specialità che più ho amato della pista, gli stayer....e non lo sapevo!
Alla prossima che mi darai, vecchio emiliano trapiantato in Toscana, per poi ritornare all'ovile, ti offrirò la batteria di Campari cara a Venturelli...
Benvenuto Grande!

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 09/10/2006 alle 16:01
Originariamente inviato da Morris
Janjanssen
Un faro, il vero Gandalf di Cicloweb.

questa è musica per le mnie orecchie (peraltro molto grandi ) non potevi trovare migliore accostamento..tra l'altro a vederlo in foto ci assomiglia pure

Laura Idril...E Laura, di questa gioventù, ne è esempio. Un grande acquisto, che ha pure mostrato ottime doti d’operatrice, per quella che era e resterà, la più grande corsa ciclistica della “vera” Uci: la Coppa Kobram.



altra musica per i miei padiglioni auricolari!!!! gran ragazza Laura!!!! e grande corsa la Kobram...sei avvisato già da ora caro Morris..l'anno prossimo non puoi mancare!!!!! e anche lì ci sarà da divertirsi!!! parola di Robby e Dance

 

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EROE DEL GAVIA

A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998

27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur

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Elite




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  postato il 09/10/2006 alle 16:44
..Morris..non merito tanto!!.. è stata la..compagnia ed il
B / arolo a..condizionarmi..Spero riuscire a.. portare un contributo di idee e proposte x un ..ciclismo migliore..certo che ..riuscire a mettere in seppur piccola difficoltà uno..DAVVERO GRANDE come te.. sarà impresa MOLTO ardua..ma ci proverò con piacere!!

 
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  postato il 09/10/2006 alle 17:24
Dico anch'io la mia......
Innanzitutto un doveroso ringraziamento ai festeggiati per l'organizzazione della serata....purtroppo non ho potuto aggregarmi anche per la 2 giorni ciclistica.

Gran bella serata, con alcuni ci eravamo già conosciuti in occasione del Berchi, altri sono stati piacevoli sorprese "di giornata" (tra cui i "pesi massimi" - non me ne vogliano gli altri - JanJansen e Morris).
Sono letteralmente rimasto affascinato dai numerosi aneddoti post-cena di Morris, peccato che l'orario (affrontabile) e la temperatura (già di meno!) ci abbiano fatto desistere......

grazie a tutti per la piacevole compagnia, e a Morris per il "fignon"

 
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  postato il 09/10/2006 alle 18:39
Grazie per le belle parole Morris, di certo non le merito tutte

P.S. Se JanJanssen è Gandalf allora permettimi, tu sei Tom Bombadil

 

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  postato il 09/10/2006 alle 22:37
Grazie di cuore amico Morris, spero davvero di essere all'altezza delle meravigliose parole che mi hai dedicato, forse non sono coem mi descrivi ma faccio del mio meglio per esserlo.
Se siamo rimasti fino alle 4 nel parcheggio del ristorante è stato proprio perchè eravamo rapiti dai tuoi racconti, saremmo rimasti ancora per ore ad ascoltarti ma ad un certo punto stanchezza e freddo hanno preso il sopravvento.
Non hai nulla di che scusarti, la tua presenza ha arricchito ulteriormente la magia di una serata già resa mamorabile da persone magnifiche, il mio abbraccio nel momento dei saluti è stato un sentito ringraziamento per aver regalato a tutti momenti di intensa e stimolante discussione.

Grazie Mahatma Morris!

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 09/10/2006 alle 22:46
Bravi!

 

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Davide

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 10/10/2006 alle 00:01
eheheheh...una serata in stile ciclowebbistico.
chiacchere serene ed atmosfera invidiabile.
ciao a tutti ed a presto.

 

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pedala che fa bene.....

 
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  postato il 10/10/2006 alle 03:10
Noooooooooooooooo... me tapinoooooooo... stavo scrivendo le pagelle e mi si è impallato tutto... uff!, che noia...

 

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Mario Casaldi - Cicloweb.it

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Si sta come
d'autunno
sugli alberi
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  postato il 10/10/2006 alle 12:51
Che dire...

Incontrare i ragazzi di Cicloweb è sempre un linimento per i mali della vita.
La cosa più bella è l'intergenerazionalità di questo gruppo, in cui convivono senza problemi ventenni e persone che hanno famiglia e figli grandi, postatori millenari del forum e persone che vi sono intervenute due o tre volte, addetti ai lavori e semplici appassionati alle prime armi...

E poi pagheresti per ascoltare Morris, ma soprattutto per avere una sua foto come quella in cui - seduto a tavola - ha la faccia da satiro e la mano alzata in segno di ammonimento

Abbraccio tutti, anche chi non c'era, e vi ringrazio, perché ogni volta mi date forza e stimoli per andare avanti in questa giungla

Alè!

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 10/10/2006 alle 12:59
Originariamente inviato da Laura Idril

Grazie per le belle parole Morris, di certo non le merito tutte

P.S. Se JanJanssen è Gandalf allora permettimi, tu sei Tom Bombadil


stavo cercando prorpio anche io qualcuno per fare una similitudine tolkeniana, ma chi meglio di te non poteva farlo!!!! Tom Bombadil mi sa che è proprio il personaggio più adatto..Brava Laura!!!!

 

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  postato il 10/10/2006 alle 17:30
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Noooooooooooooooo... me tapinoooooooo... stavo scrivendo le pagelle e mi si è impallato tutto... uff!, che noia...



Vai Mario, ritenta e sarai più fortunato! Un'evento speciale non ha senso senza il pagellone! Sarebbe come togliere la moviola al calcio!

 

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  postato il 10/10/2006 alle 18:34
Originariamente inviato da Admin

E poi pagheresti per ascoltare Morris, ma soprattutto per avere una sua foto come quella in cui - seduto a tavola - ha la faccia da satiro e la mano alzata in segno di ammonimento

Visto e considerato che la foto tanto ambita l'ha scattata la mia macchina fotografica... se vuoi pagarmi per avere l'originale, caro Admin, nun c'è probblema!

Colgo l'occasione per ringraziare anch'io Morris per il suo resoconto sui protagonisti... è bello quando una persona di così grande carisma ed intelligenza riesce a descriverti con così belle parole (forse non del tutto meritate, ma prendiamo tutto per buono ).

Aspetto con impazienza il pagellone di Mario, anche a costo che tu lo debba ri-scrivere. Noi tanto siamo sempre qua, non ce ne andiamo!

 

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Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)

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  postato il 10/10/2006 alle 18:58
Originariamente inviato da WOODSTOCK76

Vai Mario, ritenta e sarai più fortunato! Un'evento speciale non ha senso senza il pagellone! Sarebbe come togliere la moviola al calcio!


Originariamente inviato da marco83

Aspetto con impazienza il pagellone di Mario, anche a costo che tu lo debba ri-scrivere. Noi tanto siamo sempre qua, non ce ne andiamo!


Il problema è che la ri-scrittura non è mai come la scrittura.
Se ce la faccio, pagello stanotte prima del treno che mi porterà in Piemonte per Giro del Piemonte prima e Giro di Lombardia poi.

 

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Mario Casaldi - Cicloweb.it

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Si sta come
d'autunno
sugli alberi
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 10/10/2006 alle 19:41
...anche perchè aspetto con ansia di vedere la mia "scultura_assopita" in quel di Bologna....

Grazie a tutti ragazzi, in particolare allo stupendo ritratto che Morris mi ha regalato, strappandomi l'ennesima emozione dipinta in un sorriso...

Siamo grandi

 

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Giuseppe Matranga

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 10/10/2006 alle 20:47
Si prega di tenere lontana dalla portata di bambini e psichiatri, la foto che segue:


E' inoltre proibita la vendita dell'istantanea ai Cacciatori di Taglie, ai Servizi Segreti e all'Admin.... che la potrebbe usare come arma di basso ricatto.



Troppo buoni i commenti verso il pazzo. Cara Laura, grazie per l'accostamento a Tom Bombadil, ma è pur vero che......guardando quella foto, potrebbe cambiare i suoi epigoni....

Un applauso ai grandi che sono riusciti a raggiungere la corte di Francesco e Marco, senza perdersi nel labirinto di Zola Predosa.....

Un salutone al fan di E(lena) B(arolo)!

 

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  postato il 10/10/2006 alle 20:52
Originariamente inviato da Morris

Un applauso ai grandi che sono riusciti a raggiungere la corte di Francesco e Marco, senza perdersi nel labirinto di Zola Predosa.....



Pensa che anch'io che ci ero già stato due volte mi sono perso, i miei continui cambiamenti di traiettoria hanno fatto venire il mal di mare ai miei passeggeri (Laura e Markuzzo) e a chi mi seguiva imprecando (Mario, Peppe e Grassi)

 

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Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
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  postato il 10/10/2006 alle 21:30
Originariamente inviato da W00DST0CK76

Originariamente inviato da Morris

Un applauso ai grandi che sono riusciti a raggiungere la corte di Francesco e Marco, senza perdersi nel labirinto di Zola Predosa.....



Pensa che anch'io che ci ero già stato due volte mi sono perso, i miei continui cambiamenti di traiettoria hanno fatto venire il mal di mare ai miei passeggeri (Laura e Markuzzo) e a chi mi seguiva imprecando (Mario, Peppe e Grassi)


ad andare verso il ristorante, ho girato Zola per un buon venti minuti, ma anche ad andare a prendere l'autostrada......non ho trovato un solo cartello che la indicasse, sono andato a naso e l'ho beccata ma dopo un paio di giri....

Colgo l'occasione per complimentarmi con Marco per il bel cd e con Morris per il libro, e non nego che tutta domenica ho cercato foto di Cunego per studiarmi la sua posizione in sella, dopo l'accenno di Morris alla presa "alta" sul manubrio che ha ora Damiano rispetto al 2004

 
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  postato il 10/10/2006 alle 21:34
Originariamente inviato da marco83

Considerazioni sparse qua e là...

@ Marco C. : quello che è caduto poco prima della linea di arrivo era Masciarelli. Purtroppo, in una fase di corsa che non abbiamo visto, è caduto anche Gobbi, riportando conseguenze forse anche più serie dell'atleta dell'Acqua e Sapone. Auguri ad entrambi!


Hai ragione Marco83 gli incidenti sono stati due e quello che abbiamo visto era Masciarelli. Ho visto meglio ieri in televisione sul tg3 Emilia Romagna e non ho avuto tempo di correggermi. In bocca al lupo per tutti e due!!!

 
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  postato il 10/10/2006 alle 22:27
Originariamente inviato da Morris

My impressions on the mythical evening...


Marco C
Silenzioso, ma partecipe aldilà della presenza. Curioso senza mai superare nelle domande il confine della circospezione. Negli ampi segni di soddisfazione, una gratificazione per tutti. Anche nel freddo di una notte che sta iniziando a ringraziare l’autunno, non s’è scomposto. Un altro Marco, un’altra sorpresa, da un nome che è una garanzia. Benvenuto su un altro distinguo del caleidoscopico corso di Cicloweb.


N.B. Mi sono divertito come da tempo non mi capitava!


Morris mi hai fatto la fotografia esatta di sabato scorso. c'è da riconoscere comunque che è la prima volta che vi ho incontrati di persona, su invito e per merito di Marco83 conosciuto su altro forum. Non mi aspettavo di certo un'accoglienza cosi calorosa che ho avuto persino la sensazione che fossimo amici di lunga data.
Siete stati tutti grandissimi per la vostra simpatia e competenza, ma chi mi ha sorpreso di più( non me ne vogliano gli altri) è stato zio Morris( come lo chiama il mio omonimo) che ha raccontato tanti aneddoti della sua vita ironizzando e sdramatizzando anche i più negativi
Faccio un applauso anche al mio compagno di banco Beppe, il romano di fronte a me, che con la sua simpatia e disponibilità ad ascoltarmi, mi ha riempito di insegnamenti sul ciclismo e sullo sport in generale facendo notevoli collegamenti temporali. Secondo me potresti dare la tesi all'università dello sport...Laura qualche volta è intervenuta con dei riferimenti precisi sugli avvenimenti sportivi su cui si dibatteva. Un abbraccio e la prox volta che organizzate qualcosa del genere fatemi sapere, magari anche qui a Bologna dove abito. Unabbraccio a tutti a questo splendido gruppo ed anche agli assenti della serata che comunque ne fanno parte..Ciao

 
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  postato il 11/10/2006 alle 19:50
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Originariamente inviato da WOODSTOCK76

Vai Mario, ritenta e sarai più fortunato! Un'evento speciale non ha senso senza il pagellone! Sarebbe come togliere la moviola al calcio!


Originariamente inviato da marco83

Aspetto con impazienza il pagellone di Mario, anche a costo che tu lo debba ri-scrivere. Noi tanto siamo sempre qua, non ce ne andiamo!


Il problema è che la ri-scrittura non è mai come la scrittura.
Se ce la faccio, pagello stanotte prima del treno che mi porterà in Piemonte per Giro del Piemonte prima e Giro di Lombardia poi.


PA-GEL-LO-NE PA-GEL-LO-NE PA-GEL-LO-NE

 

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  postato il 11/10/2006 alle 19:54
Riprendo il coro:
PA-GEL-LO-NE PA-GEL-LO-NE PA-GEL-LO-NE!

 

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Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.

 
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  postato il 12/10/2006 alle 22:57
Originariamente inviato da Marco C.

Originariamente inviato da Morris

My impressions on the mythical evening...


Marco C
Silenzioso, ma partecipe aldilà della presenza. Curioso senza mai superare nelle domande il confine della circospezione. Negli ampi segni di soddisfazione, una gratificazione per tutti. Anche nel freddo di una notte che sta iniziando a ringraziare l’autunno, non s’è scomposto. Un altro Marco, un’altra sorpresa, da un nome che è una garanzia. Benvenuto su un altro distinguo del caleidoscopico corso di Cicloweb.


N.B. Mi sono divertito come da tempo non mi capitava!


Morris mi hai fatto la fotografia esatta di sabato scorso. c'è da riconoscere comunque che è la prima volta che vi ho incontrati di persona, su invito e per merito di Marco83 conosciuto su altro forum. Non mi aspettavo di certo un'accoglienza cosi calorosa che ho avuto persino la sensazione che fossimo amici di lunga data.
Siete stati tutti grandissimi per la vostra simpatia e competenza, ma chi mi ha sorpreso di più( non me ne vogliano gli altri) è stato zio Morris( come lo chiama il mio omonimo) che ha raccontato tanti aneddoti della sua vita ironizzando e sdramatizzando anche i più negativi
Faccio un applauso anche al mio compagno di banco Beppe, il romano di fronte a me, che con la sua simpatia e disponibilità ad ascoltarmi, mi ha riempito di insegnamenti sul ciclismo e sullo sport in generale facendo notevoli collegamenti temporali. Secondo me potresti dare la tesi all'università dello sport...Laura qualche volta è intervenuta con dei riferimenti precisi sugli avvenimenti sportivi su cui si dibatteva. Un abbraccio e la prox volta che organizzate qualcosa del genere fatemi sapere, magari anche qui a Bologna dove abito. Unabbraccio a tutti a questo splendido gruppo ed anche agli assenti della serata che comunque ne fanno parte..Ciao


Si ma io sono l'unico ad avere l'insufficienza, quando posso venire a recuperare?

 
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  postato il 13/10/2006 alle 02:06
Franz e Laura, da casa di Euge non ce la faccio a pagellare... eppòi non create tutta 'sta attesa, ché magari quando torno a casa partorisco delle pagelle che fan ridere come delle battute della Premiata Ditta, e non mi sembra carino...

Marco C.: l'insufficienza dove la vedi? Io da nessuna parte...

 

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  postato il 13/10/2006 alle 07:45
ma Mario, a te non fa ridere la Premiata Ditta? eheheheh

 

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