Board logo

Quale ciclista vi è meno simpatico?
hinault 1975 - 25/09/2006 alle 15:35

Si vabbè tutti belli e tutti bravi. Ma ci sarà un ciclista che proprio non potete vedere... Io vi dico i miei tre: Armstrong, Cipollini e Moser (e sono pure trentino.....)

 

[Modificato il 25/09/2006 alle 15:58 by Monsieur 40%]


Reggio Emilia - 25/09/2006 alle 15:40

per il passato recente direi anch'io Cipollini e Armstrong. per il presente/futuro non c'è dubbio, POZZATO (a pelle, non ha mai fatto cose ecclatanti tali da giustificare la mia antipatia)


hinault 1975 - 25/09/2006 alle 15:44

Povero Pippo... Non fa mai niente;...:Od: perchè lo odi così tanto?


simone89 - 25/09/2006 alle 15:48

non so perchè ma a tanti pozzato è antipatico... è un fuoriclasse basta vedere quello che ha fatto ieri, non ha sbagliato nulla... non si è mai comportato male...


Laura Idril - 25/09/2006 alle 15:50

Armstrong, Rominger e Ugrumov mi son sempre stati antipatici.


hinault 1975 - 25/09/2006 alle 15:54

A me onestamente non ha mai detto niente di particolare. Insomma a tutti i corridori capita di avere un momento di forma eccezionale prima o poi... non mi sembra proprio che si possa defionire un campione.


hinault 1975 - 25/09/2006 alle 15:55

[quote][i]Originariamente inviato da hinault 1975 [/i] A me onestamente non ha mai detto niente di particolare. Insomma a tutti i corridori capita di avere un momento di forma eccezionale prima o poi... non mi sembra proprio che si possa defionire un campione. [/quote] ...parlavo di Pozzato...


W00DST0CK76 - 25/09/2006 alle 15:55

Prima dell'affaire Festina non sopportavo Virenque, lo consideravo il solito galletto francese montato, poi non gli perdonavo la sua smodata esultanza per la tappa vinta il giorno della tragedia di Casartelli, dopo la squalifica è diventato più umile e mi è addirittura risultato simpatico, la tappa del Ventoux e la vittoria alla Parigi-Tours sono state da antologia. Tra i corridori in attività non mi è molto simpatico Petacchi, non perchè abbia fatto qualcosa in particolare ma perchè lo vedo sempre musone, a volte anche un po "fregnone", da quanto ho potuto vedere non mi è mai sembrato molto disponibile verso i tifosi, magari ciò è dovuto ad un carattere chiuso, però se mi trovassi di fronte a lui avrei imbarazzo a chiedergli un autografo.


Monsieur 40% - 25/09/2006 alle 15:57

Ragazzi, mettiamo le mani avanti per avvisarvi. Qualche tempo fa apparve su questo forum un concetto assolutamente astruso, denominato "odio sportivo". Col senno di poi, quel thread andava cancellato o quantomeno rinominato, perché un concetto così "bieco" associato allo sport non è proprio lo spirito del ciclismo, né - quindi - di questo forum. Avere un'avversione è naturale, meno simpatia per qualcuno anche, ma per favore evitate di farci chiudere il thread leggendo concetti come "odio sportivo", "odio" ed altre espressioni che di certo non si confanno allo spirito del ciclismo. Grazie a tutti della collaborazione.


simone89 - 25/09/2006 alle 15:58

ultimamente non mi da grande simpatia savoldelli....


Slegar - 25/09/2006 alle 16:02

Di recente Armstrong per qualche suo atteggiamento (vedi la querelle con Simeoni ad esempio), ma l'unico corridore che mi è stato veramente sulle scatole è stato Marino Basso (...... e non pensate che sia tanto vecchio):Old:


W00DST0CK76 - 25/09/2006 alle 16:04

[quote][i]Originariamente inviato da Slegar [/i] Di recente Armstrong per qualche suo atteggiamento (vedi la querelle con Simeoni ad esempio), ma l'unico corridore che mi è stato veramente sulle scatole è stato Marino Basso (...... e non pensate che sia tanto vecchio):Old: [/quote] Tifoso di Bitossi e Zandegù? :)


hinault 1975 - 25/09/2006 alle 16:05

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ragazzi, mettiamo le mani avanti per avvisarvi. Qualche tempo fa apparve su questo forum un concetto assolutamente astruso, denominato "odio sportivo". Col senno di poi, quel thread andava cancellato o quantomeno rinominato, perché un concetto così "bieco" associato allo sport non è proprio lo spirito del ciclismo, né - quindi - di questo forum. Avere un'avversione è naturale, meno simpatia per qualcuno anche, ma per favore evitate di farci chiudere il thread leggendo concetti come "odio sportivo", "odio" ed altre espressioni che di certo non si confanno allo spirito del ciclismo. Grazie a tutti della collaborazione. [/quote] Assolutamente la mia domanda non era volta a ricercare odio sportivo verso qualche ciclista; però è normale avere nei confronti degli sportivi qualche antipatia, magari derivata dal tifo verso i loro avversari o per un semplice fastidio a pelle. lo proviamo tutti i giorni verso le persone della nostra vita, non vedo perchè non dovremmo provarlo verso gli sportivi. Tutto comunque nel rispetto della persona. Infatti rilancio il mio sondaggio chiedendovi anche il perchè non vi sta simpatico un ciclista. Secondo me è un bel motivo di discussione. Ad esempio a me non sono mai piaciuti: Lance perchè lo trovavo stucchevolmente presuntuoso Cipollini idem Moser idem (anche se magari non sembra vi assicuro che è veramente una persona maleducata e presuntuosa).


W00DST0CK76 - 25/09/2006 alle 16:12

[quote][i]Originariamente inviato da hinault 1975 [/i] Moser idem (anche se magari non sembra vi assicuro che è veramente una persona maleducata e presuntuosa). [/quote] Anche se a malincuore ho potuto constatare, e non sono stato il solo (vero Elisa?), la mancanza di cordialità di Moser, l'avevo già visto qulche volta al Giro ma sempre da lontano, la scorsa settimana invece all'Eicma finalmente me lo sono trovato davanti nel suo stand e gli ho chiesto l'autografo e lui, senza dire una parola e anche abbastanza seccato, ha firmato il foglietto ed è andato via. Che delusione, pensare che da bambino era il mio idolo :( per ripicca ho visto nel suo stand una bici messa su una bilancia che ne indicava il peso di 6.5 kg, sono andato li e mi ci sono appoggiato portando il peso ad oltre 8 kg! :Od:


Giangi - 25/09/2006 alle 16:14

Anche io trovo armstrong molto antipatico,fino all'anno scorso mi stava antipatico anke di luca,perkè spesso prometeva grandi cose senza raccogliere nulla.Ora però le cose son cambiate.:Od:


hinault 1975 - 25/09/2006 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da hinault 1975 [/i] Moser idem (anche se magari non sembra vi assicuro che è veramente una persona maleducata e presuntuosa). [/quote] Anche se a malincuore ho potuto constatare, e non sono stato il solo (vero Elisa?), la mancanza di cordialità di Moser, l'avevo già visto qulche volta al Giro ma sempre da lontano, la scorsa settimana invece all'Eicma finalmente me lo sono trovato davanti nel suo stand e gli ho chiesto l'autografo e lui, senza dire una parola e anche abbastanza seccato, ha firmato il foglietto ed è andato via. Che delusione, pensare che da bambino era il mio idolo :( per ripicca ho visto nel suo stand una bici messa su una bilancia che ne indicava il peso di 6.5 kg, sono andato li e mi ci sono appoggiato portando il peso ad oltre 8 kg! :Od: [/quote] Per foruna che io tifavo Saronni... lui si che è un grande.:IoI


hinault 1975 - 25/09/2006 alle 16:21

Adesso che ci penso bene anche Simoni non mi è stato mai simpatico... che cavolo di trentino che sono. Mi sa che sono adottato...:xxo


Subsonico - 25/09/2006 alle 16:24

A me sta un pò qua Riccò....ma soprattutto perchè si chiama Riccardo Riccò...è come chiamarsi Richie Rich! :)


hinault 1975 - 25/09/2006 alle 16:29

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] A me sta un pò qua Riccò....ma soprattutto perchè si chiama Riccardo Riccò...è come chiamarsi Richie Rich! :) [/quote] Azz... non toccarmi Riccò sai? Apparte gli scherzi devo aver letto da qualche parte, forse sulla gazzetta, che non deve essere proprio una simpatia; o meglio che all'interno del gruppo non sia molto simpatico. Mi sa che l'ho letto durante il Tour... secondo me invece potrebbe diventare uno proprio forte


robby - 25/09/2006 alle 16:39

ai tempi non mi andava giù Gotti...che ci potevo fare, non mi piaceva!!!!! non sopportavo nemmeno Miguelon...ma ero piccolo è il mio più che amore verso il ciclismo era quasi tifo per chiappucci e Bugno...poi sono cresciuto, ho corso, ho provato (a grandi linee...molto grandi :P )la fatica che può fare un corridore, i sacrifici e tutte queste cose, e mi sono ricreduto....non ci sono corridori che mi stanno antipatici....anche se però Lance dopo quello che ha fatto a Simeoni :nonono:


simone89 - 25/09/2006 alle 16:45

è vero anche gotti non mi ispirava molto.....


lolloso - 25/09/2006 alle 16:50

il primo che non sopportavo fu Riis dai tempi dell'ariostea poi Lanza


urgnanese - 25/09/2006 alle 16:51

A me non va giu' Beppu.. ke ci fa un giapponese in gruppo?:D:D:D


miky70 - 25/09/2006 alle 17:01

Cipollini mi è sempre stato qui, anche Armstrong mi stava sul cavolo, ma solo quando scendeva dalla bicicletta, altrimenti in corsa speravo che qualcuno lo battesse, ma non ho mai provato antipatia. Pozzato è troppo montato, non si regge, per fortuna che vince poco. Anche Commesso non mi andava giù quando vinceva il Campionato Italiano, aveva un che di arrogante. Nell'era Pantani, Gotti.


prof - 25/09/2006 alle 17:14

Cipollini è sempre stato su alle donne. Tranne che a mia moglie...devo preoccuparmi ? :?


aranciata_bottecchia - 25/09/2006 alle 17:14

Tra quelli in attività: 1° Pozzato 2° Savoldelli 3° Nico Mattan 4° Maurizio Carta :D


Andrea_Web - 25/09/2006 alle 17:18

Ma è ancora in attività? Credevo si interessasse di informatica il 4°... :Od:


furslide - 25/09/2006 alle 17:22

dei corrdori di una volta non mi piace: Tafi, Virenque, Armstrong, dei corridori di oggi: Cunego, Petacchi, Simoni,


prof - 25/09/2006 alle 17:27

Considerando Moser assolutamente fuori quota per manifesta superiorità (nessuno su tutto il globo terraqueo può rivaleggiare con lui in antipatia: nessuno), Pozzato se la sta cavando niente male. Ragazzi, non è perchè c'ha la ferrari e una pollastrella niente male eh ? :Od: Ciao a tutti, Alberto


panta2 - 25/09/2006 alle 17:31

Armstrong, Freire e Bettini...


simone89 - 25/09/2006 alle 17:38

ci vuole coraggio a mettere anche bettini in questa lista dopo quello che ha fatto ieri....


panta2 - 25/09/2006 alle 17:43

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ci vuole coraggio a mettere anche bettini in questa lista dopo quello che ha fatto ieri.... [/quote] Come corridore è un FENOMENO, il suo egoismo non mi piace...;)


laperla - 25/09/2006 alle 17:47

Poca simpatia per DiLuca e Simoni


simone89 - 25/09/2006 alle 17:49

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ci vuole coraggio a mettere anche bettini in questa lista dopo quello che ha fatto ieri.... [/quote] Come corridore è un FENOMENO, il suo egoismo non mi piace...;) [/quote] ognuno la pensi come vuole, ma non mi sembra egoista... ha fatto da gregario a bartoli, più volte ha tirato le volate a paolini al tour e in questa ultima vuelta ha fatto vincere a paolini una tappa, per ripagarlo....


omar - 25/09/2006 alle 18:07

Simeoni , Cunego , Rebellin , Valverde!


Lance - 25/09/2006 alle 18:18

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Cipollini mi è sempre stato qui, anche Armstrong mi stava sul cavolo, ma solo quando scendeva dalla bicicletta, altrimenti in corsa speravo che qualcuno lo battesse, ma non ho mai provato antipatia. Pozzato è troppo montato, non si regge, per fortuna che vince poco. Anche Commesso non mi andava giù quando vinceva il Campionato Italiano, aveva un che di arrogante. Nell'era Pantani, Gotti. [/quote] ma perchè commesso?:( a me sembra simpaticissimo!per il resto sono d'accordo con la maggioranza di voi,infatti anche a me non va molto a genio pozzato..anche gotti non mi è molto simpatico,senza una colpa particolare,ma solo perchè sono convinto che abbia vinto un giro d'italia immeritatatmente(1999).. infine non posso dimenticare di luca e rebellin,è indubbio il loro valore,ma mi sembrano arroganti


Lore_88 - 25/09/2006 alle 19:04

Il monopalla è hors categorie. In prima posizione metto il berlusconiano. Come? Cosa dite? Claudio82? No, quello lì non ha mai messo in vita sua il culo su una bici! Mi riferisco, ovviamente, a Savoldelli. Medaglia d'argento a Pozzato, non so perchè, poveretto, ma si ritrova quella faccia da schiaffi. Bronzo ad Alejandrito Valverde, e pensare che fino a poco fa l'avrei messo sul podio dei "simpatici".


Delfino - 25/09/2006 alle 19:05

A me stanno poco simpatici Pozzato e Armstrong per il comportamento che hanno avuto con Simeoni, gli altri mi stanno tutti simpatici


Subsonico - 25/09/2006 alle 19:09

[quote][i]Originariamente inviato da urgnanese [/i] A me non va giu' Beppu.. ke ci fa un giapponese in gruppo?:D:D:D [/quote] Razzista!!! :xxo a proposito, ho trovato uno che mi sta veramente sulle palle: ekimov...il motivo è una questione di corna...penso la conosciate tutti o quasi.


riddler - 25/09/2006 alle 19:12

Ammazza un post realizzato in poco tempo e ha già avuto un nr. così alto di risposte... pensavo fosse vecchio :D Simoni, Simoni e Simoni!!! :Od: Pellizzotti per quando l'ho incontrato e Catania... Armstrong, ma forse qui per le vittorie + che altro...


montblanx - 25/09/2006 alle 19:14

[quote][i]Originariamente inviato da hinault 1975 [/i] Si vabbè tutti belli e tutti bravi. Ma ci sarà un ciclista che proprio non potete vedere... Io vi dico i miei tre: Armstrong, Cipollini e Moser (e sono pure trentino.....) [/quote] la mia antipatia prende corpo quando vedo corridori in versione modaiola coatta e tamarra.. Pozzato è il re in assoluto, poi direi che Cunego con i capelli da boro e l'occhialetto da vista fashion è agghiacciante, Commesso con la maglietta smanicata è una cosa che non si può vedere, infine Basso che ha fatto da modello per la sua linea di abbigliamento....ridicolo.:D:D:D

 

[Modificato il 25/09/2006 alle 19:17 by montblanx]


Subsonico - 25/09/2006 alle 19:17

[quote][i]Originariamente inviato da montblanx [/i] Tutti i corridori in versione modaiola coatta e tamarra.. Commesso con la maglietta smanicata è una cosa che non si puà vedere, [/quote] Aahaha è vero...sembra il testimonial di una marca di anabolizzanti..:D


Lore_88 - 25/09/2006 alle 19:19

[quote][i]Originariamente inviato da montblanx [/i] [quote][i]Originariamente inviato da hinault 1975 [/i] Si vabbè tutti belli e tutti bravi. Ma ci sarà un ciclista che proprio non potete vedere... Io vi dico i miei tre: Armstrong, Cipollini e Moser (e sono pure trentino.....) [/quote] Tutti i corridori in versione modaiola coatta e tamarra.. Pozzato è il re in assoluto, poi direi che Cunego con i capelli da boro e l'occhialetto da vista fashion è agghiacciante, Commesso con la maglietta smanicata è una cosa che non si puà vedere, infine Basso che ha fatto da modello per la sua linea di abbigliamento....ridicolo.:D:D:D [/quote] Ahahah! Allora non sono l'unico a pensarlo!


riddler - 25/09/2006 alle 19:22

Vi voglo un'altra domanda sperando che la leggiate, c'è qualcuno tra di voi al quale Indurain, nel corso dei 5 anni di tour complessivi, non nel primo per intenderci, è stato antipatico? A me no...


montblanx - 25/09/2006 alle 19:22

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Ahahah! Allora non sono l'unico a pensarlo! [/quote] Lore, ti assicuro che in me ste cose generano la stessa sensazione del doping... ma te li immagini gimondi o merckx con i basettoni, i pantaloni a zampa e la camicia a fiori? magari con una canna in bocca? :D:D:D:D


omar - 25/09/2006 alle 19:29

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Vi voglo un'altra domanda sperando che la leggiate, c'è qualcuno tra di voi al quale Indurain, nel corso dei 5 anni di tour complessivi, non nel primo per intenderci, è stato antipatico? A me no... [/quote] Indurain non mi è mai stato antipatico anzi era uno che mi piaceva tanto, uno che non cercava scuse , proprio un grande campione che avrebbe meritato un mondiale su strada!


W00DST0CK76 - 25/09/2006 alle 19:33

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Vi voglo un'altra domanda sperando che la leggiate, c'è qualcuno tra di voi al quale Indurain, nel corso dei 5 anni di tour complessivi, non nel primo per intenderci, è stato antipatico? A me no... [/quote] Indurain non mi è mai stato antipatico anzi era uno che mi piaceva tanto, uno che non cercava scuse , proprio un grande campione che avrebbe meritato un mondiale su strada! [/quote] Io invece lo trovavo simpatico, ricordo i gustori siparietti con Raimondo (Raimundo, come diceva lui) Vianello al processo alla tappa targato mediaset. Magari era "antipatico" sportivamente perchè ha stroncato le ambizioni dei vari Bugno e Chiappucci ma era il più forte e non era certo colpa sua.


cassius - 25/09/2006 alle 19:58

Armstrong sopra tutti: ha snaturato il ciclismo, non credo ci sia mai stato nessuno che abbia creato una simile spaccatura tra chi era con lui e chi era contro di lui. Tra quelli in attività potrei citare qualcuno che non mi sta troppo simpatico, ma non è niente di paragonabile all'ammerregano...


Claudio82 - 25/09/2006 alle 20:05

Romano Prodi e Tom Boonen


Claudio82 - 25/09/2006 alle 20:06

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] In prima posizione metto il berlusconiano. Come? Cosa dite? Claudio82? No, quello lì non ha mai messo in vita sua il culo su una bici! [/quote] Ti sfido quando voi.


marco83 - 25/09/2006 alle 20:08

Caspita... un plebiscito per Moser e Pozzato. E io che credevo di essere uno dei pochi ad avere l'antipatia per questi due... :hammer: Nulla contro il Moser corridore, ma come persona l'avete già descritta bene voi: presuntuoso e abbastanza arrogante. L'anno scorso, alla tappa di Ortisei, mi fermai per strada a chiedergli l'autografo e una stretta di mano... lui mi concesse solo l'autografo (diceva che era di fretta), e anche con un fare molto stizzito. Non comprerò mai una bottiglia del suo vino (che, tra l'altro, dicono non essere nemmeno eccezionale). In quanto a Pozzato, beh... non mi piacciono certi atteggiamenti da divo. C'è stata una corsa (non mi ricordo quale, e nemmeno se fosse quest'anno o l'anno scorso) dove fu beccato dalle telecamere, poco prima di salire sul podio, a chiedere a qualcuno del suo entourage di sistemargli i capelli e truccarlo un po' prima della premiazione. Madddaaaaiiiii... :pomodoro: E infine Armstrong: umanamente gli sono vicino per quello che ha passato, ma l'affaire con Simeoni di Lons-le-Saunier si commenta da solo. Don Vito Corleone era nulla in confronto a lui... :nonono:


Lore_88 - 25/09/2006 alle 20:24

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] In prima posizione metto il berlusconiano. Come? Cosa dite? Claudio82? No, quello lì non ha mai messo in vita sua il culo su una bici! [/quote] Ti sfido quando voi. [/quote] Eheh, grazie a sto cazz.! Sono buono anch'io a dirlo sapendo che la sfida probabilmente non si farà mai! :D Comunque, seriamente, se capitasse l'occasione ovviamente ci sto.


Claudio82 - 25/09/2006 alle 20:24

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] E infine Armstrong[/quote] Marco, s'era detto ciclisti... :OO:


Claudio82 - 25/09/2006 alle 20:25

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] In prima posizione metto il berlusconiano. Come? Cosa dite? Claudio82? No, quello lì non ha mai messo in vita sua il culo su una bici! [/quote] Ti sfido quando voi. [/quote] Eheh, grazie a sto cazz.! Sono buono anch'io a dirlo sapendo che la sfida probabilmente non si farà mai! :D Comunque, seriamente, se capitasse l'occasione ovviamente ci sto. [/quote] Tu scegli l'arma, io semmai il percorso.


Lore_88 - 25/09/2006 alle 20:26

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Tu scegli l'arma, io semmai il percorso. [/quote] No, no! Io scelgo il percorso! :Od:


marco83 - 25/09/2006 alle 20:28

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Tu scegli l'arma, io semmai il percorso. [/quote] No, no! Io scelgo il percorso! :Od: [/quote] La cronoscalata della Futa, Lore... la preferisci da Galliano o da Barberino? :Od::Od::Od:


Claudio82 - 25/09/2006 alle 20:29

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Tu scegli l'arma, io semmai il percorso. [/quote] No, no! Io scelgo il percorso! :Od: [/quote] Pesando 20 e passa kg più di me, se tu scegli il percorso io scelgo l'arma


Lore_88 - 25/09/2006 alle 20:36

Marco, ma te le leghi al dito? :D E comunque l'altimetria giusta era la mia! :bll: Scommettiamo? [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Tu scegli l'arma, io semmai il percorso. [/quote] No, no! Io scelgo il percorso! :Od: [/quote] Pesando 20 e passa kg più di me, se tu scegli il percorso io scelgo l'arma [/quote] Mmh... Non ho capito: io peserei 20 kg in più di te? Da cosa deduci ciò? E comunque ti assicuro di no: a meno che tu il tuo peso non sia di 43 kg (considerando che il mio è di 63)... Ah, se proprio ti interessa (a me no), che ne dici di continuare per mess privati? Non mi sembra il caso di continuare ancora su questo thread!


nino58 - 25/09/2006 alle 20:41

Da bambino Merckx ( ovviamente ); dopo le dichiarazioni della tappa del Ventoux del 2000 Armstrong. Tra gli italiani Moser mi fece imbufalire ad Ostuni e come trattò Baronchelli quando era suo compagno di squadra. Recentemente, gli italiani che corsero in aiuto di Armstrong contro Simeoni.


janjanssen - 25/09/2006 alle 20:50

moser, saronni, virenque, merckx, armstrong, cipollini. solo "antipatie sportive". Cannibali un pò tutti, tranne Virenque. Il galletto era antipatico di suo. Senza vincere troppo...


Cascata del Toce - 25/09/2006 alle 20:54

A me nessuno dei prof è mai stato sinceramente poco simpatico..nessuno... Indurain, Armstrong stesso (non capisco tutto sto livore). Nemmeno Chiappucci... se devo essere sincero però uno che mi sta sui...ehm ehm c'è..non è professionista... fa mtb... ma nn si tratta di cose solo sportive... :grr:


Claudio82 - 25/09/2006 alle 20:55

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Mmh... Non ho capito: io peserei 20 kg in più di te? Da cosa deduci ciò? E comunque ti assicuro di no: a meno che tu il tuo peso non sia di 43 kg (considerando che il mio è di 63)... [/quote] Vabhè se pesiamo pressochè uguale, il percorso puoi sceglierlo te.


Claudio82 - 25/09/2006 alle 21:14

Ah, per i 19 punti di penalizzazione fammi sapere come intendi fare.


antonello64 - 25/09/2006 alle 23:04

Mi era antipatico Saronni, perchè io ero moseriano. Mi era antipatico Sean Kelly, perchè era forte, non era italiano e vinceva tanto perchè gli avversari erano ben poca cosa. Mi era antipatico Fignon, perchè quando perse il Giro del 1984 tirò fuori una storiella assurda (l'elicottero) e il bello fu che parecchie persone gli credettero; poi però mi diventò simpatico quando perse il Tour per 8". Mi era antipatico Virenque, perchè era parecchio sopravvalutato. Mi erano antipatici Armstrong e Ekimov per quello che fecero a Simeoni. Mi è tuttora antipatico Filippo Pozzato, perchè si congratulò con Armstrong, dopo la porcata fatta a Simeoni.


riddler - 25/09/2006 alle 23:12

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Vi voglo un'altra domanda sperando che la leggiate, c'è qualcuno tra di voi al quale Indurain, nel corso dei 5 anni di tour complessivi, non nel primo per intenderci, è stato antipatico? A me no... [/quote] Indurain non mi è mai stato antipatico anzi era uno che mi piaceva tanto, uno che non cercava scuse , proprio un grande campione che avrebbe meritato un mondiale su strada! [/quote] Io invece lo trovavo simpatico, ricordo i gustori siparietti con Raimondo (Raimundo, come diceva lui) Vianello al processo alla tappa targato mediaset. Magari era "antipatico" sportivamente perchè ha stroncato le ambizioni dei vari Bugno e Chiappucci ma era il più forte e non era certo colpa sua. [/quote] Perchè invece?


W00DST0CK76 - 25/09/2006 alle 23:17

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Vi voglo un'altra domanda sperando che la leggiate, c'è qualcuno tra di voi al quale Indurain, nel corso dei 5 anni di tour complessivi, non nel primo per intenderci, è stato antipatico? A me no... [/quote] Indurain non mi è mai stato antipatico anzi era uno che mi piaceva tanto, uno che non cercava scuse , proprio un grande campione che avrebbe meritato un mondiale su strada! [/quote] Io invece lo trovavo simpatico, ricordo i gustori siparietti con Raimondo (Raimundo, come diceva lui) Vianello al processo alla tappa targato mediaset. Magari era "antipatico" sportivamente perchè ha stroncato le ambizioni dei vari Bugno e Chiappucci ma era il più forte e non era certo colpa sua. [/quote] Perchè invece? [/quote] Pardon, avevo letto male il post originario, mi era sembrato di capire che a qualcuno Miguelon stesse antipatico.


lozarpavel - 25/09/2006 alle 23:19

Tom Boonen


W00DST0CK76 - 25/09/2006 alle 23:19

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Mi era antipatico Fignon, perchè quando perse il Giro del 1984 tirò fuori una storiella assurda (l'elicottero) e il bello fu che parecchie persone gli credettero[/quote] Questa non l'avevo mai sentita, cosa si inventò il "professore"???


GiboSimoni - 25/09/2006 alle 23:20

un solo nome DAMIANO CUNEGO


super cunego - 25/09/2006 alle 23:24

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] un solo nome DAMIANO CUNEGO [/quote]:Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od: Almeno sei tornato...peggio di prima ma sei tornato:Od::Od::Od::Od::Od: CIAU


KILLER - 25/09/2006 alle 23:26

Paolo Bettini


Claudio82 - 25/09/2006 alle 23:38

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Mi era antipatico Fignon, perchè quando perse il Giro del 1984 tirò fuori una storiella assurda (l'elicottero) e il bello fu che parecchie persone gli credettero[/quote] Questa non l'avevo mai sentita, cosa si inventò il "professore"??? [/quote] Che durante l'ultima crono, che si concludeva nell'arena di Verona, l'elicottero della tv volava troppo basso e inquadrava Moser da dietro e lui da davanti, creando vento favorevole per il primo e vento contrario per lui, così ostacolandolo fin da fargli perdere il giro. Poi si lamentò di altre cosette durante quel giro, tipo l'accorciamento di una tappa alpina per cattivo tempo, che gli avrebbe permesso di guadagnare secondi su Moser, quando secondo lui la situazione meteorologica era tale da consentire lo svolgimento integrale di quella tappa.


cristi - 25/09/2006 alle 23:48

Mario Cipollini e Gibo Simoni: Il primo perchè è talmente un "montato" che la sua testa sembra una scatola di ingranaggi vuota e non capsci da dove provenga tutto quello sferragliare. Il secondo perchè quando perde, e ci ha spesso abituato a questo, non è mai colpa sua sono sempre gli altri che approfittano della sua generosità o sono assistiti da oscure forze che tramano contro di lui (motociclette a seguito della corsa, fantomatiche offerte ecc.). Inoltre spera che comunque non vinca mai un suo compagno di squadra altrimenti questi si domanderebbe: come mai lui fa il gregario ed è pagato più di me??? (Piepoli giro 2006). Se non ricordo male ambedue hanno fatto parte della simpaticissima Saeco.


josera - 25/09/2006 alle 23:48

armstrong, argentin, rominger, riis, basso


Andrea_Web - 25/09/2006 alle 23:56

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] A me nessuno dei prof è mai stato sinceramente poco simpatico..nessuno... Indurain, Armstrong stesso (non capisco tutto sto livore). Nemmeno Chiappucci... se devo essere sincero però uno che mi sta sui...ehm ehm c'è..non è professionista... fa mtb... ma nn si tratta di cose solo sportive... :grr: [/quote] Se si tratta di donne non vale! :Od: ;)


Cascata del Toce - 25/09/2006 alle 23:59

Le donne centrano relativamente.... ma è meglio che non mi trovi in giro... cmq lasciamo stare le cose personali Andrea... meglio ;)


Andrea_Web - 26/09/2006 alle 00:00

Che non trovi in giro me o lui? :?


Cascata del Toce - 26/09/2006 alle 00:01

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Mi era antipatico Fignon, perchè quando perse il Giro del 1984 tirò fuori una storiella assurda (l'elicottero) e il bello fu che parecchie persone gli credettero[/quote] Questa non l'avevo mai sentita, cosa si inventò il "professore"??? [/quote] Che durante l'ultima crono, che si concludeva nell'arena di Verona, l'elicottero della tv volava troppo basso e inquadrava Moser da dietro e lui da davanti, creando vento favorevole per il primo e vento contrario per lui, così ostacolandolo fin da fargli perdere il giro. Poi si lamentò di altre cosette durante quel giro, tipo l'accorciamento di una tappa alpina per cattivo tempo, che gli avrebbe permesso di guadagnare secondi su Moser, quando secondo lui la situazione meteorologica era tale da consentire lo svolgimento integrale di quella tappa. [/quote] Purtroppo non la tirò fuori Fignon... ma gli alcuni corridori italiani....


Cascata del Toce - 26/09/2006 alle 00:02

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] Che non trovi in giro me o lui? :? [/quote] Lui lui...che avevi capito :):):boh::gruppo::crazy::cincin:


Andrea_Web - 26/09/2006 alle 00:12

Ah ok, altrimenti devo acquistare una nuova rubrica per i "nemici", la vecchia è ormai piena... :Od: :bll:


Claudio82 - 26/09/2006 alle 00:23

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Mi era antipatico Fignon, perchè quando perse il Giro del 1984 tirò fuori una storiella assurda (l'elicottero) e il bello fu che parecchie persone gli credettero[/quote] Questa non l'avevo mai sentita, cosa si inventò il "professore"??? [/quote] Che durante l'ultima crono, che si concludeva nell'arena di Verona, l'elicottero della tv volava troppo basso e inquadrava Moser da dietro e lui da davanti, creando vento favorevole per il primo e vento contrario per lui, così ostacolandolo fin da fargli perdere il giro. Poi si lamentò di altre cosette durante quel giro, tipo l'accorciamento di una tappa alpina per cattivo tempo, che gli avrebbe permesso di guadagnare secondi su Moser, quando secondo lui la situazione meteorologica era tale da consentire lo svolgimento integrale di quella tappa. [/quote] Purtroppo non la tirò fuori Fignon... ma gli alcuni corridori italiani.... [/quote] Ancora qualche anno fa, sentivo un'intervista a Fignon in cui elencava tre o quattro episodi che gli organizzatori di quel giro avevano posto in essere per far vincere Moser. Oltre dell'elicottero e dell'accorciamento della tappa si lamentava pure di altre cose. Insomma, invocava la teoria del complotto.


Cascata del Toce - 26/09/2006 alle 00:23

Vai tranquillo... ti sei cag...o sotto eh???


Andrea_Web - 26/09/2006 alle 00:26

Da morire! :D


antonello64 - 26/09/2006 alle 00:32

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Purtroppo non la tirò fuori Fignon... ma gli alcuni corridori italiani.... [/quote] la tirò fuori Cyrille Guimard, d.s. della Renault, e non fu neanche la prima scusa per la sconfitta; in principio si attaccò alle ruote lenticolari, ma capì presto che la scusa non reggeva perchè nessuno aveva impedito a Fignon di usarle anche lui: subito dopo tirò fuori la teoria dell'elicottero. Caso strano non sono mai state trasmesse, neanche da tv francesi, immagini che suffragassero la teoria di Fignon: eppure la RAI faceva parte dell'Eurovisione, e se la sua omologa francese ne avesse fatto richiesta, non credo che avrebbe potuto rifiutare il prestito.


Cascata del Toce - 26/09/2006 alle 00:39

Guimard fu spifferato... in effetti l'elicottero dovrebbe stare su un lato..infece si disse che stette sopra Francesco


Claudio82 - 26/09/2006 alle 01:02

Ma la storia della tappa accorciata senza motivo è vera? Considerando che Moser vinse quel Giro per un minuto, lì forse Fignon fu veramente danneggiato.


Cascata del Toce - 26/09/2006 alle 01:16

No calma... la tappa non fu accorciata.. Credo che tu ti riferisca alla frazione Lecco - Merano che in un primo tempo comprendeva lo Stelvio da Bormio. Fu tagliato lo Stelvio per una situazione di brutto tempo al mattino che poi al momento del passaggio della corsa migliorò.. sole!!! La tappa fu ridisegnata con Tonale e Palade (scatenando l'ira sopratutto di Visentini che definì la frazione 'più facile dell'autostrada' e che durante un attacco con Fignon sul Palade insultò Torriani che non si accorse delle moto che tiravano dentro il gruppo di Moser in rosa ) e venne vinta da Leali. In effetti ci fu polemica perchè poi la salita forse si poteva affrontare ma Torriani decise che non si sarebbe fatta già dal mattino. Non so se fu una decisione pro Moser, di certo a quei tempi i tracciati favorivano (di molto) i nostri corridori, basti pensare all' edizione 1985, spudoratamente a favore della maglia rosa uscente, con la tappa dolomitica alla prima settimana e con la Cima Coppi al Passo Sempione... Ti consoglio un bel libro di Giacomo Santini scritto dopo quel Giro: "I giorni rosa di Moser"... è un po di parte..ma si capisce molto...;)

 

[Modificato il 26/09/2006 alle 01:18 by Cascata del Toce]


Claudio82 - 26/09/2006 alle 01:49

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Ti consoglio un bel libro di Giacomo Santini scritto dopo quel Giro: "I giorni rosa di Moser"... è un po di parte..ma si capisce molto...;) [/quote] Ma dai!!! L'ho sempre detto che Santini è un grande, che però avesse scritto pure un libro su Moser non lo sapevo. Pensa che ho citato qualcuno dei suoi interventi al parlamento europeo pure nella mia tesi. Ora lo cerco così appena mi ricapita a tiro me lo faccio autografare. Grazie.


antonello64 - 26/09/2006 alle 12:00

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] No calma... la tappa non fu accorciata.. Credo che tu ti riferisca alla frazione Lecco - Merano che in un primo tempo comprendeva lo Stelvio da Bormio. Fu tagliato lo Stelvio per una situazione di brutto tempo al mattino che poi al momento del passaggio della corsa migliorò.. sole!!! La tappa fu ridisegnata con Tonale e Palade (scatenando l'ira sopratutto di Visentini che definì la frazione 'più facile dell'autostrada' e che durante un attacco con Fignon sul Palade insultò Torriani che non si accorse delle moto che tiravano dentro il gruppo di Moser in rosa ) e venne vinta da Leali. In effetti ci fu polemica perchè poi la salita forse si poteva affrontare ma Torriani decise che non si sarebbe fatta già dal mattino. Non so se fu una decisione pro Moser, di certo a quei tempi i tracciati favorivano (di molto) i nostri corridori, basti pensare all' edizione 1985, spudoratamente a favore della maglia rosa uscente, con la tappa dolomitica alla prima settimana e con la Cima Coppi al Passo Sempione... Ti consoglio un bel libro di Giacomo Santini scritto dopo quel Giro: "I giorni rosa di Moser"... è un po di parte..ma si capisce molto...;) [/quote] precisazione: la decisione di cambiare il percorso non fu presa da Torriani, ma dal prefetto di Sondrio che non ritenne ci fossero le necessarie condizioni di sicurezza per tutta la carovana sulla salita dello Stelvio. La decisione fu resa nota già due giorni prima che il Giro vi transitasse, e la tappa fu sostituita con quella che presentava il Tonale e il Passo delle Palade. Piccolo inciso: qualche tempo fa, su ESPN Classic Sport trasmisero un'intervista a Fignon, nella quale lui sosteneva di aver visto le foto dello Stelvio quel giorno lì, e che secondo lui la strada era transitabile; forse si, per 30-40 corridori era transitabile, ma il Giro è una carovana ben più grossa di un gruppetto di corridori, e lui dimentica che la salita non fu chiusa perchè c'era brutto tempo, ma perche la situazione metereologica dei giorni precedenti aveva riacutizzato il pericolo di valanghe, tanto che la decisione ufficiale fu presa due giorni prima dell'arrivo della corsa. Da tener presente che lo Stelvio non era affatto vicino al traguardo, ma il GPM era a ben 90 km dall'arrivo, e non erano pochi coloro che pensavano che una salita dal genere a 90 km dallo striscione, avrebbe influito poco o niente sulla corsa. Non erano pochi neanche coloro che ritenevano la tappa di riserva più insidiosa per la maglia rosa, perchè presentava due salite invece di una (Tonale e Palade, la prima dura e la seconda abbastanza facile), e l'arrivo non era in pianura bensì in salita, seppur abbastanza semplice. Insomma nella tappa originale per Moser era più difficile difendersi sullo Stelvio, ma era molto più facile recuperare in seguito eventuali distacchi; in quella di riserva era il contario: più facile difendersi sul Tonale, ma più duro recuperare poi il ritardo. Moser, per motivi opposti a quelli di Visentini, disse anche lui che preferiva fare lo Stelvio, perchè la riteneva una tappa meno pericolosa: naturalmente, anche lui come Visentini tirava acqua al suo mulino e metteva le mani avanti per giustificare un eventuale insuccesso. C'è da dire che il giorno precedente, al Processo alla tappa, ex-campioni come Gimondi e Adorni non ritenevano che la tappa di riserva fosse una soluzione migliore per Moser. Sull'attacco che Fignon e Visentini portarono alla maglia rosa sul Passo del Tonale (non le Palade), è vero che Visentini si lamentò con Torriani perchè secondo lui Moser era stato aiutato a rientrare dalle moto, ma è vero anche che nel gruppo di Moser c'era un gregario di Visentini, Luciano Loro, che smentì completamente la tesi del suo capitano. Poi è chiaro che, a giochi fatti, chi non raggiunge il proprio scopo si lamenta del cambiamento: lo avrebbe sicuramente fatto anche anche Moser, se per qualche motivo avesse perso secondi in quella tappa, e avrebbe senza dubbio accusato Torriani di volergli far perdere il Giro. Sui tracciati: in quegli anni solo nel 1979, nel 1983 e nel 1985 furono presentati percorsi veramente facili. Per il resto, il Giro fu sempre equilibrato con il giusto mix di km a cronometro (che non superavano mai gli 80 km, mentre al Tour ne proponevano 130-140) e di tappe di montagna. Certo, se paragonati ai percorsi odierni, fanno ridere.


Pincoletto - 26/09/2006 alle 13:23

Beh...anche il Giro dell'84 non fu certo disegnato con l'altimetro!! Alla fine l'unica tappa veramente selettiva era quella di Arabba, che peraltro non superava i 3000mt di dislivello; bella anche quella della Maielletta anche se presa dal versante meno duro, quello di Pretoro. C'era poi l'arrivo a Selva, già di per se non durissimo, a capo di una minitappa di 74km. C'erano poi altre tappe interessanti come quella del San Luca, quella di Cava dei Tirreni, breve (104km) ma con il duro Chiunzi vicino all'arrivo, o quella fiume di Lerici (269km), poco rilevanti però ai fini della classifica finale. Discorso a parte meritano le tappe di Bardonecchia e di Merano; la prima veniva presentata come arrivo in salita (???) dove di salita ce n'era veramente poca (3/4km duretti tra Susa e Chiomonte, per il resto tutto falsopiano), la seconda presentava lo Stelvio a oltre 80km dall'arrivo.


Frejus - 26/09/2006 alle 13:29

Virenque il meno simpatico di tutti i tempi vince la gara. Segue un bel gruppetto con i francesi Moreau, Brochard poi Cunego, Freire e Valverde.


Pincoletto - 26/09/2006 alle 13:33

Dimenticavo...sul podio dei più antipatici metterei nell'ordine: 3° Simoni (premetto che è uno dei miei ciclisti preferiti, ma dovrebbe tenere più spesso la bocca chiusa) 2° Riis (mi stava già antipatico da corridore, ma con gli ultimi avvenimenti ha scalato rapidamente la classifica) [b] 1°[/b] Cipollini (nonostante mi abbia fatto urlare di gioia quel pomeriggio di Zolder, certi suoi atteggiamenti proprio non li sopporto!!)


WilGRILLO! - 26/09/2006 alle 13:35

[quote][i]Originariamente inviato da KILLER [/i] Paolo Bettini [/quote] Ciao Killer, non ti arrendi vero? Comunque, se ti ricordi una nostra discussione di qualche mese fa, credo che domenica sia stato dimostrato che - per quanto riguarda il discorso Bettini in nazionale - ci sia poca raccomandazione e molto, moltissimo merito. Ballerini ha fatto bene a puntare su di lui, non sempre si vince è chiaro, però quando si vince, che gusto! E poi lo stesso Di Luca si è messo a disposizione, dimostrando che tra di loro non c'è astio. Comunque, sto al gioco e vi dico i miei "antipatici": Simoni e Petacchi. Però, se vincono cose importanti, metto davanti lo spirito nazionalista, è chiaro


panta2 - 26/09/2006 alle 20:26

Bettini è il più forte ciclista da classiche attuale... Però mi sta poco simpatico... CHE VE DEVO DI'?:D


zon - 26/09/2006 alle 20:39

di solito mi sono antipatici i corridori che giudico sopravvalutati... in primis Kloden e Landis. Tra gli italiani, non mi sembra che Rebellin sia simpaticissimo, ma potrei sbagliarmi, è solo una cosa a pelle. Anche Ullrich non mi sembrava un simpaticone


panta2 - 26/09/2006 alle 20:45

[quote][i]Originariamente inviato da zon [/i] di solito mi sono antipatici i corridori che giudico sopravvalutati... in primis Kloden e Landis. Tra gli italiani, non mi sembra che Rebellin sia simpaticissimo, ma potrei sbagliarmi, è solo una cosa a pelle. Anche Ullrich non mi sembrava un simpaticone [/quote] No, non sono simpatici... Ullrich è un buontempone, Rebellin mi fa venir voglia di pedalare!!!


luke - 27/09/2006 alle 08:34

Negli anni '80, indiscutibilmente Saronni. Negli anni '90, indiscutibilmente Virenque. In questo decennio, Cunego su tutti ma con poco vantaggio su Robocop.


Frank VDB - 27/09/2006 alle 08:34

La mia classifica degli antipatici: 1. Pozzato: alla Liegi 2004 mi mandò al diavolo alla punzonatura al mio grido "Alè Pippo". Davvero un ottimo comportamento per chi in fondo aveva ancora tutto da dimostrare... 2. Simoni: penosi i suoi tentativi di diventare popolare quando non aveva un minimo di carisma: i soprannomi che si autoassegnava ("ragno", ohibò), il look, le grandi sparate contro tutti lo rendono piccino piccino. Lasciando perdere l'episodio di pura invidia di Cascata del Toce 2003. 3. Il giovane Cipollini e il vecchio Argentin. Del primo non sopporto gli atteggiamenti guasconeschi legati al look, al fare la prima donna e al ritirarsi puntualmente dopo 10 tappe a meno che non aveva la maglia rosa in squadra. Le liti che ha fatto in gruppo sono state allucinanti. Anche quelle più sottotraccia, come quella con Lombardi nel 2003. Quando spaccò il lunotto di Castellano nel 1993 a Sanremo aveva le sue ragioni ma fu un altro atteggiamento un pò troppo da calciatore. Nel 2002 fecce di tutto per fare squalificare Casagrande prendendo le difese del colombiano al punto da apparire l'eroe dei lavoratori poveri, mentre invece doveva solo vendicare qualche vecchia ruggine. Il vecchio Argentin è quello post-ritiro, che per difendere il traguardo di Castelfranco al Giro 2004, con una S ai 200 metri da ripetere due volte in circuito e un nubifragio che viene giù (Cipollini ci rimetterà il Giro) da sostanzialmente delle mezze se.ghe ai corridori, dimenticando la sua discesa del Poggio nel 1992.


robby - 27/09/2006 alle 08:43

miii hai proprio ragione Frank...Argentin è stato odioso anche con me una volta!!!!! all'arrivo del giro a Milano nel 98 quandoi andai a celebrare la vittoria di Marco lo vidi colloquiare con un suo collega e gli chiesi l'autografo e una foto...l'autografo me lo fece senza manco un accenno di simpatia mentre nella foto si mise tranquillamente a parlare di nuovo col suo collega....MITTIKKO ARGENTIN!!!!! MABBAFF...:D


Reggio Emilia - 27/09/2006 alle 08:45

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] La mia classifica degli antipatici: 1. Pozzato: alla Liegi 2004 mi mandò al diavolo alla punzonatura al mio grido "Alè Pippo". Davvero un ottimo comportamento per chi in fondo aveva ancora tutto da dimostrare... [/quote] Davvero? che bello, mi aumenta sempre più l'astio verso questo mezzo personaggio..... Ma ti ha mandato a ca....in modo plateale?


Frank VDB - 27/09/2006 alle 09:07

[quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] La mia classifica degli antipatici: 1. Pozzato: alla Liegi 2004 mi mandò al diavolo alla punzonatura al mio grido "Alè Pippo". Davvero un ottimo comportamento per chi in fondo aveva ancora tutto da dimostrare... [/quote] Davvero? che bello, mi aumenta sempre più l'astio verso questo mezzo personaggio..... Ma ti ha mandato a ca....in modo plateale? [/quote] La scena nel dettaglio è stata la seguente: Punzonatura. Ressa di italiani dietro le transenne. Molti di loro come sai sono emigrati, gente che che stravede per i corridori azzurri che per tutto ciò che rappresentano per loro. Capisci bene che potevo essere tranquillamente confuso per uno di loro. Passa Bartoli - uno di quelli favoriti - e saluta tutti, si ferma anche a conversare (farà così anche all'arrivo nonostante la corsa gli andò male e aveva le sue ragioni per essere deluso). Passa Rebellin, che vincerà, stessa identica storia, nonostante la timidezza del veneto. Passa Pozzato, al mio grido si volta di là, storce la faccia assumendo la classica fisionomia che comunica "ma che due pal.le sti tifosi", poi allontanandosi alza dal manubrio la mano destra come dire "ma va..."


guigia - 27/09/2006 alle 09:45

Direi Petacchi.


TEX - 27/09/2006 alle 10:27

Da ragazzino Moser perchè ero stratifoso di Saronni Poi Simoni per le cazzate che ha sempre sparato per giustificare le sconfitte e soprattutto per aver rincorso il Panta al giro 2003. Armstrong per la sua arroganza. Soprattutto il principino Cunego per il certificatino, per le dichiarazioni a casaccio (vedi caso Basso), perchè si mette a piangere come un bambino in salita quando lo staccano (vedi Bondone giro 2006 "ueh ueh mamma non mi aspettano...ueh ueh"), per le risposte sempre scontate alle interviste, per essersi messo a scattare con le mani basse per cavalcare l'onda di chi cercava per forza l'erede del Pirata (lo faceva solo in quel periodo), per mille altri motivi, ma il tempo è quello che è...


nino58 - 27/09/2006 alle 11:59

Posso comprendere la prima parte del giudizio su Simoni, però se alla Cascata del Toce ne aveva per vincere e ha vinto non c'è nulla di male, anzi. E lo dico da supertifoso di Pantani. Il suo problema è quello che dice, non quello che fa.


Frank VDB - 27/09/2006 alle 12:02

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] però se alla Cascata del Toce ne aveva per vincere e ha vinto non c'è nulla di male, anzi.[/quote] A Cascata del Toce fu palese che andò a vincere per prendersi una rivincita sull'atleta che offuscava la sua stella. Le sue dichiarazioni del dopocorsa chiarirono ancora di più questo concetto [quote]Il suo problema è quello che dice, non quello che fa. [/quote] esatto ;) Basti pensare a come ha lanciato il suo interessamento per la MTB: "in questo periodo c'è il mondiale su strada ma tanto Ballerini di qua, la nazionale di là, la federazione...". Insomma: ma SImoni ha dimostrato qualcosa per entrare nella nazionale di Salisburgo? No, e allora taccia.

 

[Modificato il 27/09/2006 alle 12:04 by Frank VDB]


nino58 - 27/09/2006 alle 12:04

Appunto.


nalya - 27/09/2006 alle 13:36

Simoni Cunego Armstrong :Dche te lo dico a fa!


Lance - 27/09/2006 alle 13:38

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] La mia classifica degli antipatici: 1. Pozzato: alla Liegi 2004 mi mandò al diavolo alla punzonatura al mio grido "Alè Pippo". Davvero un ottimo comportamento per chi in fondo aveva ancora tutto da dimostrare... [/quote] Davvero? che bello, mi aumenta sempre più l'astio verso questo mezzo personaggio..... Ma ti ha mandato a ca....in modo plateale? [/quote] La scena nel dettaglio è stata la seguente: Punzonatura. Ressa di italiani dietro le transenne. Molti di loro come sai sono emigrati, gente che che stravede per i corridori azzurri che per tutto ciò che rappresentano per loro. Capisci bene che potevo essere tranquillamente confuso per uno di loro. Passa Bartoli - uno di quelli favoriti - e saluta tutti, si ferma anche a conversare (farà così anche all'arrivo nonostante la corsa gli andò male e aveva le sue ragioni per essere deluso). Passa Rebellin, che vincerà, stessa identica storia, nonostante la timidezza del veneto. Passa Pozzato, al mio grido si volta di là, storce la faccia assumendo la classica fisionomia che comunica "ma che due pal.le sti tifosi", poi allontanandosi alza dal manubrio la mano destra come dire "ma va..." [/quote] :clap::clap::clap::clap: i miei complimenti a pozzato:pomodoro: e poi si lamenta che la gente non lo ama!!:pomodoro:


prof - 27/09/2006 alle 15:04

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] La mia classifica degli antipatici: 1. Pozzato: alla Liegi 2004 mi mandò al diavolo alla punzonatura al mio grido "Alè Pippo". Davvero un ottimo comportamento per chi in fondo aveva ancora tutto da dimostrare... [/quote] Davvero? che bello, mi aumenta sempre più l'astio verso questo mezzo personaggio..... Ma ti ha mandato a ca....in modo plateale? [/quote] La scena nel dettaglio è stata la seguente: Punzonatura. Ressa di italiani dietro le transenne. Molti di loro come sai sono emigrati, gente che che stravede per i corridori azzurri che per tutto ciò che rappresentano per loro. Capisci bene che potevo essere tranquillamente confuso per uno di loro. Passa Bartoli - uno di quelli favoriti - e saluta tutti, si ferma anche a conversare (farà così anche all'arrivo nonostante la corsa gli andò male e aveva le sue ragioni per essere deluso). Passa Rebellin, che vincerà, stessa identica storia, nonostante la timidezza del veneto. Passa Pozzato, al mio grido si volta di là, storce la faccia assumendo la classica fisionomia che comunica "ma che due pal.le sti tifosi", poi allontanandosi alza dal manubrio la mano destra come dire "ma va..." [/quote] :clap::clap::clap::clap: i miei complimenti a pozzato:pomodoro: e poi si lamenta che la gente non lo ama!!:pomodoro: [/quote] E' semplicemente disgustoso e non ho mai sentito dire di un comportamento simile (in verità però un altro c'è stato, Moser, gran simpaticone anche lui...). A questi però bisognerebbe fargliela pagare. Una menzione speciale a chi trova il modo piu' giusto. Ciao, Alberto


Monsieur 40% - 27/09/2006 alle 15:31

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Una menzione speciale a chi trova il modo piu' giusto.[/quote] Potremmo fare come già ha fatto qualcuno (no, no, non lo farò mai il nome di Euge... :D) e gridargli, ad ogni corsa: «Vai piano che ti spettini!!». :hammer: P.S.: Da parte mia, sinceramente, in due anni di ciclismo "on the road" (e/o "on the phone") non mi è mai capitato niente di sgradevole. La cosa più sgradevole è stato il rifiuto (per poco tempo) di un'intervista da parte di Kessler e Van Petegem alla Tirreno dello scorso anno. Altrimenti, da parte dei ciclisti, non ho mai ravvisato mancanza di disponibilità.


Laura Idril - 27/09/2006 alle 16:05

Per mancanza di disponibilità dico Mariano Piccoli. Durante il Giro del 1999 si rifiutò di farmi un autografo mentre ero all'interno del villaggio.


marco83 - 27/09/2006 alle 16:13

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] Davvero? che bello, mi aumenta sempre più l'astio verso questo mezzo personaggio..... Ma ti ha mandato a ca....in modo plateale? [/quote] La scena nel dettaglio è stata la seguente: Punzonatura. Ressa di italiani dietro le transenne. Molti di loro come sai sono emigrati, gente che che stravede per i corridori azzurri che per tutto ciò che rappresentano per loro. Capisci bene che potevo essere tranquillamente confuso per uno di loro. Passa Bartoli - uno di quelli favoriti - e saluta tutti, si ferma anche a conversare (farà così anche all'arrivo nonostante la corsa gli andò male e aveva le sue ragioni per essere deluso). Passa Rebellin, che vincerà, stessa identica storia, nonostante la timidezza del veneto. Passa Pozzato, al mio grido si volta di là, storce la faccia assumendo la classica fisionomia che comunica "ma che due pal.le sti tifosi", poi allontanandosi alza dal manubrio la mano destra come dire "ma va..." [/quote] Accidenti... scena raccapricciante! :no:


Laura Idril - 27/09/2006 alle 16:14

Ora si scopre perchè è così poco amato questo Pozzato.


Monsieur 40% - 27/09/2006 alle 16:20

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] [...]poi allontanandosi alza dal manubrio la mano destra come dire "ma va..." [/quote] Frank, non per fare l'avvocato del diavolo (o dell'angelo... :D), ma non può essere che quell'alzare la mano destra del manubrio possa aver significato un "ciao" un po' sui generis?! (come dire: «Sì sì, gridate, gridate, il massimo del mio saluto è questo»; che, per carità, è sempre un comportamento non molto simpatico, ma meno grave - in proporzioni - di quello che hai colto tu)


stress - 27/09/2006 alle 16:22

Quando il Pavone perderà le piume (quei bei riccioletti :Od::Od::Od: ) ritornerà con i piedi per terra. L'augurio :Od::Od::Od: è che diventi calvo (come me) il + presto possibile. tiè, la macumba è partita :D:D:D:D:D A parte gli scherzi dico che se sta antipatico a tanti è anche o soprattutto colpa/merito suo/a. Al trofeo SBS Basso, Cunego, Simoni e Savoldelli (mica pizza e fichi) sono stati disponibilissimi con tutti. Simoni e Cunego si sono fatti la foto con me che ero in divisa CSC!!! :clap::clap:

 

[Modificato il 27/09/2006 alle 16:33 by stress]


Cascata del Toce - 27/09/2006 alle 16:26

Si beh...però dopo la Milano Sanremo avrà trovatoi sul cellulare almeno 20 chiamate senza risposta... sicchè disponibilissimo non è...


W00DST0CK76 - 27/09/2006 alle 17:26

Un altro corridore che non mi era particolarmente simpatico era Gert Jan Theunisse, forte scalatore olandese caduto nelle maglie dell'antidoping, con quel look da vichingo e l'aria perennemente incazzata faceva quasi paura a vederlo!


zon - 27/09/2006 alle 17:53

Non lo conosco ed è pure un mio cooregionale, ma Michele Scarponi mi sta un pò sulle scatole perché mi sa di SuperDopato.


Lance - 27/09/2006 alle 18:15

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Una menzione speciale a chi trova il modo piu' giusto.[/quote] Potremmo fare come già ha fatto qualcuno (no, no, non lo farò mai il nome di Euge... :D) e gridargli, ad ogni corsa: «Vai piano che ti spettini!!». :hammer: [/quote] :clap::clap::clap:...questa si che è classe!:clap:


Mao73 - 27/09/2006 alle 18:18

Senza ombra di dubbio Danilo Di Luca. Mi ricordo alla partenza della Sanremo del 2004 ero nell'area di pertenza e stavo per fargli una foto mentre mi veniva incontro...ebbene si è fermato, mi ha detto di aspettare, si è sistemato maglia e capelli e poi in posa pe la foto.A fotomodello...:Od:


nino58 - 27/09/2006 alle 19:06

E per questo ti è antipatico ? E' stato gentilissimo.


Claudio82 - 27/09/2006 alle 19:37

Cunego nei suoi diari racconta un episodio su Pozzato. Scrive che da ragazzi alle corse non scorreva buon sangue tra di loro, anche perchè si trovavano spesso in lotta per la vittoria e dice che faticavano a salutarsi. Poi racconta che in nazionale, prima di una corsa in cui puntavano entrambi alla vittoria, il c.t. per farli legare li mise in camera insieme e scrive che alla fine si è sciolto un pò e che alla fine è una persona simpatica. Probabilmente ha un carattere che viene fuori alla lunga, un pò come Shumacher che sembra antipaticissimo e invece è solo antipatico.


W00DST0CK76 - 27/09/2006 alle 19:40

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Una menzione speciale a chi trova il modo piu' giusto.[/quote] Potremmo fare come già ha fatto qualcuno (no, no, non lo farò mai il nome di Euge... :D) e gridargli, ad ogni corsa: «Vai piano che ti spettini!!». :hammer: [/quote] :clap::clap::clap:...questa si che è classe!:clap: [/quote] Dipendesse da lui, non ci sarebbe più l'obbligo del casco ma del cerchietto tra i capelli! :Od:


KILLER - 27/09/2006 alle 19:42

Infatti. Di che ti sconvolgi? A te piacerebbe apparire in una foto in certe condizioni? Non credo... Poi la stessa cosa la fece a me Fabio Sacchi alla partenza del campionato italiano 2005. E' solo un modo x dimostrare che ci tengono,se poi tu non apprezzi...beh...fatti tuoi. X rimanere in zona Pozzato,ho ancora sul cellulare una foto scattata sempre al C.I. 2005 in cui il caro Pippo,a pochi minuti dalla partenza e mentre chicchierava allegramente con una ragazza,si specchia sul parabbrezza dell'ammiraglia Quickstep e la mano tra i capelli... :OIO


W00DST0CK76 - 27/09/2006 alle 19:51

Ricordo che al Giro del 1995, in occasione della tappa di Salerno, avvicinai il russo Bobrick per farmi fare l'autografo e lui mi cacciò in modo molto villano, cosicchè io gli augurai di "scapizzarsi" (ovvero di perdere l'equilibrio nell'esercizio delal sua attività ciclistica). La sera a Giro Notte vidi le immagini dello stesso Bobrick che era caduto per colpa di uno spettatore. Tipico esempio di anatema retroattiva :Od:


Claudio82 - 27/09/2006 alle 19:53

Su Di Luca, ho avuto un compagno di banco a scuola che era di Spoltore, il paese di Di Luca, che me ne ha sempre parlato male, dicendo che è arrogante. Però a me non sembra tanto, considerando che è abruzzese.


Subsonico - 27/09/2006 alle 19:54

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Ricordo che al Giro del 1995, in occasione della tappa di Salerno, avvicinai il russo Bobrick per farmi fare l'autografo e lui mi cacciò in modo molto villano, cosicchè io gli augurai di "scapizzarsi" (ovvero di perdere l'equilibrio nell'esercizio delal sua attività ciclistica). La sera a Giro Notte vidi le immagini dello stesso Bobrick che era caduto per colpa di uno spettatore. Tipico esempio di anatema retroattiva :Od: [/quote] :Oo: Tornando a Pozzato, nenache col nostro daniele colli (torna, ti prego!!) scorreva buon sangue...:Od:


ioan30 - 27/09/2006 alle 20:21

Ma il velocista Djamolidine Abdoujaparov ve lo riccordate? Quanto era scoretto, pero era L'UNICO che portava l'11 SENZA TRENO !!!


KILLER - 27/09/2006 alle 21:33

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Su Di Luca, ho avuto un compagno di banco a scuola che era di Spoltore, il paese di Di Luca, che me ne ha sempre parlato male, dicendo che è arrogante. Però a me non sembra tanto, considerando che è abruzzese. [/quote] Se tu fossi di un piccolo paese e avessi come conpaesano un campione,ricco,famoso e magari pure tuo coetaneo,probabilmente ti troveresti a dover fare una scelta:o lo disprezzi e ne parli male x invidia o lo prendi come esempio e ne vai orgoglioso. Probabilmente il tuo amico ha scelto la prima opzione... Ma su Danilo qua in Abruzzo è così,o lo amano o lo odiano. Io...beh...;)


W00DST0CK76 - 27/09/2006 alle 21:43

[quote][i]Originariamente inviato da KILLER [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Su Di Luca, ho avuto un compagno di banco a scuola che era di Spoltore, il paese di Di Luca, che me ne ha sempre parlato male, dicendo che è arrogante. Però a me non sembra tanto, considerando che è abruzzese. [/quote] Se tu fossi di un piccolo paese e avessi come conpaesano un campione,ricco,famoso e magari pure tuo coetaneo,probabilmente ti troveresti a dover fare una scelta:o lo disprezzi e ne parli male x invidia o lo prendi come esempio e ne vai orgoglioso. Probabilmente il tuo amico ha scelto la prima opzione... Ma su Danilo qua in Abruzzo è così,o lo amano o lo odiano. Io...beh...;) [/quote] Durante il Giro sono stato in Abruzzo per assistere alla tappa della Maielletta e ho potuto riscontrare un grande amore verso Danilo, non c'era persona a cui chiedevamo informazioni che non aveva una parola di incitamento verso il Killer, anche le vecchiette erano sue tifose!


Radja - 27/09/2006 alle 21:46

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] P.S.: Da parte mia, sinceramente, in due anni di ciclismo "on the road" (e/o "on the phone") non mi è mai capitato niente di sgradevole. La cosa più sgradevole è stato il rifiuto (per poco tempo) di un'intervista da parte di Kessler e Van Petegem alla Tirreno dello scorso anno. Altrimenti, da parte dei ciclisti, non ho mai ravvisato mancanza di disponibilità. [/quote] Perchè non sei una donna, altrimenti con Van Petegem non avresti avuto assolutamente problemi! :Od:


Radja - 27/09/2006 alle 21:49

In dieci anni che seguo il ciclismo in prima persona ne ho visti passare tanti di corridori e quelli che non sopporto sono molti, ma il primo della lista è sicuramente Danilo Di Luca...quelli che parlano troppo non li ho mai sopportati. :Old:


Pippo Scarpetta - 27/09/2006 alle 22:04

Pozzato fa il "fenomeno" di brutto...se invece di fare il figo pensasse di piu a fare fatica allora cambierei opinione su di lui. classifica fighi che mi stanno antipatici 1° Pozzato Filippo (di Hollywood) <-- fa il mutuo per la ferrari 2° Fidanza (che quando avevo 12 anni sprezzandomi mi negò i suoi guantini) :( 3° Rigotto (che è un discepolo di pozzato)


simone89 - 27/09/2006 alle 22:08

[quote][i]Originariamente inviato da Pippo Scarpetta [/i] Pozzato fa il "fenomeno" di brutto...se invece di fare il figo pensasse di piu a fare fatica allora cambierei opinione su di lui. [/quote] ma chi è lei per dire a pozzato di fare meno il figo e fare più fatica... fai più km all' anno in bici di pozzato???? nessuno si ricorda cosa ha fatto al fiandre per boonen.... di cosa ha fatto domenica per bettini....


Lopi - 27/09/2006 alle 22:23

Cunego, perchè ha vinto il Giro 2004 davanti a due dei miei ciclisti preferiti, e perchè è della lega nord. Poi ovviamente il Lanza e in generale gli americani, perchè in america il doping è diffuso e tollerato.


mestatore - 27/09/2006 alle 22:30

moser, saronni, petacchi. un po' anche cipo e di luca.


miky70 - 27/09/2006 alle 23:04

Adesso Moser è gentile e disponibile, sarà perchè ha poche occasioni per mostrarsi, Saronni me lo ricordo quando il Giro cominciò con una crono da Urbino, fece solo un giro di prova, andò male e si lamentò perchè non aveva potuto provare molto per colpa dei tifosi che non lo lasciavano passare. Non era vero!!!! Di Luca era troppo gasato i primi anni del professionismo, ora mi sembra umile e modesto. Cunego invece forse è troppo istintivo, quando le cose non vanno come vorrebbe è un po' trattenuto, cerca di apparire sicuro di sè e ottiene l'effetto sbagliato. Per me il vero Damiano è quello ai Campi Elisi raggiante con la maglia bianca, sembra un bambino, preferisco quella immagine rispetto a quella che Gabri aveva sotto il suo nick, dove effettivamente la posa gli dava un'aria arrogante. E comunque non sono mai come uno se li immagina, se pensate che qui a Pesaro Valentino Rossi è adorato come un dio e purtroppo uno non ci crederebbe ma è tirchio, di un tirchio che peggio... c'è solo suo padre!!! Pazzesco, con tutti quei soldi, eppure è così, non contribuisce neppure alle spese del fan club, ho sentito che ha partecipato alla festa organizzata in suo onore a Tavullia solo dopo compenso.


Lore_88 - 27/09/2006 alle 23:14

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Cunego perchè è della lega nord.[/quote] Eri con lui nel seggio elettorale? No. Allora stai zitto.


barrylyndon - 28/09/2006 alle 01:08

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ci vuole coraggio a mettere anche bettini in questa lista dopo quello che ha fatto ieri.... [/quote] Come corridore è un FENOMENO, il suo egoismo non mi piace...;) [/quote] ognuno la pensi come vuole, ma non mi sembra egoista... ha fatto da gregario a bartoli, più volte ha tirato le volate a paolini al tour e in questa ultima vuelta ha fatto vincere a paolini una tappa, per ripagarlo.... [/quote] senza contare che a Zolder si e' trovato in una fughina con Musseuw e quando questi gli ha chiesto di tirare lui si e' rifiutato affermando che non poteva farlo perche' doveva lavorare per Cipollini.In piu' al giro piu' di qualche volta lo si 'e visto andare a prendere le borracce per Garate.Non mi sembra egoismo questo.Certo in alcun mondiali ha preteso la squadra per lui, ma chi e' il piu'forte italiano nelle corse di un giorno? i miei premi antipatia passati SARONNI(ero tifoso di Moser) CHIAPPUCCI(ero tifoso di BUGNO) VISENTINI presenti SIMONI(ultimamente vorrebbe che tutto il gruppo corresse per farlo vincere)


barrylyndon - 28/09/2006 alle 01:22

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Vi voglo un'altra domanda sperando che la leggiate, c'è qualcuno tra di voi al quale Indurain, nel corso dei 5 anni di tour complessivi, non nel primo per intenderci, è stato antipatico? A me no... [/quote] Indurain non mi è mai stato antipatico anzi era uno che mi piaceva tanto, uno che non cercava scuse , proprio un grande campione che avrebbe meritato un mondiale su strada! [/quote] miguelon era un signore.lo dice spesso anche Cassani che era in gruppo con lui.Un gruppo,sempre a detta di Cassani che amava Indurain,anche perche' spesso ha ricompensato regalando vittorie chi l'aiutava a vincere i tour.Sembra logico ma in pochi lo fanno o l'hanno fatto..


barrylyndon - 28/09/2006 alle 01:30

[quote][i]Originariamente inviato da Pincoletto [/i] Beh...anche il Giro dell'84 non fu certo disegnato con l'altimetro!! Alla fine l'unica tappa veramente selettiva era quella di Arabba, che peraltro non superava i 3000mt di dislivello; bella anche quella della Maielletta anche se presa dal versante meno duro, quello di Pretoro. C'era poi l'arrivo a Selva, già di per se non durissimo, a capo di una minitappa di 74km. C'erano poi altre tappe interessanti come quella del San Luca, quella di Cava dei Tirreni, breve (104km) ma con il duro Chiunzi vicino all'arrivo, o quella fiume di Lerici (269km), poco rilevanti però ai fini della classifica finale. Discorso a parte meritano le tappe di Bardonecchia e di Merano; la prima veniva presentata come arrivo in salita (???) dove di salita ce n'era veramente poca (3/4km duretti tra Susa e Chiomonte, per il resto tutto falsopiano), la seconda presentava lo Stelvio a oltre 80km dall'arrivo. [/quote] erano gli anni in cui i giri li disegnavano per moser e saronni.Con i tracciati di adesso non credo che avrebbero potuto vincerlo, il Giro


pintocolorado - 28/09/2006 alle 11:19

Ivan Gotti e Alessandro Petacchi troppo piagnucolosi e costruiti


Monsieur 40% - 28/09/2006 alle 13:36

[quote][i]Originariamente inviato da zon [/i] Non lo conosco ed è pure un mio cooregionale, ma Michele Scarponi mi sta un pò sulle scatole perché mi sa di SuperDopato. [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Cunego, perchè [...] e perchè è della lega nord.[/quote] Ragazzi, io ho messo le mani avanti proprio per questo. Riusciamo a far stare un'antipatia nel limite del dovuto e/o del "pubblico"? Sforzatevi. Grazie della collaborazione.


Vuelta Espana - 01/10/2006 alle 19:26

Dunque, come in tutte le attività che richiedono un aspetto "pubblico", ci sono per me dei corridori "antipatici", anche se premetto che, nella maggior parte dei casi, parlo per impressioni a pelle, non conoscendoli davvero (come penso si sia trattato per la maggior parte di voi...) -Roberto Longo -Ivan Gotti (da quando nel '99 gli chiesero: "Cosa farai di questa maglia rosa?" e lui rispose: "La metterò insieme all'altra" grrr) -Francesco Moser (perchè non saluta le fan) -Daniele Pietropolli (quando lo intervistai al Zssdi che vinse fece il galletto) -Massimo Strazzer (a una tappa del giro faceva il sostenuto non salutando i fan che lo chiamavano) -Thomas Dekker (troppo caricato) -Filippo Pozzato (idem come sopra) -Emanuele Sella (da rivalutare però, le poche volte che ho avuto modo di avere a che fare con lui non mi ha dato l'impressione di persona molto "illuminata", non so se mi spiego) ...credo basta...


nino58 - 02/10/2006 alle 09:20

Ti spieghi, ma non è carino da parte tua.


aranciata_bottecchia - 02/10/2006 alle 13:04

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] -Roberto Longo [/quote] Longo, quello che fa da gragario a Mattia Bahamut? :D Racconta, racconta...


Vuelta Espana - 02/10/2006 alle 13:20

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ti spieghi, ma non è carino da parte tua. [/quote] Ho premesso che sono impressioni a pelle, ho detto che è da rivalutare, non ho usato termini pesanti, cos'altro dovevo fare? Non ho mica detto che è stupido, non mi permetterei mai dato che non lo conosco, ma come avete fatto tutti voi, mi baso su impressioni a pelle. Felice di essere smentita, magari è la persona più simpatica della terra, cmq lo scopo del thread non era certo dare giudizi sui ciclisti, dato che non li conosciamo a sufficienza per darli. E io non penso di averne dati.


Vuelta Espana - 02/10/2006 alle 13:27

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] -Roberto Longo [/quote] Longo, quello che fa da gragario a Mattia Bahamut? :D Racconta, racconta... [/quote] Sì sì, proprio lui :D Diciamo solo che gli darei il premio per "la battuta meno signorile della storia"...


effebi - 02/10/2006 alle 16:31

Da bambino mi stava antipatico Saronni, perché tifavo per Moser. Quando avevo vent'anni mi stava antipatico Giupponi, perché correva nella squadra di Saronni. Più tardi, mi sono stati antipatici Tonkov (indovinate perché? :D:D:D) e Gotti (un tantinello succhiaruote...), oltre a Rominger e Armstrong. Oggi direi Simoni, per i motivi che ho ripetutamente scritto sul forum all'epoca del Giro e del Tour.


Claudio82 - 17/12/2006 alle 22:10

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] No calma... la tappa non fu accorciata.. Credo che tu ti riferisca alla frazione Lecco - Merano che in un primo tempo comprendeva lo Stelvio da Bormio. Fu tagliato lo Stelvio per una situazione di brutto tempo al mattino che poi al momento del passaggio della corsa migliorò.. sole!!! La tappa fu ridisegnata con Tonale e Palade (scatenando l'ira sopratutto di Visentini che definì la frazione 'più facile dell'autostrada' e che durante un attacco con Fignon sul Palade insultò Torriani che non si accorse delle moto che tiravano dentro il gruppo di Moser in rosa ) e venne vinta da Leali. In effetti ci fu polemica perchè poi la salita forse si poteva affrontare ma Torriani decise che non si sarebbe fatta già dal mattino. Non so se fu una decisione pro Moser, di certo a quei tempi i tracciati favorivano (di molto) i nostri corridori, basti pensare all' edizione 1985, spudoratamente a favore della maglia rosa uscente, con la tappa dolomitica alla prima settimana e con la Cima Coppi al Passo Sempione... Ti consoglio un bel libro di Giacomo Santini scritto dopo quel Giro: "I giorni rosa di Moser"... è un po di parte..ma si capisce molto...;) [/quote] Dunque, ieri ho incontrato Santini a un convegno e gli ho chiesto delucidazioni sia sull'elicottero che sulla tappa accorciata. Per quanto riguarda l'elicottero dice che è una cosa infondata. La polemica nacque da una battuta fatta a una cena, lui, cmq, parlò col pilota che gli disse che era tecnicamente impossibile incidere sulla corsa, perchè l'altezza a cui volava l'elicottero neutralizzava ogni eventuale interferenza. Circa il taglio dello Stelvio dice che quello in effetti aiutò Moser, ma, se ho capito bene, gli organizzatori non sbagliarono. Cmq Santini è veramente un gran signore: ha insistito 3 o 4 volte per avere il mio indirizzo per mandarmi "I giorni rosa", è disponibilissimo, di spirito e in Trentino ne parlano tutti bene.


barrylyndon - 17/12/2006 alle 22:57

guarda che la mendola ed il tonale siano meno duri dello stelvio e' noto a tutti.pero' lo stelvio era posizionato molto lontano dal traguardo.percio' credo che sarebbe diventato poco determinante se scalato quel giorno.quello che fece arrabbiare Visentini e Fignon furono le moto che,a loro dire,aiutarono Moser sul Tonale mentre loro stavano tentando una fuga.Visentini era furibondo a tal punto che in diretta,ai microfoni del compianto De Zan si espresse in modo poco urbano.La sua punizione,per cosi' dire,si consumo' a Selva di Val Gardena,quando gli insulti dei tifosi trentini lo mandarono in crisi di nervi.


antonello64 - 18/12/2006 alle 06:22

Lo Stelvio fu chiuso dal prefetto di Sondrio, che non diede l'autorizzazione al passaggio della carovana: gli organizzatori c'entravano ben poco. Comunque lo Stelvio era posizionato a 90 km dal traguardo: dopo solo discesa e pianura. La tappa di riserva prevedeva Tonale e Palade: sul Tonale attaccarono Visentini e Fignon, ma furono ripresi prima del GPM. Visentini si lamentò delle moto ma fu smentito dal compagno di squadra Luciano Loro, che era nel gruppo di Moser. I favori a Moser: se il trentino fosse rimasto staccato sul Tonale e non fosse riuscito a rientrare, si sarebbe lamentato lui del cambiamento del percorso. Era curioso, nei giorni precedenti, vedere che la tappa di riserva non andava bene a nessuno: Moser voleva fare lo Stelvio perchè dopo c'era più spazio per recuperare, i suoi avversari anche perchè avevano più possibilità di staccare Moser. Ognuno tirava acqua al proprio mulino, e tutti preparavano il terreno per eventuali lamentele nel caso le cose fossero andate male. Alcuni ex-campioni come Gimondi e Adorni non erano affatto convinti che la tappa di riserva fosse migliore per il trentino: qualche giornalista azzardò l'ipotesi che, con 90 km dal GPM all'arrivo, Moser avrebbe anche potuto perdere anche 3 minuti sullo Stelvio e rientrare prima del traguardo


Claudio82 - 18/12/2006 alle 12:01

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Lo Stelvio fu chiuso dal prefetto di Sondrio, che non diede l'autorizzazione al passaggio della carovana: gli organizzatori c'entravano ben poco. [/quote] Non credo che fu una decisione presa dal prefetto senza consultarsi con gli organizzatori. Sicuramente ci furono delle consultazioni e ci fu un accordo tra chi comandava la corsa e chi doveva adottare il provvedimento formale di chiusura della strada.


pippospace - 18/12/2006 alle 12:24

tornando in tema io dico Cunego


antonello64 - 19/12/2006 alle 19:25

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Lo Stelvio fu chiuso dal prefetto di Sondrio, che non diede l'autorizzazione al passaggio della carovana: gli organizzatori c'entravano ben poco. [/quote] Non credo che fu una decisione presa dal prefetto senza consultarsi con gli organizzatori. Sicuramente ci furono delle consultazioni e ci fu un accordo tra chi comandava la corsa e chi doveva adottare il provvedimento formale di chiusura della strada. [/quote] tratto da "I giorni rosa di Moser" di Giacomo Santini: "il direttore del compartimento ANAS di Bolzano, competente per la zona dello Stelvio, aveva inviato un telegramma alla Direzione Generale e a tutte le forze dell'ordine interessate al passaggio del Giro annunciando che lo Stelvio era intransitabile per la presenza di neve sulla strada e per il pericolo di slavine". Il libro dice anche che Torriani spese un occhio della testa per far pulire la strada, e che fino all'ultimo, appellandosi anche a pezzi grossi del governo, tentò di far cambiare idea al direttore dell'ANAS, l'ing. Ortolani, ma senza esito.


violetta - 19/12/2006 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] -Emanuele Sella (da rivalutare però, le poche volte che ho avuto modo di avere a che fare con lui non mi ha dato l'impressione di persona molto "illuminata", non so se mi spiego) ...credo basta... [/quote] bisogna saperlo prendere e sella diventa uno spasso...


Claudio82 - 19/12/2006 alle 22:59

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Lo Stelvio fu chiuso dal prefetto di Sondrio, che non diede l'autorizzazione al passaggio della carovana: gli organizzatori c'entravano ben poco. [/quote] Non credo che fu una decisione presa dal prefetto senza consultarsi con gli organizzatori. Sicuramente ci furono delle consultazioni e ci fu un accordo tra chi comandava la corsa e chi doveva adottare il provvedimento formale di chiusura della strada. [/quote] tratto da "I giorni rosa di Moser" di Giacomo Santini: "il direttore del compartimento ANAS di Bolzano, competente per la zona dello Stelvio, aveva inviato un telegramma alla Direzione Generale e a tutte le forze dell'ordine interessate al passaggio del Giro annunciando che lo Stelvio era intransitabile per la presenza di neve sulla strada e per il pericolo di slavine". Il libro dice anche che Torriani spese un occhio della testa per far pulire la strada, e che fino all'ultimo, appellandosi anche a pezzi grossi del governo, tentò di far cambiare idea al direttore dell'ANAS, l'ing. Ortolani, ma senza esito. [/quote] A questo punto la tesi del complotto pro Moser, ai miei occhi si rafforza tantissimo. Cioè ci sarebbe un direttore di compartimento dell'ANAS, cioè un pincopallino qualsiasi, che resiste alla pressioni del giornale degli Agnelli, a quelle dei politici, che avranno fatto a gara a cercare di fare un piacere al primo editore d'Italia, pur non sussistendo (a quanto parrebbe) le condizioni per la chiusura della strada. Se è successo che un solo uomo (dipendente del governo, per giunta) si è messo contro tutta l'Italia che conta, sostenendo, tra l'altro, una tesi palesemente sbagliata che venne smentita dai fatti, credo proprio che ci sia stato un buon motivo per farlo.


antonello64 - 20/12/2006 alle 07:53

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] A questo punto la tesi del complotto pro Moser, ai miei occhi si rafforza tantissimo. Cioè ci sarebbe un direttore di compartimento dell'ANAS, cioè un pincopallino qualsiasi, che resiste alla pressioni del giornale degli Agnelli, a quelle dei politici, che avranno fatto a gara a cercare di fare un piacere al primo editore d'Italia, pur non sussistendo (a quanto parrebbe) le condizioni per la chiusura della strada. Se è successo che un solo uomo (dipendente del governo, per giunta) si è messo contro tutta l'Italia che conta, sostenendo, tra l'altro, una tesi palesemente sbagliata che venne smentita dai fatti, credo proprio che ci sia stato un buon motivo per farlo. [/quote] quale sarebbe la "tesi palesemente sbagliata che venne smentita dai fatti"? e perchè secondo te non sussistevano le condizioni per la chiusura della strada?


Claudio82 - 20/12/2006 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] A questo punto la tesi del complotto pro Moser, ai miei occhi si rafforza tantissimo. Cioè ci sarebbe un direttore di compartimento dell'ANAS, cioè un pincopallino qualsiasi, che resiste alla pressioni del giornale degli Agnelli, a quelle dei politici, che avranno fatto a gara a cercare di fare un piacere al primo editore d'Italia, pur non sussistendo (a quanto parrebbe) le condizioni per la chiusura della strada. Se è successo che un solo uomo (dipendente del governo, per giunta) si è messo contro tutta l'Italia che conta, sostenendo, tra l'altro, una tesi palesemente sbagliata che venne smentita dai fatti, credo proprio che ci sia stato un buon motivo per farlo. [/quote] quale sarebbe la "tesi palesemente sbagliata che venne smentita dai fatti"? e perchè secondo te non sussistevano le condizioni per la chiusura della strada? [/quote] Bhè per quanto ne so io, furono in molti, Fignon in testa, a sostenere che quella strada era percorribile. Nelle foto scattate sullo Stelvio il giorno in cui si sarebbe dovuta fare quella tappa, c'era il sole... Poi se gli organizzatori spesero soldi per far pulire la strada vuol dire che ritenevano la cosa fattibile. Cioè se ci furono molte pressioni e polemiche su quella decisione, vuol dire che non era così una scelta obbligata.


antonello64 - 20/12/2006 alle 13:17

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Bhè per quanto ne so io, furono in molti, Fignon in testa, a sostenere che quella strada era percorribile. Nelle foto scattate sullo Stelvio il giorno in cui si sarebbe dovuta fare quella tappa, c'era il sole... Poi se gli organizzatori spesero soldi per far pulire la strada vuol dire che ritenevano la cosa fattibile. Cioè se ci furono molte pressioni e polemiche su quella decisione, vuol dire che non era così una scelta obbligata. [/quote] l'ANAS parlava di strada intransitabile per la presenza di neve e per il pericolo di slavine: la neve si toglie, ma il pericolo di slavine come lo togli? La decisione era obbligata? dipende dai rischi uno vuol correre. Torriani notoriamente era uno che non aveva paura di rischiare, e dal suo punto di vista magari lo Stelvio era fattibile: però chi occupa una posizione differente può anche avere una visione diversa, e la cosa è assolutamente legittima. Sul complotto lasciamo perdere: se uno pensa che un funzionario statale possa chiudere una strada e creare disagi ad un intero comprensorio, pur di favorire Moser (favore tra l'altro ridicolo, visto che lo Stelvio era lontanissimo dal traguardo), allora si può davvero credere a tutto e al contrario di tutto. Piuttosto una cosa non mi è chiara: ricordo bene che la Gazzetta parlava di decisione del prefetto, mentre qui si parla di decisione dell'ANAS. L'ANAS ha il potere di chiudere direttamente una strada oppure deve ricorrere a qualcuno che questi poteri li ha? nel secondo caso il suo parere è vincolante oppure no?


aerials - 20/12/2006 alle 14:28

io dico simoni, non entro in merito dei suoi meriti sportivi, ma le sue interviste al giro erano intrise di insinuazioni e sorrisetti sarcastici, se proprio ci teneva a fare quello che non ci sta a ingoiare l'ipotetico rospo almeno che lo faccesse di botto ed a alta voce e non con continue mezze frasi a denti stretti


marcomln83 - 20/12/2006 alle 16:48

io dico: - simoni:ha vinto 2 giri in cui non c'era nessuno(2001 frigo a casa x doping belli ke era veramente pericoloso fatto fuori xkè diede un pugno ad un tifoso di simoni,a causa di insulti.2003 idem al giro c'era garzelli ke rientrava dalla squalifica ed aveva corso solo il giro del trentino;pantani stava ritrovando se stesso e veniva da 2 anni bui) nel giro del 2003 ebbe anke un caduta di stile a cascata del toce dichiarando di aver vinto senza lasciare spazio a nessuno per vendicarsi del comportamento ke gli è stato riservato nel giro del 2002. poi le sue dichiarazioni....pecca di presunzione e superbia. cipollini sempre posone negli anni '90,con le sue sfuriate ed il suo modo di fare ha offuscato tanti corridori(ora la sta pagando perchè è stato lasciato solo in disparte) petacchi:è un signore ma nn mi è simpatico xkè mettono dei corridori di grande valore al ssuo servizio(vedi cioni) armstrong x la sua arroganza e la superbia(2000 pantani;2004 simeoni)


ProfRoubaix - 20/12/2006 alle 17:38

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Dunque, ieri ho incontrato Santini a un convegno e gli ho chiesto delucidazioni sia sull'elicottero che sulla tappa accorciata. Per quanto riguarda l'elicottero dice che è una cosa infondata. La polemica nacque da una battuta fatta a una cena, lui, cmq, parlò col pilota che gli disse che era tecnicamente impossibile incidere sulla corsa, perchè l'altezza a cui volava l'elicottero neutralizzava ogni eventuale interferenza.[/quote] Alcune riprese dall'alto delle gare, in cui si vedono i rami degli alberi scossi per il vento dell'elicottero, sembrerebbero mostrare il contrario. [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Cmq Santini è veramente un gran signore: ha insistito 3 o 4 volte per avere il mio indirizzo per mandarmi "I giorni rosa", è disponibilissimo, di spirito e in Trentino ne parlano tutti bene. [/quote] Evviva! E poi dicono che gli italiani ce l'hanno sempre coi politici :) Ma si sa, i trentini sono italiani strani ;)


pol - 20/12/2006 alle 17:59

In questa speciale classifica, rimettendomi alle stracitate sensazioni"a pelle", metterei nell'ordine: il principino Cunego(troppa superbia) Petacchi(che quando sbaglia una volata è sempre colpa del treno!) Nibali(ormai si atteggia a Campionissimo!) Sempre meno umiltà tra i corridori!:OIO


marcomln83 - 20/12/2006 alle 19:09

[quote][i]Originariamente inviato da pol [/i] In questa speciale classifica, rimettendomi alle stracitate sensazioni"a pelle", metterei nell'ordine: il principino Cunego(troppa superbia) Petacchi(che quando sbaglia una volata è sempre colpa del treno!) Nibali(ormai si atteggia a Campionissimo!) Sempre meno umiltà tra i corridori!:OIO [/quote]


marcomln83 - 20/12/2006 alle 19:10

tutti divi del c...o quelli citati


Claudio82 - 20/12/2006 alle 23:34

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Cmq Santini è veramente un gran signore: ha insistito 3 o 4 volte per avere il mio indirizzo per mandarmi "I giorni rosa", è disponibilissimo, di spirito e in Trentino ne parlano tutti bene. [/quote] Evviva! E poi dicono che gli italiani ce l'hanno sempre coi politici :) Ma si sa, i trentini sono italiani strani ;) [/quote] Ma sai lì funziona tutto, hanno poco da lamentarsi. Poi la storia di Santini è davvero particolare. Lui neanche voleva candidarsi, voleva tornare a fare il giornalista, l'hanno praticamente costretto i quadri del partito a farlo candidare, ritenevano che fosse l'unico in grado di vincere. Mi hanno raccontato che, una volta eletto, ha dedicato 2 mesi a rifarsi il giro al contrario di tutti i posti in cui era stato a fare campagna elettorale per ringraziare gli elettori. Io che ne vedo tanti di politici, devo dire che ha numeri particolari. Circa la storia dell'elicottero, lui mi ha spiegato i movimenti con dei gesti delle mani che ora fatico a spiegare. In sostanza, per dare fastidio al ciclista, l'elicottero non deve tenere le pale parallele al suolo, ma le deve inclinare, cioè le deve rivolgere verso il ciclista. Per fare questo, l'elicottero deve volare ad altezze considerevoli e non troppo vicino al terreno, sennò non riesce a rimettersi in assetto. E quindi era tecnicamente impossibile interferire sulla corsa con l'elicottero.


ornic - 21/12/2006 alle 14:20

I miei antipatici li metto tutti a pari merito: Moser, Pozzato, Ivan Basso. Concordo che Sella è spassosissimo specialmente se lo senti parlare in italiano:D


smemo - 21/12/2006 alle 17:56

lunga lista......petacchi...valverde...cunego..simoni...hoste..e altri..quelli k x ora m vengono in mente sn questi...:OIO


davideoggionni - 22/12/2006 alle 16:09

petacchi e cipollini ma in genere tutti i velocisti. tra i non velocisti gotti


marcomln83 - 22/12/2006 alle 17:36

nella mia lista ho dimenticato gotti:ha cambiato fisico nel '95 e indovinate ke periodo era?.....quello dell'EPO poi x come si è comportato con pantani....


lapis - 22/12/2006 alle 19:42

giudizio un po' d'annata (non perche' sia di quegli anni) e del tutto personale, distaccato dagli ottimi risultati di carriera come a molti all'epoca a me tuttora quando vedo le registrazioni o lo sento parlare Saronni i irrita non che Moser sia piu' simpatico ma Saronni ha proprio l'aria del saputello nervosetto ripeto giudizio discutibilissimo, molto personale. [img]http://www.t-mobile-team.com/cms/tmoteam/property=blobBinary/id=54484.jpg[/img]


mattewhawk23 - 24/12/2006 alle 00:29

Bartoli..ha chiesto non so quante nazionali e attenzioni per lui ma non hai mai combinato nulla di buono e non ha mai preso una colpa


rollo-spacca-pedivelle - 27/01/2007 alle 20:52

scusate se lo ripeto, ma il più antipatico è senza dubbio loddo (anche perche è l'unico che conosco..:D:D), poi ha delle gambe orrende, molto meglio le mie anche se hanno un po di peli, sapete la caviglia sottile polpaccio affusolato ... loddo ha le gambe come quelle di lino banfi solo senza peli:IoI.. il piu simpatico invece è senza dubbio il suo amico che somiglia a pippo franco, purtroppo per lui però è troppo brutto:bll::help:.. si scherza he... ciao ciao rollo rollo ...SPACCA PEDIVELLEEEEE!!!!:hippy:


Admin - 27/01/2007 alle 20:55

Rollo, ma Loddo ti ha rubato per caso la fidanzata? Sei pregato di piantarla, eh!


rollo-spacca-pedivelle - 27/01/2007 alle 21:02

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Rollo, ma Loddo ti ha rubato per caso la fidanzata? Sei pregato di piantarla, eh! [/quote] scus ...scus.. :(:):P:nonono:


panta2 - 27/01/2007 alle 21:11

Antipatici: Bettini, Petacchi, Freire, Simoni, Armstrong, Boonen, Valverde, Kloden, Landis. Preferiti: Pantani, Cipollini, Rebellin. Simpatici: Zabel, Vinokourov, Kasheckin, Ballan, Pozzato, Tchmil.


Claudio82 - 28/01/2007 alle 01:45

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Sul complotto lasciamo perdere: se uno pensa che un funzionario statale possa chiudere una strada e creare disagi ad un intero comprensorio, pur di favorire Moser (favore tra l'altro ridicolo, visto che lo Stelvio era lontanissimo dal traguardo), allora si può davvero credere a tutto e al contrario di tutto. [/quote] Non per tornare sempre su 'sta cosa, ma dopo aver letto "I giorni rosa", devo dire che gli elementi pro-complotto sono tantissimi. 1)Moser aveva appena battuto il record dell'ora di Merckx e c'era un gran calore intorno a lui. Ci furono una marea di cose a favore di Moser 2)dallo sciopero dei corridori di Pisticci che fece saltare un arrivo in salita (Moser si ritrovò a metà giro pure Presidente plenipotenziario dell'associazione corridori dopo le dimissioni di Gimondi, Adorni e Crespi e quindi anche con grossi poteri nel trattare con Torriani), 3) la polemica di Visentini che dà del "pirla" a Torriani per le moto davanti a Moser mentre lui e Fignon attaccavano sul Tonale (dichiarazioni all'arrivo "Fa schifo una tappa così! Potevate scegliere l'autostrada per renderla ancora più facile. E' una vergogna! E poi dite a quei motociclisti del c.... che si tolgano dai c....". :D) Poi 4) l'episodio della tappa Merano-Selva di Val Gardena con Fignon che attacca ai meno tre, improvvisamente gli salta la catena e la giuria che decide di bloccare la macchina della sua squadra che stava andando a soccorrerlo. La sera stessa il ds di Fignon, Guimar si presentò a Torriani e gli disse che ritirava la squadra per i troppi favoritismi a favore di Moser. A quel punto Torriani doveva almeno far vedere che ci provava a fare lo Stelvio, sennò Fignon se ne tornava veramente a casa. E poi ancora 5) i 10 secondi di penalizzazione dati a Fignon per aver accettato un rifornimento idrico in corsa, e ancora, 6) le spinte a Moser in crisi sul Campolongo e poi 7) lo Stelvio saltato (col ds di Fignon che già dalla mattina andava dicendo che l'avrebbero tolto per aiutare Moser a tenere la maglia rosa e con un Moser, che il giorno prima era andato in crisi di freddo, che commenta "bhè meglio così" ) e 8)l'elicottero a Verona e 9) la bici spaziale e 10) Ferrari e Conconi che il giorno prima dell'ultima crono calcolano con precisione assoluta che il giorno dopo Moser avrebbe vinto il Giro con un minuto su Fignon... Considerando che Moser vinse quel Giro per un minuto e tre secondi direi che tutte queste cose messe insieme possono aver inciso sul risultato finale.


Claudio82 - 28/01/2007 alle 01:47

Oh, cmq, se non avessi avuto 2 anni in quel periodo avrei tifato sicuramente per Moser. Era proprio il genere di persona e di corridore che piace a me.


wooobinda - 29/01/2007 alle 12:52

Mario Beccia!!! Claudio Chiappucci!!! (prima dell'isola ovviamente) Nardello!!!! ....Simoni,Cunego..si...1/2 uomini devono ancora mangiare panini Simpatici perché li conosco ho conosciuti Jesper Worre,Abduljaparov,Rominger,Pantani...Aggiano!(fari spenti nella notte per sfufggire dalla caserma per raggiungere la moglie) Il Grande Pierobon ...chissa che fine ha fatto


Baudaffi - 30/01/2007 alle 17:19

Un nome su tutti: Gilberto Simoni! Sarà per quel giorno a Cascata del Toce, sarà perchè per me e' sempre stato un corridore super sopravvalutato (anche se in questo caso la colpa non e' sua) o sarà perchè tutte le volte che perde deve tirare fuori scuse, balle e quant'altro, ma io proprio non lo sopporto!


GiboSimoni - 30/01/2007 alle 17:37

vabbè va nn mi voglio tirare dietro le ire di monsieur altrimenti...:Od:


barrylyndon - 30/01/2007 alle 17:42

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Sul complotto lasciamo perdere: se uno pensa che un funzionario statale possa chiudere una strada e creare disagi ad un intero comprensorio, pur di favorire Moser (favore tra l'altro ridicolo, visto che lo Stelvio era lontanissimo dal traguardo), allora si può davvero credere a tutto e al contrario di tutto. [/quote] Non per tornare sempre su 'sta cosa, ma dopo aver letto "I giorni rosa", devo dire che gli elementi pro-complotto sono tantissimi. 1)Moser aveva appena battuto il record dell'ora di Merckx e c'era un gran calore intorno a lui. Ci furono una marea di cose a favore di Moser 2)dallo sciopero dei corridori di Pisticci che fece saltare un arrivo in salita (Moser si ritrovò a metà giro pure Presidente plenipotenziario dell'associazione corridori dopo le dimissioni di Gimondi, Adorni e Crespi e quindi anche con grossi poteri nel trattare con Torriani), 3) la polemica di Visentini che dà del "pirla" a Torriani per le moto davanti a Moser mentre lui e Fignon attaccavano sul Tonale (dichiarazioni all'arrivo "Fa schifo una tappa così! Potevate scegliere l'autostrada per renderla ancora più facile. E' una vergogna! E poi dite a quei motociclisti del c.... che si tolgano dai c....". :D) Poi 4) l'episodio della tappa Merano-Selva di Val Gardena con Fignon che attacca ai meno tre, improvvisamente gli salta la catena e la giuria che decide di bloccare la macchina della sua squadra che stava andando a soccorrerlo. La sera stessa il ds di Fignon, Guimar si presentò a Torriani e gli disse che ritirava la squadra per i troppi favoritismi a favore di Moser. A quel punto Torriani doveva almeno far vedere che ci provava a fare lo Stelvio, sennò Fignon se ne tornava veramente a casa. E poi ancora 5) i 10 secondi di penalizzazione dati a Fignon per aver accettato un rifornimento idrico in corsa, e ancora, 6) le spinte a Moser in crisi sul Campolongo e poi 7) lo Stelvio saltato (col ds di Fignon che già dalla mattina andava dicendo che l'avrebbero tolto per aiutare Moser a tenere la maglia rosa e con un Moser, che il giorno prima era andato in crisi di freddo, che commenta "bhè meglio così" ) e 8)l'elicottero a Verona e 9) la bici spaziale e 10) Ferrari e Conconi che il giorno prima dell'ultima crono calcolano con precisione assoluta che il giorno dopo Moser avrebbe vinto il Giro con un minuto su Fignon... Considerando che Moser vinse quel Giro per un minuto e tre secondi direi che tutte queste cose messe insieme possono aver inciso sul risultato finale. [/quote] caro Caludio,siccome quella tappa di Marconia dei Pisticci l'ho vista,ti posso assicurare che non vi era alcun arrivo in salita.non mi ricordo chi abbia vinto,mi ricordo che vi furono delle scene comiche.con Rosola(mi sembra) che si mette davanti al gruppo a scoraggiare eventuali furbastri mentre proprio uno di questi fa la volata e va a vincere la tappa.L'elicottero e' una leggenda piu' che una realta' e Conconi disse a Moser che il Giro l'avrebbe vinto lui calcolando la potenza sviluppata sul Pordoi dai due contendenti.questo il giorno prima dell'ultima crono.la bici spaziale la potevano usare tutti,non vi vedo alcun complotto in questo,tanto e' vero che dopo quel giro divento' una consuetutdine.Moser in questo senso fu un pioniere che ebbe la fortuna ed il coraggio di sperimnetare le nuove tecnologie.che Moser sia stato facilitato (specie dal percorso)e' lampante,che ci fosse un complotto e' una tesi molto forzata. infine,Fignon quando ruppe la catena aveva pochi secondi di vantaggio sul gruppo Moser,quindi non aveva diritto di avere l'ammiraglia al seguito,tanto per ricordarne un'altra...


Claudio82 - 30/01/2007 alle 18:07

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Sul complotto lasciamo perdere: se uno pensa che un funzionario statale possa chiudere una strada e creare disagi ad un intero comprensorio, pur di favorire Moser (favore tra l'altro ridicolo, visto che lo Stelvio era lontanissimo dal traguardo), allora si può davvero credere a tutto e al contrario di tutto. [/quote] Non per tornare sempre su 'sta cosa, ma dopo aver letto "I giorni rosa", devo dire che gli elementi pro-complotto sono tantissimi. 1)Moser aveva appena battuto il record dell'ora di Merckx e c'era un gran calore intorno a lui. Ci furono una marea di cose a favore di Moser 2)dallo sciopero dei corridori di Pisticci che fece saltare un arrivo in salita (Moser si ritrovò a metà giro pure Presidente plenipotenziario dell'associazione corridori dopo le dimissioni di Gimondi, Adorni e Crespi e quindi anche con grossi poteri nel trattare con Torriani), 3) la polemica di Visentini che dà del "pirla" a Torriani per le moto davanti a Moser mentre lui e Fignon attaccavano sul Tonale (dichiarazioni all'arrivo "Fa schifo una tappa così! Potevate scegliere l'autostrada per renderla ancora più facile. E' una vergogna! E poi dite a quei motociclisti del c.... che si tolgano dai c....". :D) Poi 4) l'episodio della tappa Merano-Selva di Val Gardena con Fignon che attacca ai meno tre, improvvisamente gli salta la catena e la giuria che decide di bloccare la macchina della sua squadra che stava andando a soccorrerlo. La sera stessa il ds di Fignon, Guimar si presentò a Torriani e gli disse che ritirava la squadra per i troppi favoritismi a favore di Moser. A quel punto Torriani doveva almeno far vedere che ci provava a fare lo Stelvio, sennò Fignon se ne tornava veramente a casa. E poi ancora 5) i 10 secondi di penalizzazione dati a Fignon per aver accettato un rifornimento idrico in corsa, e ancora, 6) le spinte a Moser in crisi sul Campolongo e poi 7) lo Stelvio saltato (col ds di Fignon che già dalla mattina andava dicendo che l'avrebbero tolto per aiutare Moser a tenere la maglia rosa e con un Moser, che il giorno prima era andato in crisi di freddo, che commenta "bhè meglio così" ) e 8)l'elicottero a Verona e 9) la bici spaziale e 10) Ferrari e Conconi che il giorno prima dell'ultima crono calcolano con precisione assoluta che il giorno dopo Moser avrebbe vinto il Giro con un minuto su Fignon... Considerando che Moser vinse quel Giro per un minuto e tre secondi direi che tutte queste cose messe insieme possono aver inciso sul risultato finale. [/quote] caro Caludio,siccome quella tappa di Marconia dei Pisticci l'ho vista,ti posso assicurare che non vi era alcun arrivo in salita.non mi ricordo chi abbia vinto,mi ricordo che vi furono delle scene comiche.con Rosola(mi sembra) che si mette davanti al gruppo a scoraggiare eventuali furbastri mentre proprio uno di questi fa la volata e va a vincere la tappa.L'elicottero e' una leggenda piu' che una realta' e Conconi disse a Moser che il Giro l'avrebbe vinto lui calcolando la potenza sviluppata sul Pordoi dai due contendenti.questo il giorno prima dell'ultima crono.la bici spaziale la potevano usare tutti,non vi vedo alcun complotto in questo,tanto e' vero che dopo quel giro divento' una consuetutdine.Moser in questo senso fu un pioniere che ebbe la fortuna ed il coraggio di sperimnetare le nuove tecnologie.che Moser sia stato facilitato (specie dal percorso)e' lampante,che ci fosse un complotto e' una tesi molto forzata. infine,Fignon quando ruppe la catena aveva pochi secondi di vantaggio sul gruppo Moser,quindi non aveva diritto di avere l'ammiraglia al seguito,tanto per ricordarne un'altra... [/quote] Mhà, a me sembrano troppe le "casualità" pro-Moser. Il Giro l'ha vinto per un soffio, ognuna può essere stata determinante. Sulla bici e sull'assistenza del duo Conconi-Ferrari però ti dò ragione. La tappa di Pistcci la vinse un tale Freuler. Che poi ci fosse una salita prima di Pisticci l'ammise pure Moser, anche se disse che non si sarebbe staccato di sicuro lì.


antonello64 - 30/01/2007 alle 22:16

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] La tappa di Pistcci la vinse un tale Freuler. [/quote] quel tale Freuler è stato uno dei migliori velocisti degli anni 80, vincitore di una quindicina di tappe al Giro (e una al Tour nel 1981), della classifica a punti sempre al Giro, e di una decina di titoli mondiali su pista tra keirin e individuale a punti. Ha vinto anche parecchie Sei Giorni ma non mi ricordo il numero. Infine una ulteriore precisazione sui punti di Claudio: quando Visentini nella tappa del Tonale si lamentò delle moto che avrebbero favorito Moser, fu smentito dal proprio compagno di squadra Luciano Loro che era nel gruppetto di Moser e Masciarelli. Loro disse tranquillamente che il suo capitano si era sbagliato, e che nessuna moto aveva favorito il lavoro di Masciarelli. Vorrei inoltre ricordare che Conconi anche l'anno successivo presentò un calcolo secondo il quale Moser avrebbe vinto la crono finale con 2 minuti su Hinault, e quindi avrebbe riconquistato il Giro: purtroppo Hinault a cronometro non era Fignon e perse solo 10". Sul salto della catena a Selva di Valgardena, Fignon aveva non più di 12" secondi di vantaggio quando avvenne l'incidente meccanico (tempo certo, cronometrato rivedendo il filmato che ha trasmesso ESPN Classic Sport): quindi non solo la macchina non aveva diritto a stare nella scia del suo corridore, ma anche se ci fosse stata non avrebbe potuto fare granchè, visto che lo stesso Fignon ci mise 6-8" a risistemare il tutto. Le polemiche del francese in quella situazione francamente non me le ricordo, ma anche se ci fossero state erano chiaramente pretestuose.


barrylyndon - 31/01/2007 alle 00:35

beh,per un soffio mica tanto.vinse con piu' di un minuto su Fignon.era in un momento della sua carriera splendido,aveva con se' mezza Italia che gli tifava,e ha avuto qualche favoritismo,ma non confondiamo questo con il complotto. a LUcca,almeno credo che si partisse da li',in un prologo di pochi km.Moser diede distacchi impressionanti,stacco' Fignon sul Block hous,vinse il giorno dopo in volata a Foggia,limito' i danni a Lerici,domino' a MIlano,si difese a Bardonecchia e Merano,si stacco',senza crollare a Selva e sul Pordoi.La crono di Verona fu la sintesi di quel Giro.lui tanto piu' forte di Fignon sul passo.troppo poca ,invece,la differenza tra fignon e lui in salita.e la bilancia fece in modo che a vincere fosse Moser..


antonello64 - 31/01/2007 alle 11:10

Fignon il Giro lo perse sul Block Haus: su una salita dove avrebbe dovuto guadagnare un minuto su Moser, finì che fu Moser a guadagnare un minuto su di lui. Si presentò al Giro non al massimo della forma (il suo obiettivo principale era il Tour), convinto che sarebbe cresciuto strada facendo. Pagò più del previsto nelle prime tappe, e la sua forma progredì meno di quanto si aspettasse: difatti, a parte la tappa di Arabba, non fu mai strepitoso in salita. A Selva non riuscì a tenere la ruota di Lejarreta, sul Tonale fece la sparata con Visentini, ma furono raggiunti prima del GPM. Se anche ci fosse stato lo Stelvio, secondo me non sarebbe cambiato nulla: il GPM era a 90 km dall'arrivo e Moser poteva anche permettersi di perdere 3' in salita, senza per questo compromettere nulla visto che tra discesa e pianura lo spazio per recuperare c'era eccome. Moser però era come la Juventus: se aveva mezza Italia a favore, aveva anche l'altra metà contro, e quindi le lamentele contro di lui avevano sempre un'eco notevole. Se poi a lamentarsi era un francese, ecco che alla stampa transalpina non pareva vero scatenarsi contro i cattivi italiani che penalizzavano senza motivo il loro figlio prediletto: per loro tutto quello che diceva Fignon era oro colato, e non si curavano nemmeno di verificare se le sue accuse fossero vere o verosimili. E la tv francese, pur avendo i filmati dell'ultima crono (come tutte le tv che facevano parte dell'Eurovisione) non ha mai trasmesso alcun documento che dimostrasse che Fignon non si era inventato tutto (in realtà fu Guimard a tirar fuori la storia dell'elicottero, dopo aver visto che le sue lamentele sulla bicicletta non avevano avuto l'effetto desiderato).


barrylyndon - 31/01/2007 alle 11:20

volevo aggiungere lo stesso concetto che hai esposto tu.Fignon inizio' quel giro al 60% e lo chiuse forse all'80% del suo massimo potenziale.Se Fignon fosse stato quello del tour dello stesso anno, quasi sicuramente Moser non avrebbe vinto quel giro,Conconi o no Conconi,tecnologia o no teconlogia.Quanto allo Stelvio non so come mai Santini riesca a dire tali amenita'.Lo Stelvio lontano dal traguardo sarebbe stato ininfluente,Marconi dei Pisticci era una tappa da ruote veloci e non un arrivo in salita e a Selva quando la sfortuna si accani' contro Fignon l'ammiraglia non poteva intervenire.mah....


pancry4 - 31/01/2007 alle 15:29

In questa gara di antipatici vittoria in volata di Ivan Basso su Lance Armstrong. Staccati di ore e ore tutti gli altri :Od:


Luha - 31/01/2007 alle 16:18

per me il ciclista più antipatico è quello che non risponde al saluto :nonono: e purtroppo devo constatare che sono tanti :mad:


Matteo90 - 31/01/2007 alle 16:59

simoni ... senza dubbio


Andrea Innsbruck - 31/01/2007 alle 17:02

anche x me Simoni


greennic80 - 01/02/2007 alle 16:10

Mah così a pelle direi Basso. Indipendentemente dalle vicende recenti. Prima mi stava più simpatico. Sì insomma moderato, tranquillo. Poi ho visto qualche foto in "borghese" sul suo sito e mi è risultato meno simpatico. E' una sciocchezza lo so. Ma a volte le sensazioni superficiali prevalgono.


desmoblu - 07/02/2007 alle 20:53

Petacchi (basta con "il corridore gentiluomo"!!), Rujano, Simoni, Di Luca. Altri...boh, m'è stato un po' qui Cunego quando, parlando di Basso, ha detto "ora capisco perchè mi staccava in salita!". Basso dovrebbe smetterla di dire che è "troppo buono", ed evitare le foto da tamarro sul suo sito, ma per il resto è ok. Speriamo in P. Grillo...


galibier2006 - 08/02/2007 alle 15:31

simoni è solo al comando.... gli altri sono staccati di un paio d'ore!!!! per quanto mi riguarda, Pozzato si è dimostrato molto disponibile prima della partenza della tappa del tour dove Landis ha fatto superman!!!!! è stato con me un paio di minuti a far 2 parole ed è stato dispnibile a fare una foto!!!! Altrettanto simpatico e disponibile è stato il bolzanino Manuel Quinziato!!!!:):):)


DeEjAy_FlAtBeAt - 08/02/2007 alle 15:57

Ullrich e Simoni:OIO:OIO I really hate them


Delfino - 08/02/2007 alle 16:39

Vi racconto un aneddoto: Nel Giro '98 (Quello vinto da Pantani) ero andato a Lugano per vedere l'arrivo dell'ultima crono, gironzolando tra le ammiraglie avevo scambiato 4 chiacchiere con Rebellin e Fagnini, arrivo all'ammiraglia Mercatone, trovo Conti e gli ho detto:"Roby me lo faresti un autografo per piacere" lui logicamente era ancora sotto stress per lo sforzo da poco concluso, ma io avevo solo 12 anni e mezzo non potevo immaginare, e mi ha risposto: "F..a sono appena arrivato lasciami respirare un attimino" li per li ho pensato che fosse antipatico, tutto il contrario rispetto a come appariva in tv; l'anno dopo alla partenza dell'ultima tappa della Settimana Lombarda me lo ritrovo di fronte e gli ho ricordato il brutto episodio, si è scusato con me e non sapeva più come fare per farmi notre il suo dispiacere, io nel frattempo avevo capito che dopo uno sforzo del genere i ciclisti sono molto stanchi, e nel suo caso, anche nervosi (Marco stava per vincere un giro) per cui non bisogna disturbarli. Sono andato un po fuori tema, ma ci tenevo a raccontare come un'antipatia, dopo essersi conosciuti meglio, può benissimo diventare una simpatia, ora Conti lo reputo uno dei migliori gregari degli anni '90 e una persona molto simpatica.


david 724 - 08/02/2007 alle 18:58

il ciclista più antipatico della storia secondo mè è Virenque, attualmente credo Simoni sia il più scontroso ma non antipatico


GiboSimoni - 08/02/2007 alle 19:01

ma xkè in Italia coloro che dicono la verità....risultano sempre i + antipatici????


sbrindolin - 08/02/2007 alle 19:53

Non riesco a individuare un ciclista che mi stia particolarmente antipatico, sarà forse perchè a differenza dei calciatori, i ciclisti si allenano e vivono a diretto contatto con la gente ...


desmoblu - 09/02/2007 alle 16:16

Beh Gibo... a me per esempio Simoni sta un po' qua perchè ha vinto "alla Gotti" (leggi: quando il gatto non c'è..) e perchè ce l'ha sempre con tutti. Che poi sia sincero...boh, la storia dei 20 mila euro mi pare non fosse così esatta..


GiboSimoni - 09/02/2007 alle 17:47

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Beh Gibo... a me per esempio Simoni sta un po' qua perchè ha vinto "alla Gotti" (leggi: quando il gatto non c'è..) e perchè ce l'ha sempre con tutti. Che poi sia sincero...boh, la storia dei 20 mila euro mi pare non fosse così esatta.. [/quote] apparte che Gotti il primo giro l'ha vinto meritatamente...e poi il secondo giro quello in cui c'è l'avete tutti cn lui...cosa doveva fare secondo voi???? dire no quel giro è di Pantani e io nn lo voglio...purtroppo il pirata fu lasciato a casa e lui si ritrovò ad avere in mano un giro che nn se l'aspettava....e cmq era il primo dei terrestri...e come se armstrong nel 2001 o nel 2002 veniva cacciato e il giro lo vinceva o Ullrich o Beloki...Gibo i giri gli ha vinti meritatamente e nn inventiamo scuse...in quel due giri era il + forte e l'ha dimostrato!!! poi infine dico cm mai Gianetti si sente "male" quando Gibo parla ???? E infine infine...la verita su Aprica la sanno solo Ivan e Gilberto noi purtroppo nn la sapremo mai....la verità la porteranno nella tomba...cmq infine anche a me nessuno sta particolarmente antipatico neanche Cunego.


miky70 - 09/02/2007 alle 18:03

La verità su Aprica è molto vicina a quanto dichiarato da Gibo, Riis avrebbe ceduto la vittoria solo in cambio di 20.000 euro. Gibo sperava in un gesto elegante di Ivan (lo ha detto alla De Stefano) non avrebbe mai vinto sapendo che doveva pagare la vittoria, purtroppo non aveva abbastanza energie per stare a ruota e quando Riis se ne é accorto ha ordinato a Ivan di andare a vincere senza farsi problemi. Ivan aveva solo voglia di vincere quel giorno e non ha pensato ad altro, poi però i giorni dopo ha ragionato sulla cosa e ha capito che era stata gestita male dalla CSC causando quel casino.


desmoblu - 09/02/2007 alle 18:04

Diciamo che Gotti non ha preso con molta umiltà la situazione (leggi: bottadiculo). E lo stesso si può dire di Simoni (dimmi che è umile...). Simoni ha vinto i suoi Giri, ok, ma solo perchè non c'era nessuno meglio di lui. Non appena s'è trovato Cunego in squadra ha PERSO il duo Giro e con una classe almeno discutibile (insulti, smentite, repliche etc). Poi è venuto Basso, e di nuovo a bofonchiare prima e infangare poi. Per me sull'Aprica non è successo esattamente nulla (insomma, non è la borraccia tra Coppi e Bartali), semplicemente Simoni ha aspettato Basso in discesa (ma in fondo conveniva ANCHE A LUI, perchè dopo c'era la salita) e poi si aspettava di vincere. Non è successo, e ha iniziato a infangare. Punto.


GiboSimoni - 09/02/2007 alle 18:07

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Diciamo che Gotti non ha preso con molta umiltà la situazione (leggi: bottadiculo). E lo stesso si può dire di Simoni (dimmi che è umile...). Simoni ha vinto i suoi Giri, ok, ma solo perchè non c'era nessuno meglio di lui. Non appena s'è trovato Cunego in squadra ha PERSO il duo Giro e con una classe almeno discutibile (insulti, smentite, repliche etc). Poi è venuto Basso, e di nuovo a bofonchiare prima e infangare poi. Per me sull'Aprica non è successo esattamente nulla (insomma, non è la borraccia tra Coppi e Bartali), semplicemente Simoni ha aspettato Basso in discesa (ma in fondo conveniva ANCHE A LUI, perchè dopo c'era la salita) e poi si aspettava di vincere. Non è successo, e ha iniziato a infangare. Punto. [/quote] io, tu, miky possiamo pensare di tutto...e fare mille pensieri la verità, come detto prima la sanno solo Gibo e Ivan e di certo nn c'è la vengono dire a noi...poi pure io ammetto che Gibo ha un caratteraccio ed è difficile che ammetta la sconfitta....


desmoblu - 09/02/2007 alle 19:01

si, questo è vero. possiamo pensare di tutto. personalmente ripeto la mia antipatia per Simoni :P (in fondo a me va veramente a genio solo il vecchio Merckx)


antonello64 - 09/02/2007 alle 21:15

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Diciamo che Gotti non ha preso con molta umiltà la situazione (leggi: bottadiculo). E lo stesso si può dire di Simoni (dimmi che è umile...). Simoni ha vinto i suoi Giri, ok, ma solo perchè non c'era nessuno meglio di lui. Non appena s'è trovato Cunego in squadra ha PERSO il duo Giro e con una classe almeno discutibile (insulti, smentite, repliche etc). Poi è venuto Basso, e di nuovo a bofonchiare prima e infangare poi. Per me sull'Aprica non è successo esattamente nulla (insomma, non è la borraccia tra Coppi e Bartali), semplicemente Simoni ha aspettato Basso in discesa (ma in fondo conveniva ANCHE A LUI, perchè dopo c'era la salita) e poi si aspettava di vincere. Non è successo, e ha iniziato a infangare. Punto. [/quote] il Simoni del 2003 avrebbe vinto alla grande nel 2004 e nel 2005, e probabilmente sarebbe riuscito a vincere anche nel 2006, altro che storie. Che poi abbia delle pretese che non stanno nè in cielo nè in terra (vedi liti con Cunego e Basso), questo è un altro discorso.


desmoblu - 09/02/2007 alle 21:41

Il Simoni del 2003. E non ne sono nemmeno così sicuro.. E poi il Simoni del 2003 non aveva contro un Basso del 2006 o un Cunego del 2004. C'erano sì Garzelli, Popovych e Honchar, ma...


Lopi - 09/02/2007 alle 21:55

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Il Simoni del 2003. E non ne sono nemmeno così sicuro.. E poi il Simoni del 2003 non aveva contro un Basso del 2006 o un Cunego del 2004. C'erano sì Garzelli, Popovych e Honchar, ma... [/quote] Mah, il Giro 2004 è stata una corsa strana, perche la Saeco era troppo superiore a tutti gli avversari, quindi è difficile valutare, la corsa fu poco combattuta, tanto che il 10° era a neanche 7 minuti da Cunego. Basso 2006 credo avrebbe battuto Simoni 2003, ma sarebbe stata una sfida spettacolare.


desmoblu - 09/02/2007 alle 22:06

Credo anch'io. ah, piccolo flash: pensando a Gotti m'è venuto in mente che Savoldelli aveva rifiutato di indossare la maglia rosa, dopo l'addio di Pantani...altro carattere, no?


antonello64 - 09/02/2007 alle 22:28

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Basso 2006 credo avrebbe battuto Simoni 2003, ma sarebbe stata una sfida spettacolare. [/quote] Io avrei puntato su Simoni perchè il percorso era molto più adatto a uno scalatore puro che ad un passista scalatore.


miky70 - 10/02/2007 alle 01:34

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Credo anch'io. ah, piccolo flash: pensando a Gotti m'è venuto in mente che Savoldelli aveva rifiutato di indossare la maglia rosa, dopo l'addio di Pantani...altro carattere, no? [/quote] Gotti non ha sbagliato a vincerlo quel Giro, non aveva rubato niente, non è stato lui a cacciare Pantani, lo sbaglio fu non voler parlare della vicenda del giorno prima. Liquidare senza provare a difenderlo, un collega del gruppo, il n.1 del momento mandato a casa in maniera shockante sospettato di pratiche illecite che usava anche lui visto che è stato beccato, è stato falso e ipocrita. Si è comportato come se non fosse successo niente e invece il dramma era lì davanti ai suoi occhi ma lui non lo ha voluto vedere. Per quello il suo Giro è negli annali ma Gotti non ne è degno. Bastava non indossare la maglia nella tappa celebrativa e durante le premiazioni e avrebbe avuto il pubblico dalla sua. Un gesto semplice ma impossibile per gli ambiziosi ad oltranza che negano pure l'evidenza. Ci pensate comunque che passerà alla storia! Quando anche tra 20 anni si parlerà di Marco Pantani e di Madonna di Campiglio, si ricorderà che quel Giro fu vinto poi da un certo Ivan Gotti.


teo 88 - 10/02/2007 alle 10:15

PEr come la vedo io non c'e un antipatico in generale..I piu antipatici sono quelli che quando gli chiedi una foto o un autografo ti fanno la faccia storta o corrono via..Sembra quasi abbiano Paura..!mah magari se un giorno diventero pro capiro perche si comportano cosi!!


desmoblu - 10/02/2007 alle 12:31

Pienamente d'accordo, Michela


omar - 10/02/2007 alle 12:48

Io sono del parere che Gotti sia degno della vittoria, non capisco perche per Pantani che è stato beccato facciamo tutto questo casino; anche altri ciclsti sono stati beccati, hanno pagato lo sbaglio e sono tornati, vedi Casagrande,Garzelli, Simoni solo per citarne qualcuno


mattewhawk23 - 10/02/2007 alle 12:54

Gotti è insopportabile ,parli di una cosa deve esser stao lui il più bravo lui dvanti lui quando in realtà ha vinto epr mancanze altrui.lo prendono in giro anche nei suoi paesi almeno cosi dice un mio maico suo conpaesano


omar - 10/02/2007 alle 13:04

Non è una colpa di Gotti aver vinto perche un ciclista è risultato con i valori del sangue fuori norma! Come in tutti gli sport chi non è in regola viene allontanato, sconta la pena e poi come fan tutti tornano come hanno fatto tutti.


panta2 - 10/02/2007 alle 19:33

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Non è una colpa di Gotti aver vinto perche un ciclista è risultato con i valori del sangue fuori norma! Come in tutti gli sport chi non è in regola viene allontanato, sconta la pena e poi come fan tutti tornano come hanno fatto tutti. [/quote] Ma cosa dici... C'è chi non è stato controllato per anni!!!


omar - 10/02/2007 alle 19:50

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Ma cosa dici... C'è chi non è stato controllato per anni!!! [/quote] No cosa dici tu?ma che vuoi non posso neanche dire la mia opinione? Ma fammi il piacere va.


Lopi - 10/02/2007 alle 19:54

Mi sembra si stia facendo retorica. Gotti doveva difendere Pantani? Vi sembra che Menchov dopo la squalifica di Heras lo abbia difeso a spada tratta? Qualcuno lo ha accusato per questo? Landis (che si dopava il triplo di Gotti) ha detto che aveva vinto il Tour perchè eranop stati squalificati ingiustamente Basso, Ullrich, Vinokourov e Mancebo?


panta2 - 10/02/2007 alle 19:59

Semplicemente dici che negli sport chi non è in regola viene allontanato. Affermazione del tutto falsa. Ad Armstrong, ad esempio, nei primi anni dopo il tumore non venivano fatti controlli, perchè sarebbero risultati sballati a causa di alcuni farmaci che assumeva. Ciò ha falsato inevitabilmente l'esito del Tour. Dopo non so se questa cosa sia continuata...


omar - 10/02/2007 alle 20:11

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Semplicemente dici che negli sport chi non è in regola viene allontanato. Affermazione del tutto falsa. Ad Armstrong, ad esempio, nei primi anni dopo il tumore non venivano fatti controlli, perchè sarebbero risultati sballati a causa di alcuni farmaci che assumeva. Ciò ha falsato inevitabilmente l'esito del Tour. Dopo non so se questa cosa sia continuata... [/quote] Ma perche prima di scrivere non vai ad informarti un po? Cercami le fonti da dove hai letto queste cose.


panta2 - 10/02/2007 alle 20:18

LO SANNO TUTTI!!! TUTTIIII. CERCALE TU LE FONTI. VISTO CHE NON SAI SCRIVERE MA NON SAI NEANCHE SU COSA SCRIVERE!!!!


desmoblu - 10/02/2007 alle 20:18

No, Gotti non doveva difendere Pantani. Ma una parola, una considerazione, non sarebbero state male. Come non fu male il gesto di Savoldelli, che quella maglia rosa non la indossò.


omar - 10/02/2007 alle 20:34

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] LO SANNO TUTTI!!! TUTTIIII. CERCALE TU LE FONTI. VISTO CHE NON SAI SCRIVERE MA NON SAI NEANCHE SU COSA SCRIVERE!!!! [/quote] Secondo me stai uscendo un po fuori binario, cerca di rispondere in maniera educata.Perche se mi metto so offendere pure io sai bimbo. Per me un lo sanno tutti non vuol dire nulla, chi sono questi tutti?tu?


dietzen - 10/02/2007 alle 20:36

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] No, Gotti non doveva difendere Pantani. Ma una parola, una considerazione, non sarebbero state male. Come non fu male il gesto di Savoldelli, che quella maglia rosa non la indossò. [/quote] bè, ma un conto è non metterla in una tappa, un conto è non metterla a milano. quando il corridore in testa alla classifica di una corsa a tappe non parte per un qualsiasi motivo, di solito il secondo rinuncia a mettere la maglia al mattino, ma poi all'arrivo la indossa. se savoldelli fosse stato ancora prima all'aprica credo proprio che la maglia rosa l'avrebbe indossata.


desmoblu - 10/02/2007 alle 21:02

Si, lo so. Però le sue dichiarazioni facevano pena. Diceva di aver vinto matamente, ancora un po' era il miglior ciclista del mondo... intervista ideale a Gotti: "si, ho vinto questo Giro d'Italia ma certamente questo risultato non sarebbe arrivato se Pantani non fosse stato escluso. Io non so se sia colpevole o innocente, non lo so, io ho fatto il mio e mi trovo qui." se l'avessi sentita (invece degli "ho vinto", "ho fatto", "c'è gente che si aiuta") non avrei nulla da ridire su Gotti. Poi è vero, la situazione non doveva essere semplice...


antonello64 - 10/02/2007 alle 22:07

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Semplicemente dici che negli sport chi non è in regola viene allontanato. Affermazione del tutto falsa. Ad Armstrong, ad esempio, nei primi anni dopo il tumore non venivano fatti controlli, perchè sarebbero risultati sballati a causa di alcuni farmaci che assumeva. Ciò ha falsato inevitabilmente l'esito del Tour. Dopo non so se questa cosa sia continuata... [/quote] questo non l'ho mai letto su nessun quotidiano, nè su alcun giornale specializzato, nè tantomeno l'ho mai sentito dire in tv o in radio. Un corridore può avere il lasciapassare per alcune sostanze assunte a scopo terapeutico (vizietto che ormai hanno in tanti), ma che possa essere completamente esonerato dai controlli non esiste proprio.


omar - 10/02/2007 alle 22:12

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Semplicemente dici che negli sport chi non è in regola viene allontanato. Affermazione del tutto falsa. Ad Armstrong, ad esempio, nei primi anni dopo il tumore non venivano fatti controlli, perchè sarebbero risultati sballati a causa di alcuni farmaci che assumeva. Ciò ha falsato inevitabilmente l'esito del Tour. Dopo non so se questa cosa sia continuata... [/quote] questo non l'ho mai letto su nessun quotidiano, nè su alcun giornale specializzato, nè tantomeno l'ho mai sentito dire in tv o in radio. Un corridore può avere il lasciapassare per alcune sostanze assunte a scopo terapeutico (vizietto che ormai hanno in tanti), ma che possa essere completamente esonerato dai controlli non esiste proprio. [/quote] Queste sono gli argomenti di Panta2, uno che dice agli altri utenti che non hanno argomenti; per scrivere queste cose penso sia meglio non aver argomenti!!:Od:

 

[Modificato il 10/02/2007 alle 22:23 by omar]


Abruzzese - 11/02/2007 alle 01:07

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Si, lo so. Però le sue dichiarazioni facevano pena. Diceva di aver vinto matamente, ancora un po' era il miglior ciclista del mondo... intervista ideale a Gotti: "si, ho vinto questo Giro d'Italia ma certamente questo risultato non sarebbe arrivato se Pantani non fosse stato escluso. Io non so se sia colpevole o innocente, non lo so, io ho fatto il mio e mi trovo qui." se l'avessi sentita (invece degli "ho vinto", "ho fatto", "c'è gente che si aiuta") non avrei nulla da ridire su Gotti. Poi è vero, la situazione non doveva essere semplice... [/quote] Sempre nell'ambito del discorso tra Pantani e Gotti,sbaglio o in una tappa(non ricordo quale di preciso,forse quella del Fauniera)ci fu una polemica tra i due per una sbandata del Pirata considerata volontaria da Gotti che applaudì ironicamente?


miky70 - 11/02/2007 alle 08:24

Sì la ricordo anche io, Pantani si riallineò dietro ad un altro corridore dopo aver momentaneamente lasciato la fila e Gotti che era a ruota sua e sembrava volerlo superare dovette frenare, così lo accusò di volergli tagliare la strada e si offese e fece quel gesto dell'applauso. Perchè si lamentava non lo capisco proprio, era considerato un succhiaruote proprio perchè stava sempre dietro! :Od: Sul discorso della maglia a Milano, l'ho già detto si è comportato da ipocrita, un anno dopo nel camper guidato dai genitori e dalla moglie c'era tanto di quel materiale illegale, epo compresa, da bombare una squadra intera. E' stato sospeso per un po' ma nessun giornalista è andato a ripescare le sue dichiarazioni del Giro 99. Quando Valentino Rossi è ritornato primo in classifica lo scorso anno dopo che Hayden è caduto per colpa di Perosa lo ha detto di essere stato fortunato. Evidentemente non basta arrivare primo per essere un campione, Gotti pensava che ammettere che con Pantani in gara la vittoria fosse impossibile volesse dire sminuire il proprio valore, invece è il contrario, ma solo i semplici di cuore (vedi i grandi) sanno capire queste cose.


Lore_88 - 11/02/2007 alle 12:27

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Basso 2006 credo avrebbe battuto Simoni 2003, ma sarebbe stata una sfida spettacolare. [/quote] Io avrei puntato su Simoni perchè il percorso era molto più adatto a uno scalatore puro che ad un passista scalatore. [/quote] Il punto è che il passista scalatore in questione (Basso) va enormemente più forte in salita di qualsiasi scalatore puro che ci sia al momento in circolazione. Ma dai! Davvero, antonello, credi che il Simoni del '03 sarebbe stato in grado di battere Basso l'anno scorso? Ovvero di rifilargli 6-7 minuti in salita? Io ricordo l'edizione del '03 (insieme a quella del '04) come la più scarsa in quanto a qualità del lotto dei partecipanti che abbia mai visto; e ricordo che Simoni prima dell'arrivo a Chianale (18a tappa) aveva un minutino e qualcosa di vantaggio sul secondo, ovvero Garzelli che cadde in quella tappa, davvero un'inezia in confronto ai distacchi che ha rifilato Basso all'ultimo Giro. Soprattutto però ricordo immagini come queste, dove c'è un Simoni che perde anni di vita nel cercare di tener la ruota di un varesino che sta facendo una scampagnata sul Mortirolo... [img]http://www.bettiniphoto.net/image/2_0008171_1_thumb2.jpg[/img] Ps: mi sono appena accorto che questo argomento è già stato sviluppato nel thread "Gilberto Simoni", dunque mi limito a quotare quanto detto là da faxnico.

 

[Modificato il 11/02/2007 alle 12:38 by Lore_88]


cristi - 11/02/2007 alle 21:21

GILBERTO SIMONI un vero mito di antipatia


desmoblu - 12/02/2007 alle 12:17

Quoto Michela e Lore.


Monsieur 40% - 12/02/2007 alle 13:56

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [img]http://www.bettiniphoto.net/image/2_0008171_1_thumb2.jpg[/img][/quote] Foto che potete trovare, insieme ad altre 12, nel Calendario di Cicloweb... :Od: :gruppo:


renatoilciclistafortunato - 29/03/2007 alle 12:22

un corridore particolarmente antipatico è riccardo riccò. alla tirreno di quest'anno l'ho chiamato per fargli una foto e chiedergli un'autografo, lui mi ha appena guardato con sufficienza e poi si è voltato senza degnarmi nè dell'autografo nè della foto. p.s. era alla partenza dell'ultima tappa della tirreno, quindi non era particolarmente teso visto che non aveva più la maglia e la tappa era pianeggiante. :grr: